forum.rugby.it

Cari amici l'ennesimo pranzo di lavoro dove alla fine ci si ritrova te lo ricordi quello o quando è stato che, è balenato nel mio affaticato ma ancora valoroso, nel senso che ce prova come diciamo a Roma, cervelletto una
idea; sarebbe bello se nei nostri interventi cosi come nelle correzioni si andasse a memoria, senza cioè l'uso dell'infernale mezzo che è internet. si dovrebbe quindi spremere ben bene le meningi lasciando solo alla cronaca
e ai risultati l'uso e l'ausilio dell'intelligenza artificiale. io immagino un bar virtuale nel quale uno lancia un tema,p.e. che fine ha fatto biancaneve, e chi vuole interviene a memoria o conoscenza diretta.
spero di non essere l'ultimo dei romantici, ma quel mondo nel quale sono cresciuto nel quale la televisione era poco più di un accessorio, si telefonava con i gettoni e se avevi il vespone eri già fico a me manca un po.
un piccolo gruppo di irriducibili che amano questo sport non solo per quello che è ma anche per quello che vuole difendere strenuamente, la compartecipazione e la condivisione, e che lo differenzia da un mondo
sempre più tendente a all'isolamento ed all'ego-centrismo.
chiedo troppo?
saluti

p.s. biancaneve è finita su split tv ...

Mi piace molto il riferimento a un mondo in cui la televisione era un accessorio e si telefonava coi gettoni, mi piace anche il resto , ma non capisco bene tutto l'insieme.
Insomma , il contorno, lo scenario è chiaro , ma il 'concetto' qual è?

metabolik ha scritto:Mi piace molto il riferimento a un mondo in cui la televisione era un accessorio e si telefonava coi gettoni, mi piace anche il resto , ma non capisco bene tutto l'insieme.
Insomma , il contorno, lo scenario è chiaro , ma il 'concetto' qual è?

venire qui sul forum, ed apportare le proprie conoscenze i propri ricordi per alimentare una discussione slegata da internet e wiki.un po come si fa quando ci si vede a cena e si parla in libertà.
come cioè se effettivamente al momento dello scrivere fossimo al bar.
questo è lo spirito che suggerisco e che secondo me dovrebbe prendere piede nel forum : un luogo che prova a ridurre la virtualità attraverso un approccio il più diretto possibile per dar spazio a quello che noi abbiamo dentro e vogliamo condividere e non quello che dall'esterno ci giunge come informazione da replicare.
spero di esserti stato d'aiuto.
saluti

Parlo per me, e spesso scrivo proprio come auspichi tu, caro beppone!

Credo che ci siano già topic del genere in questo forum.
Negli altri topic, quelli più "tecnici", siamo comunque già abbastanza a livello di "discussione da bar", dai...
Se invece non si utilizza internet, wikipedia o siti del genere o archivi personali, si rischia veramente di spararle grosse senza verifica e senza confronto.
In questo modo, il passato è sempre migliore del presente. Altigieri - Paoletti - Bona erano sicuramente più forti di Lo Cicero - Ghiraldini - Castro e cose di questo genere...
Si rischia il cazzeggio a ruota libera

Garryowen ha scritto:Credo che ci siano già topic del genere in questo forum.
Negli altri topic, quelli più "tecnici", siamo comunque già abbastanza a livello di "discussione da bar", dai...
Se invece non si utilizza internet, wikipedia o siti del genere o archivi personali, si rischia veramente di spararle grosse senza verifica e senza confronto.
In questo modo, il passato è sempre migliore del presente. Altigieri - Paoletti - Bona erano sicuramente più forti di Lo Cicero - Ghiraldini - Castro e cose di questo genere...
Si rischia il cazzeggio a ruota libera

io ho provato a dire un altra cosa, un conto è l'analisi storica e la cronaca, un conto è l'apporto che si vuole offrire quando si parla di cose conosciute ,vissute o delle quali si ha competenza e si vuole condividere.
poi è come la cena del pronostichella ognuno la vive come vuole...

metabolik ha scritto:un mondo in cui la televisione era un accessorio e si telefonava coi gettoni,

Mi ricordavo a memoria il numero di casa di tutti i miei amici e delle amiche, ora ho cambiato casa da 8 anni e non so nemmeno quale sia il mio numero di telefono di casa, devo vederlo sul cellulare…. Fine cazzeggio!

