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Salve a tutti!
In attesa della pubblicazione del sito web del primo Museo del Rugby Italiano, ovvero un museo dedicato esclusivamente alla storia del rugby in Italia (Federazione, nazionali e club), ho creato una pagina Facebook chiamata Museo del Rugby Italiano. Di tanto in tanto pubblicherò, mediante gli album fotografici, alcuni degli oltre 4.000 reperti presenti nella mia collezione.
Il viaggio nella storia inizierà dalle origini dello sport nel nostro paese, nel 1910, con qualche incursione nei "favolosi anni '60", negli anni '70 e negli "anni d'oro" dei novanta, fino ad arrivare ai giorni nostri.

Per cominciare sono disponibili i primi 2 album:
1907-1911: le origini del Rugby in Italia - Rassegna stampa dei giornali dell'epoca che descrivono quelli che furono i primi incontri di rugby in Italia.
1977-2012: 35 anni di incontri tra Italia e Nuova Zelanda (quest'ultimo si arricchirà di giorno in giorno di nuovi contenuti) - Prima parte: 1977-1980

Inviate le vostre richieste di iscrizione a Luca Raviele e se vi piacerà... cliccate su MI PIACE!

Buon viaggio attraverso la storia del rugby italiano!

Museo del Rugby Italiano
http://www.museodelrugby.it/index.php

PUBBLICATO:

FEDERAZIONE
1928-1945: i distintivi della F.I.R.
CLUB:
1929: Selezione mista Milano-Roma (Ambrosiana-Lazio)

PROSSIME PUBBLICAZIONI:

FEDERAZIONE
1928-1945: Le medaglie del Ventennio
CLUB:
1928: Omaggio all'Amatori Milano (raccolta di fotografie, distintivi, programmi, tessere e locandine) - I PARTE
1935: Omaggio al Rugby Rovigo (raccolta di fotografie, distintivi, programmi, gagliardetti, libri e riviste) - I PARTE
1936: Omaggio a L'Aquila Rugby (raccolta di fotografie, distintivi, programmi, gagliardetti, libri e riviste) - I PARTE

Idea molto bella

Metto il linc diretto della pagina facebook, tanto per comodità: http://www.facebook.com/museodelrugbyitaliano

Suggerisco anche due possibili fonti, che però probabilmente conoscete già
L'archivio storico de La Stampa dal 1867: http://www.lastampa.it/archivio-storico/
Rugby Pioneers: http://rugby-pioneers.blogs.com/

Grazie,
l'idea del collegamento, per quanto semplice, è stata geniale!

La pagina Facebook MUSEO DEL RUGBY ITALIANO ormai ha una sua identità. A distanza di quasi 2 settimane dalla sua creazione, sono stati pubblicati più di 40 album che descrivono oltre 100 anni di storia. Quasi tutti i decenni sono stati rappresentati e ogni giorno saranno pubblicati nuovi contenuti.
Il tutto in attesa del lancio del sito internet: http://www.museodelrugby.it
Visitate la pagina MUSEO DEL RUGBY ITALIANO e se vi piacerà... cliccate su MI PIACE!
Così facendo contribuirete al successo della pagina e alla divulgazione della storia del rugby italiano.

CHIEDO IL SOSTEGNO DI TUTTA LA COMUNITA' DI RUGBISTI
La F.I.R. ignora completamente la pagina così come gli organi di stampa (solo la voce libera di Rugby1823 si è degnata di pubblicizzarla mediante un post). I motivi di tutto ciò, per quanto disdicevoli, al momento non posso essere ancora denunciati, ma sono veramente vergognosi. Se solo sapeste...
Per questo vi chiedo di aiutarmi nella pubblicizzazione della pagina Facebook.
Pensate solo che a distanza di quasi 6 mesi dalla pubblicazione della notizia, che correggeva un errore storico vecchio più di 80 anni, nulla è stato fatto. Il sito della F.I.R. ancora non è stato aggiornato (e forse non lo sarà mai!). A nulla è valso l'esposizione in una mostra, visitata anche da Consiglieri Federali, dei giornali dell'epoca, a nulla è valsa la pubblicazione della notizia da parte dei maggiori blog del settore, a nulla è valsa la pubblicazione, per intero, dei giornali dell'epoca sulla pagina Facebook (prime pagine, articoli, fotografie),
Potete verificare voi stessi senza la necessità di collegarsi a Facebook:
NOTIZIA
http://mediaofficina.com/rugbypeople/20 ... riografia/
http://rugby1823.blogosfere.it/2012/05/ ... talia.html
SITO F.I.R.
http://www.federugby.it/index.php?optio ... &Itemid=91

Per concludere cito una frase dell'eroe nazionale giamaicano Marcus Garvey:"un popolo che non conosce il proprio passato, origine e cultura è come un albero senza radici."

Grazie a tutti
Luca Raviele