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6 nazioni u.20

Inviato: 6 feb 2015, 19:04
da giuseppone64
inizio con meta alla ashton. 7-0

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 6 feb 2015, 19:06
da giuseppone64
ecco ...

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 6 feb 2015, 19:16
da giuseppone64
appunto...

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 6 feb 2015, 19:26
da Leinsterugby
ma l'arbitro è pari categoria?

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 6 feb 2015, 19:28
da giuseppone64
io ho gente a cena.

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 6 feb 2015, 19:38
da Leinsterugby
vabbe siamo 15-26
buona cena ;)

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 6 feb 2015, 19:41
da Mr Ian
Onestamente vedo dell ottimo potenziale nei nostri ragazzi, buoni spunti e qualche buona giocata. Loro però tecnicamente sono molto bravi e rapidi nel giocare. Noi siamo senza touche...Belle le nostre due mete e sicuramente lì dentro c'è qualche giovane pronto per l estero...

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 7 feb 2015, 0:41
da speartakle
vista poco e male

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 7 feb 2015, 7:56
da Mr Ian
Eravamo partiti molto bene, agressivi, rapidi nelle risalite e veloci a contrastare. Poi loro hanno iniziato a giocare a rugby e i nostri sono andati in bambola.
Le loro maul avanzanti, le touche venivano fatte con una precisione tecnica figlia di tanto lavoro fatto in allenamento. Per cui se tecnicamente non sai come rispondere a certe situazioni, non ne esci più.
A me l Irlanda è sembrata svogliata e saccente, volevano testarci con quei calci alti, ma l estremo rispondeva bene..
La differenza tra noi e loro è la tecnica e la cura di determinati dettagli di gioco, sembravano degli adulti come giocavano, ed effettivamente l età nel rugby moderno si sta abbassando tanto..
I nostri hanno dei besi fisici impostati, alcuni di loro già pronti per l esportazione…ma non sanno giocare al rugby di oggi, o quanto meno non gli viene insegnato bene…

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 7 feb 2015, 10:18
da Campo11
L'Italia under20 è come un pugile che tiene solo un round su un incontro di 10.
Molto deludente, tatticamente vorrei saper quali erano gli ordini di coach Troncon, indecifrabili
giocatori fisicamente forti ma con lacune paurose a livello tecnico
e la prossima è contro l'Inghilterra..... :oops:

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 27 feb 2015, 22:44
da Garryowen
45 a zero dalla Scozia.
Non per fare drammi, ma non è accettabile.

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 27 feb 2015, 23:33
da TommyHowlett
Ormai il fondo è toccato; e si è pure cominciato a scavare... Non sarebbe accettabile se le cose rimanessero così, senza drastici cambiamenti in tutto il sistema-rugby italiano

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 28 feb 2015, 0:04
da doublegauss
Garryowen ha scritto:45 a zero dalla Scozia.
Non per fare drammi, ma non è accettabile.
No, infatti. Mi immagino che atmosfera ci sarà fra i ragazzi. È chiaro che il nostro movimento non è al livello di quello degli altri del 6n, ma se fosse solo questo non si spiegherebbero i buoni risultati che sta avendo Brunello con la U18. Senza sapere nulla, e senza aver visto neanche un minuto delle tre partite, immagino che ci debba essere un'aria di svacco/scazzo generale di quelle veramente definitive e, ormai, irrimediabili.

Se così fosse, la responsabilità sarebbe in primis dell'allenatore, e mi dispiacerebbe moltissimo per Troncon, a cui tutti siamo affezionati come ex giocatore.

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 28 feb 2015, 0:21
da Garryowen
Bisogna sforzarsi di non confondere il giocatore con il "tecnico" o presunto tale.
Trocon più che un allenatore è un dipendente della FIR, la quale FIR ha certamente milioni di ragioni per essere riconoscente nei suoi confronti, ma può scegliere un modo diverso per dimostrarglielo, che affidargli la guida di una squadra-chiave come l'U20.
Cavinato, tanto per dire, all'U20 era arrivato dopo aver vinto uno scudetto e dopo aver passato anni nei club.

Re: 6 nazioni u.20

Inviato: 28 feb 2015, 0:27
da Garryowen
Non voglio dire che sia solo colpa sua, per carità

I ragazzi di questa squadra o giocano già in eccellenza o sono nella squadra dell'accademia che in serie A è nelle primissime posizioni e se non fosse esclusa dal regolamento lotterebbe per la promozione. Credo che il rugby italiano non possa offrire di più per far crescere un ragazzo.
L'alternativa è soltanto emigrare