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A titolo informativo/pubblicitario, sono venuto a conoscenza di un Campionato amatoriale collegato alla UISP, e che volevo portare a conoscenza a tutti quelli che non lo sapevano e che averlo saputo potevano iscriversi con molta facilità e poco impegno. So che è al secondo anno con due gironi da 6 squadre, adesso sono nelle fasi finali. Una cosa straordinaria per tutti quelli che vorrebbero avvicinarsi al Rugby giocato e per quelli che non riescono a mantenere un impegno maggiore con i campionati già esistenti. FANTASTICO NO!
Se chiedete informazioni ai responsabili delle squadre che vi partecipano, sapranno spiegarvi le regole e come iscriversi (na cavolata) nella maniera più esauriente possibile.
Ripeto, ne so poco, ma la cosa mi ha fatto tornare la voglia di giocare anche una volta al mese e senza impegno.

nonnogino ha scritto:A titolo informativo/pubblicitario, sono venuto a conoscenza di un Campionato amatoriale collegato alla UISP, e che volevo portare a conoscenza a tutti quelli che non lo sapevano e che averlo saputo potevano iscriversi con molta facilità e poco impegno. So che è al secondo anno con due gironi da 6 squadre, adesso sono nelle fasi finali. Una cosa straordinaria per tutti quelli che vorrebbero avvicinarsi al Rugby giocato e per quelli che non riescono a mantenere un impegno maggiore con i campionati già esistenti. FANTASTICO NO!
Se chiedete informazioni ai responsabili delle squadre che vi partecipano, sapranno spiegarvi le regole e come iscriversi (na cavolata) nella maniera più esauriente possibile.
Ripeto, ne so poco, ma la cosa mi ha fatto tornare la voglia di giocare anche una volta al mese e senza impegno.

ne ho sento parlare e ci stiamo informando anche noi. è una bella iniziativa per portare avanti il rugby "birra e salamelle" senza obbligatorietà!

interessante, molto interessante... vedo cosa riesco a scoprire...

http://www.oldcesenarugby.it/amatori-uisp-2011-12.htm

pare piuttosto interessante, ma non ho trovato menzione all'età dei giocatori, oslo l'obbligatorietà del certificato medico agonistico valido...

Mad Max ha scritto:http://www.oldcesenarugby.it/amatori-uisp-2011-12.htm

pare piuttosto interessante, ma non ho trovato menzione all'età dei giocatori, oslo l'obbligatorietà del certificato medico agonistico valido...

non ci sono limiti che io sappia.

maxs ha scritto:

Mad Max ha scritto:http://www.oldcesenarugby.it/amatori-uisp-2011-12.htm

pare piuttosto interessante, ma non ho trovato menzione all'età dei giocatori, oslo l'obbligatorietà del certificato medico agonistico valido...

non ci sono limiti che io sappia.

quindi basta che ci sia il certificato in ordine... interessante...

e tesseramento uisp.

ottima idea per l'anno prossimo... st c*****o di no contest alla lunga stufa...

Noi siamo nella provincia di Bologna, ed ho capito che probabilmente ci sono altre squadre interessate in Emilia Romagna, e se fosse vero potremmo fare un girone solo nella nostra regione che figo...... già penso ad un girone in ogni regione (Fantasia?). Io già mi sono informato anche dalla UISP e presso un circolo/associazione collegata con la Uisp e penso che ci appoggeremo a questa associazione (un pelino più semplice e risparmioso).
Dai fatevi avanti, anche in 15-16 riuscite a giocare perchè la cosa fenomenale e che ci sono i prestiti se una squadra arriva con qualcuno in meno, tanto si mettono d'accordo in quasi tutto i capitani.

