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Mi pare una scemenza, e per la verita' anche la persona che nell'articolo si dice favorevole parla solo di uno spareggio andata-ritorno tra l'ultima classificata del 6N e la vincitrice dell'European Nations Cup, non di una promozione/retrocessione secca, ma mi pare gia' significativo che se ne parli. Da un lato ci vedo un po' di spocchia britannica nei nostri confronti (si aspettavano che dopo soli 13 anni facessimo meglio di quanto stiamo facendo? ce lo aspettavamo noi?), ecco perche' dico scemenza, dall'altro, volendoci vedere qualcosa di buono, ci si puo' vedere il fatto che il rugby sta uscendo dalle aree tradizionali e che nel futuro nazioni come Romania, Russia, Stati Uniti e Canada, per citarne solo alcune, potrebbero diventare delle mine vaganti anche per le piu' grandi.

http://www.espnscrum.com/six-nations-20 ... 78278.html

A me pare che la nazionale citata sia quella francese , relegata in fondo alla classifica, in confronto a quella inglese in lizza per il grande slam.
Che poi il trafiletto esca proprio alla vigilia di Inghilterra-Italia, può essere al massimo un segno di provocazione.
E quelkla di solito si fa quando si teme l'avversario.

Per restare nel tema, se nel 6N mettono il sistema con retrocessione a me sta bene.
Ovviamente se vale per tutti.
E mi sta bene se è un 2play-off" tra chi arriva in coda al 6N e chi arriva in vetta all'ERC A (quello credo sia il nome del cosiddetto 6N B).
Solo che siccome l'ERC A è biennale, lo spraeggio dovrebbe svolgersi ogni biennio, così ognuno ha giocato in casa e fuori con ogni avversario.

Anzi se vogliono, possono mandare allo spareggio anche le ultime due, non solo l'ultima.

Augh!

Solite cazzate. Come la storia dei punti.
Il Sei Nazioni è bello così com'è.

Non lo faranno mai . troppo il rischio che tocchi -magari una volta ogni 5 anni - al Galles , Irlanda o Scozia.

Poi, ammesso si fosse noi a retrocedere, ce li vorrei vedere galli e britanno/celti farsi dei bei weekend a febbraio/marzo a Bucarest, Tblisi et similia anziché al teporino romano...

jimmy88 ha scritto:Solite cazzate. Come la storia dei punti.
Il Sei Nazioni è bello così com'è.

pure a me il discorso retrocessione dal 6N pare per nulla sensato allo stato attuale...piuttosto "obbligherei" le nazioni europee tier 1 a giocare 1 test match all'anno contro una nazione europea tier 2 ed 1 altro test match all'anno con una nazione europea tier 3 così che in pratica le 6 nazioni della ENC facciano 2 match all'anno contro le squadre del 6N

poi è chiaro che entrano in gioco interessi economici e di sponsor....ENG-GEO o FRA-SPA non è esattamente come ENG-RSA o FRA-NZL

sul discorso punti però non sono così convinto...imo col sistema dei bonus points si riuscirebbe a dare ancora più "valore" alle partite delle ultime 2 giornate...anche se concordo con te che il 6N è stupendo anche così com'è

Gli interessi economici e gli sponsor non permetteranno mai la retrocessione..dal punto di vista del marketing l'italia e' nettamente meglio della georgia o della romania o della russia..pero' introdurre la retrocessione mi piacerebbe, sarebbe piu ' sportivo...significherebbe rivedere alcuni meccanismi di approccio alle partite. Il giocare solo per vincere, perche' anche se si perde non si paga dazio, aiuta molto ad avere una mentalita' dedicata all ' offensivita'..vorrei vedere, come quest' anno, un sei nazioni in cui alcune squadre (vedi francia e irlanda) di nobile blasone arrivano all' ultima partita con la paura della retrocessione....vedere come entrano in campo, come approcciano la partita, se hanno lo stesso "orgoglio" e la stessa "sbruffoneria" che dimostrano normalmente...ce la vedete la francia, per un anno intero, giocare solo con spagna, romania, georgia, portogallo..???? La grandeur francese dove la mettiamo?????

mancava da un po questo argomento... manca solo quello sull'inno del popolo del rugby (azzurro ? volare ?) e quello sul simbolo degli azzuri (gladiatori, centurioni ) ?

Laporte ha scritto:mancava da un po questo argomento... manca solo quello sull'inno del popolo del rugby (azzurro ? volare ?) e quello sul simbolo degli azzuri (gladiatori, centurioni ) ?

Grave però il fatto che se ne parli non sul forum, ma su un sito specializzato come espnscrum. È una scemenza, ma anche le scemenze troppo ripetute acquistano credibilità

Per citare untema caro a laporte, sarebbe un segno di democratizzazione del rugby europeo.

E' indubbio che il rugby si debba "democratizzare"..sia sul fronte degli arbitri (vedi recenti partite dell'italia..) sia sul fronte delle regole e dei tornei...in nessun sport di squadra a livello mondiale (lasciando perdere il lacrosse o il cricket..) vi e' cosi' una rigida elite che si rifiuta di " mollare" l'osso come nel rugby. Da questo punto di vista, mi spiace dirlo, ma il rugby deve prendere esempio dal calcio, che ha ampiamente fatto il percorso di apertura a tutte le componenti nazionali, non vergognandosi di far giocare nazioni fortemente diverse come livello, ampliando il mondiale fino a 32 squadre e facendo tornei (vedi confederation cup) in cui partecipano almeno 1 nazione per continente. Arbitri da tutto il mondo (ricordate moreno, l'arbitro dell' ecuador della famosa partita sudcorea -italia? ???) magari anche discutibili, MA DA TUTTO IL MONDO..e credo che sia giusto mettere un po' di sale sulla coda agli anglosassoni, ai celtici ed anche ai francesi..chi lo ha detto che debba per forza retrocedere l'italia..?...

topotto53 ha scritto:chi lo ha detto che debba per forza retrocedere l'italia..?...

Per il momento pare che l'Italia sia quella con meno preoccupazioni al riguardo

Pensa che bello, Francia esclusa dal 6 nazioni 2014!

Ripeto un ragionamento che mi sembrava di aver già fatto in analoghe vecchie discussioni.

Nel calcio esisteva un torneo britannico analogo a quello del Quattro Nazioni (ora Sei Nazioni).
Vedi qui http://en.wikipedia.org/wiki/British_Home_Championship

Quando, dopo 100 anni di storia (!), esso venne abbandonato, fu per una serie di motivi: calendario troppo pieno, altre manifestazioni (Campionato Europeo) più rilevanti, hooligans...

Quando il numero delle nazioni europee potenzialmente vincitrici di un Campionato Europeo sarà sufficientemente allargato, il Sei Nazioni morirà spontaneamente, anche se potrebbe essere sostituito da un torneo analogo -magari su base biennale-. Non tutti gli sport infatti hanno campionati che si basano su ammissione alla fase finale, ma alcuni sono articolati in campionati con promozioni o retrocessioni (un esempio è l'hokey su ghiaccio).

Secondo me una partita di spareggio tra l'ultima del 6 nazioni e la prima del 6 nazioni B non sarebbe nemmeno sbagliato. Tipo a novembre come primo test match prima di spostarsi a sud.