forum.rugby.it

Non saprei dove metterlo nel blog altro se non qui dove si discute della FIR e della nazionale, mentre il rugby di base regge con le unghie e coi denti.

La lunga storia di questa piccola, ma coriacea società in cerca di un proprio campo dove far giocare i propri ragazzi invece la potrete trovar qui:
http://www.slideshare.net/gabrielefoian ... o-da-rugby

cambia via via il luogo ma la musica no purtroppo... in italia vale dapprtutto lo slogan "no calcio no party"...

su questo la fir si dovrebbe impegnare di più!

Se ragioniamo in termini di parità di trattamento, sono d'accordo che si sia di fornte ad un ingiustizia., ma fossi stato la posto di quel sindaco non davo un c4$$o a nessuno...

Trovo eccessivo che per un paese di 5000 abitanti si arrivi ad uan spesa di 600.000 euro publbici (regione o comune non cambia nulla) per una società sprotiva. Sono 100 euro a cittadino ,. lattanti e ottuagenari compresi...

In Italia abbiamo uno stato sociale che non riusciamo più a sostenere... ma si sa continuare a pretendere spese folli degli enti pubblici senza pagarne il dazio (ossia tasse ormai pari all'80% della nostra ricchezza prodotta) è la pazzia in cui siamo noi italiani.

Lo già detto parlando della Spagna dell'Inghilterra e dell'Arentina. In gran parte del mondo (americhe, apesi anglosassoni e spagna) i club sportivi, un pezzetto alla volta, si ingegnano a diventare padroni e di propri impianti . In alcuni apesi NON esistono addirittura spazi pubblici per lo sport al di fuori delle scuole.

In italia invece "lo stato (o il comune) mi deve dare" è lo slogan nazionale .....

E adesso vai con il repertorio di risposte "Gli sprechi sono ben altri" , per queste cose i soldi ci sono e via discorrendo...

Laporte ha scritto:Se ragioniamo in termini di parità di trattamento, sono d'accordo che si sia di fornte ad un ingiustizia., ma fossi stato la posto di quel sindaco non davo un c4$$o a nessuno...

Trovo eccessivo che per un paese di 5000 abitanti si arrivi ad uan spesa di 600.000 euro publbici (regione o comune non cambia nulla) per una società sprotiva. Sono 100 euro a cittadino ,. lattanti e ottuagenari compresi...

In Italia abbiamo uno stato sociale che non riusciamo più a sostenere... ma si sa continuare a pretendere spese folli degli enti pubblici senza pagarne il dazio (ossia tasse ormai pari all'80% della nostra ricchezza prodotta) è la pazzia in cui siamo noi italiani.

Lo già detto parlando della Spagna dell'Inghilterra e dell'Arentina. In gran parte del mondo (americhe, apesi anglosassoni e spagna) i club sportivi, un pezzetto alla volta, si ingegnano a diventare padroni e di propri impianti . In alcuni apesi NON esistono addirittura spazi pubblici per lo sport al di fuori delle scuole.

In italia invece "lo stato (o il comune) mi deve dare" è lo slogan nazionale .....

E adesso vai con il repertorio di risposte "Gli sprechi sono ben altri" , per queste cose i soldi ci sono e via discorrendo...

Evidentemente non hai letto o non hai capito che il campo se lo sarebbero fatti da soli (con il contributo FIR), ma il terreno deve essere del comune altrimenti la struttura sarebbe totalmente privata e non pubblica. La FIR non finanzia l'acquisto del terreno.
Per me le strutture scolastiche e dello sport di base devono essere pubbliche.

Mad Max ha scritto: cambia via via il luogo ma la musica no purtroppo... in italia vale dapprtutto lo slogan "no calcio no party"...

Sinceramente questo caso mi pare ancora peggiore, vedi quanto fatto per calcetto e tennis...

Uno schifo.

continua la battaglia "un campo per le Crete Senesi" .
Un vecchio filmato racconta come si può evitare di rendere felici una sociatà di rugby con ragazzi e bambini dai 6 ai 16 anni.
Pensate che basterebbe concedere il terreno che poi il campo comunale se lo costruirebbero con le risorse proprie e della Federazione Italiana Rugby.

http://youtu.be/SqVu0pxsEIQ

jentu ha scritto:
Evidentemente non hai letto o non hai capito che il campo se lo sarebbero fatti da soli (con il contributo FIR), ma il terreno deve essere del comune altrimenti la struttura sarebbe totalmente privata e non pubblica. La FIR non finanzia l'acquisto del terreno.

e questo è l'errore