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nitoglia e la nazionale

Inviato: 24 nov 2011, 23:17
da ministro1957
Nel tempo sul nostro sito ho letto di tutto e di più intorno alla diatriba nitoglia e la nazionale ma se oggi qualcuno mi chiedesse perchè ludovico non va in nazionale io non saprei rispondere.
C' è qualcuno realmente informato che riesca ad illuminarmi ?
In ogni caso tiro fuori il discorso perchè di un estremo-ala come lui abbiamo bisogno come il pane.

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 27 nov 2011, 19:50
da settimese
forse il problema non era mallet. comunque si diceva che fosse lui ad aver rinunciato alla nazionale. magari si puo' chiedere a nitoglia. non mi sembra che ha mai rilasciato un comunicato o che qualcuno gliel'abbia mai chiesto. sarebbe bello sapere qualcosa anche di ricciardi. e' sparito dal rugby e non si e' piu' saputo niente

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 27 nov 2011, 21:35
da Hap
Qui sul forum, qualche mese fa, un utente che diceva di essere il fratello di Nitoglia, o comunque un suo stretto conoscente, ha detto chiaramente che Ludovico ha rinunciato alla Nazionale per ragioni personali e non ha intenzione di tornare indietro.
Ora, non mi ricordo con precisione ciò che ha scritto, nè sono riuscito a ritrovare il post, in ogni caso mi pare che non ci fossero molti margini per un cambiamento.

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 27 nov 2011, 22:11
da ABBA71
e ricciardi invece non aveva lasciato per studiare medicina?
mi pare che anche quella fosse una notizia letta qui!

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 27 nov 2011, 22:41
da Hap
Trovato il thread:

http://www.rugby.it/forum/viewtopic.php ... ia#p602290

c'è il post dell'utente michelenitoglia, quello a cui facevo riferimento prima.

ABBA, per quanto riguarda Ricciardi, mi pare di sì ma non sono sicuro!

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 27 nov 2011, 22:57
da mariemonti
Onestamente non capisco questo incaponirsi su Nitoglia. Il ruolo mi sembra abbastanza coperto, o almeno comprende giocatori che non sono certo più scarsi di lui. Fosse almeno un mediano d'apertura, capirei...

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 28 nov 2011, 9:22
da Hap
mariemonti ha scritto:Onestamente non capisco questo incaponirsi su Nitoglia. Il ruolo mi sembra abbastanza coperto, o almeno comprende giocatori che non sono certo più scarsi di lui. Fosse almeno un mediano d'apertura, capirei...
mah, oddio...se consideri che le nostre ali titolari sono dei centri adattati e uno dei due gioca solo perchè calcia io non vedo il ruolo così coperto. Penso che nel ruolo di ala Nitoglia sia superiore a tutti quelli che attualmente giocano in questo ruolo in nazionale. E' l'unico con caratteristiche di velocità pura e corsa rotta (forse solo Benvenuti gli assomiglia un pò). Penso che se rispondesse alle chiamate della nazionale sarebbe titolare inamovibile.
Poi da qui, all'essere Shane Williams, ce ne corre (è proprio il caso di dirlo :-] )

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 28 nov 2011, 12:05
da GiorgioXT
Hap ha scritto:
ABBA, per quanto riguarda Ricciardi, mi pare di sì ma non sono sicuro!
Si, Ricciardi è riuscito ad entrare a medicina ed ha smesso con il rugby .

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 28 nov 2011, 12:11
da Campo11
complimenti a Ricchiardi e in bocca al lupo per il futuro; scelta da rispettare e visto il fine del Petrarca Rugby, totalmente in sintonia. Peccato ci sia questo ''finto professionismo'' che chiede troppo tempo agli atleti per soddisfare le esigenze dei procuratori. Petrarca ritorna alle tue origini o per modernizzare il termine alla tua Mission!!!!!

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 28 nov 2011, 12:14
da JosephK.
GiorgioXT ha scritto:
Hap ha scritto:
ABBA, per quanto riguarda Ricciardi, mi pare di sì ma non sono sicuro!
Si, Ricciardi è riuscito ad entrare a medicina ed ha smesso con il rugby .
Penso non sia stata una scelta facile, certo perdere quello che fu (correggetemi se sbaglio) anche metaman dell'eccellenza così fa veramente male.

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 28 nov 2011, 16:44
da tafano
JosephK. ha scritto: Penso non sia stata una scelta facile, certo perdere quello che fu (correggetemi se sbaglio) anche metaman dell'eccellenza così fa veramente male.
Avesse abbandonato il rugby per fare il pornoattore o per smazzare coca capirei.
Lo ha abbandonato per fare qualcosa che è moooooltooo più importante e utile del rugby.
Perciò a me non dispiace.

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 28 nov 2011, 17:47
da JosephK.
Ma certamente, mi domando se sia così impossibile nel 2011 non riuscire a far conciliare entrambe le cose. Cioè è l'unico atleta prof. che fa l'università? Poi chiaro che medicina non è Lettere e si hanno obblighi di frequenza ben differenti, solo sarebbe stato bello che avesse potuto continuare anche col rugby. Magari qualche padovano come Giorgio sa meglio i dettagli...

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 28 nov 2011, 17:54
da mariemonti
JosephK. ha scritto:Ma certamente, mi domando se sia così impossibile nel 2011 non riuscire a far conciliare entrambe le cose. Cioè è l'unico atleta prof. che fa l'università? Poi chiaro che medicina non è Lettere e si hanno obblighi di frequenza ben differenti, solo sarebbe stato bello che avesse potuto continuare anche col rugby. Magari qualche padovano come Giorgio sa meglio i dettagli...
Credo che oggi come oggi medicina impedisca a chiunque di svolgere entrambe le attività, visto che si è iscritto a Padova ed il Petrarca ha un determinato tipo di attività perchè ha obbiettivi di un certo livello. Credo però che in Eccellenza ci siano club che sono orientati in modo diverso, con atleti che lavorano (e quindi con allenamenti serali) o studiano. Se gli allenamenti sono alla sera è preservata anche l'esigenza della frequenza obbligatoria, laddove ci fosse. Resta il fatto che è una facoltà dura e per fare entrambe le cose non basta essere studiosi, ci vogliono proprio doti eccezionali.

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 28 nov 2011, 18:27
da Alucard
contepomi è laureato in medicina...mentre giocava a leinster...

Re: nitoglia e la nazionale

Inviato: 28 nov 2011, 22:13
da ayr
L'Universita' Italiana e' come tutto il resto del sistema educativo Italiano (nei confronti dello sport): se studi NON PUOI fare sport di alto livello.
Pensa che la Barbini, che fa Scienze Motorie, ha perso l'anno all'universita' per voler giocare con la nazionale di rugby italiana.
All'estero sport e studio si possono benissimo conciliare, ma in Italia no - e' un problema innanzitutto culturale.
Probabilmente in molti hanno suggerito a Costantino di andarsi a laureare in irlanda (giocando a rugby), ma evidentemente lui preferiva laurearsi in Italia, cosa che, purtroppo, comporta l'abbandono di qualsiasi pratica sportiva di alto livello.