forum.rugby.it

Ho sbirciato il n° di tesserati delle varie federazioni del 6N.
<BR>
<BR>In Scozia ci sono 14.000 giocatori, in Italia 50.000 (circa come in Galles e Irlanda), in Francia 250.000 e in Inghilterra 500.000.
<BR>
<BR>Non mi spiego come mai la qualità di gioco, che potremmo rapportare (forzando un pochino il concetto) con il ranking dell\'IRB, penalizza l\'Italia.
<BR>
<BR>Come mai la Scozia riesce, con meno della metà dei nostri giocatori, ad essere \"di più\"?

sei sicuro del dato della scozia io sapevo che rano circa 40000...
<BR>...dove l\'hai trovato questo dato?

chiedo scusa, non riesco ad editare il messaggio, e ho detto delle imprecisioni.
<BR>
<BR>pare che in Galles i praticanti siano 80.000, in Italia meno di 50.000 e in Scozia sui 30.000 (ma cambiare fonte significa variare i n°, anche di molto..)
<BR>
<BR>il succo non cambia però: come possiamo spiegare il rapporto praticanti-livello di gioco?

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 10-09-2004 alle ore 11:34, fanarone wrote:
<BR>sei sicuro del dato della scozia io sapevo che rano circa 40000...
<BR>...dove l\'hai trovato questo dato?
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>qui:
<BR>http://www.federugby.it/6nazioni/squadra.asp?sq=scozia
<BR>
<BR>comunque, come detto, cambiando fonte si scoprono notevoli differenze...

io o guardato il sito <!-- BBCode Start --><A HREF="http://www.air.it/modules.php?name=Cont ... age&pid=56" TARGET="_blank">AIR</A><!-- BBCode End -->
<BR>che dice italia 43000
<BR>scozia 46000

ho !!

infatti, guardando quello mi sono accorto di averla pestata...
<BR>
<BR>ma parliamo del nocciolo del discorso...
<BR>
<BR>che ne pensi fan?

Penso che dipenda dal differente credito popolare di cui gode il rugby nelle varie nazioni. In Inghilterra i ragazzi hanno l\'opportunità di provare il nostro sport a scuola e con gli amici ed i più bravi sono portati in modo naturale ad intraprendere la carriera giovanile; in Italia i ragazzi provano diversi sport prima di arrivare al rugby cosicché i meglio predisposti atleticamente vengono setacciati prima di prendere una palla ovale in mano. Bacini di quantità equivalente come quello italiano e scozzese differiscono insomma sotto l\'aspetto qualitativo. Però credo che il trend sia un lento ma progressivo avvicinamento tra la base italiana e quelle francese o britannica.

Io penso innanzitutto che i 40000 praticanti sono di livello differente se hanno iniziato a giocare a 7 anni o a 17.
<BR>E penso che in scozia ci sia più movimento \"alla base\" ma non saprei giustificarlo con dati...
<BR>
<BR>tuttavia Penso che la nostra rosa dei migliori 30 giocatori seniores non sia affatto inferiore a quella scozzese ... il nostro handicap è il selezionatore.
<BR>
<BR>Luighi.

ecco il NOCCIOLO
<BR>Direi si può patrire da quello che ha detto aquilante cioè che essendoci in questi paesi una cultura sportiva maggiormente evoluta potrebbe in effetti esserci una preselezione \"naturale\".
<BR>un alro fattore potrebbe essere determinato dal numero di società presenti: in italia ci sono meno giocatori che in irlanda scozia ma + società...questo potrebbe portare ad una dispersione
<BR>di qualità!!
<BR>Per concludere però devo dire che il livello medio dei campionati giovanili e del settore mini rugby è notevolmente cresciuto, questo vuol dire che il GAP qualitativo comincia a ridursi......speriamo che nell\'arco di 5/6 anni si vedano questi risultati
<BR>ciao

Temo che mentre i tesserati scozzesi sono effettivi giocatori, quelli FIR siano anche molti ex giocatori, enitori, accompagnatori, ecc...
<BR>pam