Caro giuseppone64, a giudicare dal tuo nick siamo più o meno coetanei (sono del '65) e, quindi, sono cresciuto nel tuo stesso universo in bianco e nero, se accettiamo che Roma e un paesino contadino della bassa bresciana stiano nello stesso universo a prescindere dall'epoca.
Io cerco di scrivere sempre come se fossi impegnato nel cazzeggio (@Garry: il cazzeggio fatto bene è divertente, ma tutt'altro che banale, secondo me: anzi, lo ritengo un'attività assai gratificante e formativa) nella taverna di casa mia, col caminetto acceso e salame e gutturnio sul tavolo con quattro amici intorno. Lo faccio pur rendendomi conto del paradosso di comportarmi così mentre utilizzo uno strumento "moderno" (inciso: avete mai pensato a quanto sappia di vecchio questa parola? Bell'argomento per un cazzeggio ben fatto direi.) come un computer connesso a internet per scrivere su un forum. Ho detto "cerco" perchè a volte il timore di scrivere stupidaggini a causa di un ricordo sbagliato mi spinge a cercare una conferma di qualcosa che ho appena affermato. Ti faccio un esempio: nella sezione "chiamate la neuro" (sezione secondo me meravigliosa, la cui scoperta devo al benemerito Hap) ho aperto un thread intitolato "anniversari" dove mi piace ricordare e commentare fatti e personaggi che ritengo significativi; per lo più mi affido a(quel che resta de)lla mia memoria, ma, se voglio ricordare ad es. Fabrizio De Andrè nel giorno della sua morte, credo sia opportuno che io controlli il giorno esatto. E' vero che in taverna non mi farei questo problema, ma lì non c'è il problema delle "scripta manent". Diciamo quindi che, scegliendo una soluzione da "orsacchiotto" (vediamo chi riconosce la citazione), cerco di limitare l'utilizzo di "strumenti di controllo e conferma" al minimo indispensabile e solo in relazione a specificità numeriche, lasciando che, per il resto, i miei poveri mezzi personali facciano la figura che loro compete

No, beh, probabilmente stiamo attribuendo alla parola cazzeggio due significati diversi.
Magari distinguiamo fra sano cazzeggio e cazzeggio "malato".
Quello che ha scritto Squilibrio, nonostante il nick, può essere annoverato nel sano cazzeggio, come del resto anche le cose che sto scrivendo io (in questo caso si potrebbe parlare di "metacazzeggio" )
Su questioni tecniche, invece, secondo me non si può essere approssimativi o menar colpi a casaccio. ecco, quando il cazzeggio invade settori "seri" bisogna stare molto attenti, secondo me

jpr williams ha scritto:Caro giuseppone64, a giudicare dal tuo nick siamo più o meno coetanei (sono del '65) e, quindi, sono cresciuto nel tuo stesso universo in bianco e nero, se accettiamo che Roma e un paesino contadino della bassa bresciana stiano nello stesso universo a prescindere dall'epoca.
Io cerco di scrivere sempre come se fossi impegnato nel cazzeggio (@Garry: il cazzeggio fatto bene è divertente, ma tutt'altro che banale, secondo me: anzi, lo ritengo un'attività assai gratificante e formativa) nella taverna di casa mia, col caminetto acceso e salame e gutturnio sul tavolo con quattro amici intorno. Lo faccio pur rendendomi conto del paradosso di comportarmi così mentre utilizzo uno strumento "moderno" (inciso: avete mai pensato a quanto sappia di vecchio questa parola? Bell'argomento per un cazzeggio ben fatto direi.) come un computer connesso a internet per scrivere su un forum. Ho detto "cerco" perchè a volte il timore di scrivere stupidaggini a causa di un ricordo sbagliato mi spinge a cercare una conferma di qualcosa che ho appena affermato. Ti faccio un esempio: nella sezione "chiamate la neuro" (sezione secondo me meravigliosa, la cui scoperta devo al benemerito Hap) ho aperto un thread intitolato "anniversari" dove mi piace ricordare e commentare fatti e personaggi che ritengo significativi; per lo più mi affido a(quel che resta de)lla mia memoria, ma, se voglio ricordare ad es. Fabrizio De Andrè nel giorno della sua morte, credo sia opportuno che io controlli il giorno esatto. E' vero che in taverna non mi farei questo problema, ma lì non c'è il problema delle "scripta manent". Diciamo quindi che, scegliendo una soluzione da "orsacchiotto" (vediamo chi riconosce la citazione), cerco di limitare l'utilizzo di "strumenti di controllo e conferma" al minimo indispensabile e solo in relazione a specificità numeriche, lasciando che, per il resto, i miei poveri mezzi personali facciano la figura che loro compete

