Quel che resta del 6N 2013
Inviato: 19 mar 2013, 0:24
Ciao a tutti!
Mi piacerebbe raccogliere insieme a voi i momenti, gli episodi, le cattsate che hanno reso, secondo voi, memorabile questo 6 Nazioni 2013.
Io ci ho scritto un articolo, provo a riportarlo anche qua sotto, ma visto che mi considero un povero ignorante della palla ovale vorrei sentire anche la vostra!
Chiaramente io ho inserito quel che ho sentito maggiormente..
http://www.rugbystories.it/tutti-i-perc ... ioni-2013/
- Perché il Millennium Stadium nei momenti topici sa toglierti il fiato a suon di Tom Jones;
- Perché Twickenham ti toglie il fiato col suo silenzio;
- Perché il silenzio di Twickenham è particolarmente bello se lo provocano gli azzurri;
- Perché..vuoi mettere segnare una meta alla Francia in contrattacco?
- E vuoi mettere il guardare i cugini transalpini dall’alto in basso in classifica?
- Perché Parisse sembra sempre di più Zinzan Brooke, nel senso del mitico numero 8 degli All Blacks;
- Perché Parisse, con due irlandesi in groppa, sembrava Zinzan Brooke il cavallo;
- Perché Zanni non è di questo mondo;
- Perché Leigh Halfpenny è l’orgoglio dei piccoletti;
- Perché Picamoles vince il premio “Voce che grida nel deserto” in una Francia tristissima;
- Perché la batteria di trequarti che ha il Galles fa oggettivamente paura anche senza girare a mille;
- Perché quando Lancaster metterà Brown estremo e almeno un centro con buone mani farà il botto;
- Perché senza Clancy al di là della Manica sarebbe sparito il termine “Maracanà”, sostituito da “Twickenham”
- Perché a Murrayfield, nonostante tutto, avevamo la palla per riaprire il match;
- Perché O’Driscoll deve ripensarci, il match di Roma non gli rende onore;
- Perché Farrell ha tutto per essere il nuovo Wilkinson. Si spera in una carrozzeria migliore;
- Perché quando Tuilagi imparerà ad usare meglio le mani diventerà un fenomeno;
- Perché mi sarebbe piaciuto battere l’Irlanda con O’Gara in campo, ma mi va molto bene anche così;
- Perché Pavanello era troppo basso per Mallett. Se qualcuno vuole dirlo alla touche irlandese..
- Perché Orquera era leggero, non placcava, era scarso al piede e aveva Dell’Utri come stalliere;
- Perché Garcia, quando fa quel che gli viene meglio, è un valore aggiunto;
- Perché Brunel va clonato;
- Perché Gatland sotto sotto rosica per non avere un 8 come Parisse pronto per i Lions;
- Perché vedere il cucchiaio di legno in Francia, permettetemelo, è una libidine;
- Perché si chiama Lansdowne Road e non Aviva Stadium;
- Perché Geldenhuys, McLean, Garcia, Botes sono più italiani di quelli che storpiano i loro nomi;
- Perché vedere gli irlandesi frustrati fa sempre un certo effetto;
- Perché non c’è niente di peggio che affrontare uno scozzese con l’acqua alla gola;
- Perché se facevamo la maul a 15 a Twickenham..
- Perché il McLean di Londra è la dimostrazione di cosa possono fare gli azzurri quando sono tatticamente liberi di agire;
- Perché Vittorio Munari che parla dei tramezzini a Twickenham non ha prezzo..
- Perché ora, appena avremo una flessione, gli sportivi da divano italiani ci daranno dei bolliti;
- Perché quando il capo ti chiama nel suo ufficio per chiederti degli azzurri e di come va “quell’altro tuo lavoro” (questo sito) è qualcosa di bello;
- Perché ho stretto la mano a Sergio Parisse in un freddo pomeriggio di dicembre.
E, last but not least:
- Perché il Barone mancherà a tutti.
Mi piacerebbe raccogliere insieme a voi i momenti, gli episodi, le cattsate che hanno reso, secondo voi, memorabile questo 6 Nazioni 2013.
Io ci ho scritto un articolo, provo a riportarlo anche qua sotto, ma visto che mi considero un povero ignorante della palla ovale vorrei sentire anche la vostra!
Chiaramente io ho inserito quel che ho sentito maggiormente..
http://www.rugbystories.it/tutti-i-perc ... ioni-2013/
- Perché il Millennium Stadium nei momenti topici sa toglierti il fiato a suon di Tom Jones;
- Perché Twickenham ti toglie il fiato col suo silenzio;
- Perché il silenzio di Twickenham è particolarmente bello se lo provocano gli azzurri;
- Perché..vuoi mettere segnare una meta alla Francia in contrattacco?
- E vuoi mettere il guardare i cugini transalpini dall’alto in basso in classifica?
- Perché Parisse sembra sempre di più Zinzan Brooke, nel senso del mitico numero 8 degli All Blacks;
- Perché Parisse, con due irlandesi in groppa, sembrava Zinzan Brooke il cavallo;
- Perché Zanni non è di questo mondo;
- Perché Leigh Halfpenny è l’orgoglio dei piccoletti;
- Perché Picamoles vince il premio “Voce che grida nel deserto” in una Francia tristissima;
- Perché la batteria di trequarti che ha il Galles fa oggettivamente paura anche senza girare a mille;
- Perché quando Lancaster metterà Brown estremo e almeno un centro con buone mani farà il botto;
- Perché senza Clancy al di là della Manica sarebbe sparito il termine “Maracanà”, sostituito da “Twickenham”
- Perché a Murrayfield, nonostante tutto, avevamo la palla per riaprire il match;
- Perché O’Driscoll deve ripensarci, il match di Roma non gli rende onore;
- Perché Farrell ha tutto per essere il nuovo Wilkinson. Si spera in una carrozzeria migliore;
- Perché quando Tuilagi imparerà ad usare meglio le mani diventerà un fenomeno;
- Perché mi sarebbe piaciuto battere l’Irlanda con O’Gara in campo, ma mi va molto bene anche così;
- Perché Pavanello era troppo basso per Mallett. Se qualcuno vuole dirlo alla touche irlandese..
- Perché Orquera era leggero, non placcava, era scarso al piede e aveva Dell’Utri come stalliere;
- Perché Garcia, quando fa quel che gli viene meglio, è un valore aggiunto;
- Perché Brunel va clonato;
- Perché Gatland sotto sotto rosica per non avere un 8 come Parisse pronto per i Lions;
- Perché vedere il cucchiaio di legno in Francia, permettetemelo, è una libidine;
- Perché si chiama Lansdowne Road e non Aviva Stadium;
- Perché Geldenhuys, McLean, Garcia, Botes sono più italiani di quelli che storpiano i loro nomi;
- Perché vedere gli irlandesi frustrati fa sempre un certo effetto;
- Perché non c’è niente di peggio che affrontare uno scozzese con l’acqua alla gola;
- Perché se facevamo la maul a 15 a Twickenham..
- Perché il McLean di Londra è la dimostrazione di cosa possono fare gli azzurri quando sono tatticamente liberi di agire;
- Perché Vittorio Munari che parla dei tramezzini a Twickenham non ha prezzo..
- Perché ora, appena avremo una flessione, gli sportivi da divano italiani ci daranno dei bolliti;
- Perché quando il capo ti chiama nel suo ufficio per chiederti degli azzurri e di come va “quell’altro tuo lavoro” (questo sito) è qualcosa di bello;
- Perché ho stretto la mano a Sergio Parisse in un freddo pomeriggio di dicembre.
E, last but not least:
- Perché il Barone mancherà a tutti.