Anche Milano, bergamo e Trento, oltre a Varese e Vigevano, hanno alcune squadre che già partecipano al torneo UISP.
In effetti il torneo è molto popolare (anche nel senso dell'iscrizione) e nei riguardi di quei team che hanno pochi giocatori. I problemi sono sul recupero di arbitri qualificati (la FIR non riconosce la UISP ma solo CSI........che strano, vuoi dire che siano ancora incazzati con i comunisti?) che se chiedono l'ok al lro gruppo FIR, non ricevono l'assenso, e poi proprio sul discorso di prestito dei giocatori. Nel senso che alcune squadre fanno davvero fatica ad arrivare con 15 giocatori, e altre manco ci provano.
Comunque il livello di gioco è abbastanza interessante, con alcune individualità che starebbero bene anche in serie B. Certamente i collettivi sono da serie C territoriale, ma il camp UISP ti permette minor impegno nell'organizzazione (6/7 partite anno si riescono certamente ad onorare, anche se talvolta con sforzi notevoli) e costi molto, molto ridotti.
Io credo che una fase interregionale UISP, organizzando un paio di squadre/regione sul modello franchigia (attualmnete non esiste) potrebbe davvero conferire anche quegli aspetti di organizzazione e efficacia che generalmente non sono visibili.
le squadre che abbiamo incontrato noi o che conosciamo: Sabres (Va-Malpensa), Stella Rossa (Milano), Lambrate (Milano), Alto Serio (Bg- noi),Rugby Benacense (Rovereto), Falchi (Vigevano), e poi ne dimentico un paio.
Comunque è una alternativa alla serie C e permette anche a chi ha impegni personali molto vincolanti di giocare e divertirsi.
Buon rugby

Il sito del campionato amatoriale, diviso in due gironi territoriali , uno lombardo ed uno veneto -emiliano (i Cinghiali del Setta unica squadra emiliana), ve lo linko di seguito: http://www.nightblue.it/carest/
Lì potete trovare tutte le informazioni utili a comprendere lo spirito ed i vantaggi che vi possono essere a partecipare ad un torneo amatoriale, soprattutto per squadre neofite o formate da persone che non riescono a conciliare il lavoro con i tre allenamenti settimanali e la partita alla domenica.
Se vi può interessare domenica 19 maggio ci sarà la giornata conclusiva del torneo a Rioveggio (BO), presso i campi della polisportiva del luogo , con le finali per il terzo e per il primo posto, ed un partita tra i barbarians del girone lombardo che sfideranno quelli del girone veneto .
Sicuramente in quella data , chi fosse interessato ,potrebbe ricevere altri chiarimenti e rendersi conto di persona qual' è lo spirito ed il livello della competizione.
Buon rugby a tutti.

Sicuramente un'ottima inziativa per i neofiti o chi ha poco tempo a disposizione o per chi è fuori età, ma non sono d'accordo sul fatto che se non fai 3 allenamenti settimanali, allora non puoi giocare in un club iscritto al campionato.
Ti assicuro che per giocare in serie C (escluso l'elite) e anche a discreti livelli, con due allenamenti vai più che bene, e anche se non dovrei dirlo...molto spesso alla domenica viene scheirata gente con un solo allenamento nelle gambe e a volte nemmeno quello; poi dipende tutto dalla qualità del gruppo che si ha...se siete tutti neofiti allora con un allenamento si fa ben poco e allora la Uisp è un'ottima partenza per fare esperienza

Sicuramente il fattore allenamenti incide molto in tutti gli sport, più ne fai più migliori. Credo anche che molte di queste squadre facciano almeno 2 allenamenti a settimana, uno lo faranno alcuni giocatori. Il bello del campionato UISP è quello di non giocare molte domeniche o tutte, e credimi con un organico di pochi giocatori affrontare un campionato di serie C diventa molto faticoso e costoso, perchè, primo devi andare a giocare da metà campionato in poi con le solite persone e se una o due delle solite persone mancano per motivi personali/infortunio, tocca pagare multe di minimo 500 euro e la federazione li vuole (anche se prima ti liscia per farti partecipare, tramite CR) invece qui non hai grossi problemi di questo tipo, anche perchè funzionando a concentramenti esistono i prestiti.
Io trovo che sia un campionato per non smettere mai di praticare questo meraviglioso sport. Poi ci sarebbero altre mille ragioni, e molte delle quali sono personali e dal mio punto di vista/conoscenza di questo sport.

Concordo con nonnogino, ma credo che gli ultimi punti, prima o poi, andranno sviluppati

chissà se in Piemonte troviamo società interessate, personalmente lo preferirei al campionato territoriale FIR