infatti confermo che per le analisi tecniche e la cronaca il mezzo, l'innominato, è doveroso altrimenti si è inesatti.spero con il mio intervento di aver segnalato quello che è un mio desiderio che vorrei condiviso con chi ha la mia stessa passione.
poi saluto insieme a te il grande Troisi che ora starà girando in paradiso spiegando che non è un emigrante...

Condivido appieno big Joe, e credo che anche il grande Massimo (che sicuramente ricorderò' in uno dei miei "anniversari") sarebbe sulla stessa lunghezza d'onda.
Comunque e' chiaro che ognuno si regola secondo le proprie propensioni o anche secondo come gli gira in quel momento. Mi auguro solo di non dover leggere mai dei copia-incolla acritici da qualche fonte esterna.
Per dire: l'originalità e opinabilita degli interventi di oldie o di Laporte o la sublime bellezza di quelli del gorgo non sono sostituibili con dei link mascherati a wikipedia.

jpr williams ha scritto:... nella taverna di casa mia, col caminetto acceso e salame e gutturnio sul tavolo con quattro amici intorno...

Niente bertågnì e prøzekkø åll`ørøløgiø?

Una delle prime litigate di Laporte su questo forum riguardò proprio l'attendibilità o meno di Wikipedia, sette-otto anni fa o giù di lì.
Erano tempi in cui, specialmente durante il Se Nazioni, il sito barcollava per eccesso di contatti.
Poi vado con un ricordo rugbistico più antico, vediamo se ho capito lo spirito di Giuseppone: negli anni 80, credo, vidi per caso in televisione di sabato pomeriggio un derby Rovigo - Treviso a spalti gremiti (io allora non seguivo, passavo molto tempo sotto canestro, ma mi fermai a guardare perchè l'atmosfera era davvero speciale).
A fine partita i due capitani condussero le rispettive squadre a prendere l'applauso dei due pubblici nemici (Rovigo sotto gli spalti dei trevigiani, e viceversa), come pare fosse tradizione.
Il capitano di Rovigo era un truce baffuto che, mentre salutava il pubblico, sanguinava visibilmente da due tagli su una guancia (forse Lupini?). Il capitano di Treviso era forse Zanon (che poi forse mi pare, ebbe una figlia buona giocatrice di basket...).
Formidabile scena, che ricordo ancora dopo decenni . Il risultato invece non lo ricordo minimamente.
Qualcun altro ricorda?

Kosa zono i bertagni?

giuseppone64 ha scritto:

metabolik ha scritto:Mi piace molto il riferimento a un mondo in cui la televisione era un accessorio e si telefonava coi gettoni, mi piace anche il resto , ma non capisco bene tutto l'insieme.
Insomma , il contorno, lo scenario è chiaro , ma il 'concetto' qual è?

venire qui sul forum, ed apportare le proprie conoscenze i propri ricordi per alimentare una discussione slegata da internet e wiki.un po come si fa quando ci si vede a cena e si parla in libertà.
come cioè se effettivamente al momento dello scrivere fossimo al bar.
questo è lo spirito che suggerisco e che secondo me dovrebbe prendere piede nel forum : un luogo che prova a ridurre la virtualità attraverso un approccio il più diretto possibile per dar spazio a quello che noi abbiamo dentro e vogliamo condividere e non quello che dall'esterno ci giunge come informazione da replicare.
spero di esserti stato d'aiuto.
saluti

OK , capito.
Penso che un giusto mixing di sentimento e ragione siano indispensabili, e già ci sono.
Purtroppo abbiamo perso molti utenti che erano già su questa lunghezza e che hanno concorso al successo inizialmente strepitoso del Forum. .... quando il metacazzeggio arrivò a sublimi vette.
Guarda che fatica per avere due notizie dirette sui 4 gironi della serie A !
Però, Giuseppone , siamo rugbysti e viviamo impavidi nell'ostile traffico dell'attualità .