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Bravi!

http://www.federugby.it/index.php?optio ... 19&lang=it

che bella notizia. a questo punto vorrei capire qualcosa di più. chi mi aiuta a sciogliere il mistero per il quale abbiamo una annata da favola ed il resto mediocre?

è tardissimo ma ti aiuto io.

perchè noi sbagliamo, in parte, ma una volta che pensi di parte sei fottuto. (gli) schemi peso altezza, naso grosso naso piccolo, virgola così virgola cosà.

gli altri, i cei, li curano, mica che gli chiedono di vincere quando è più importante capirsi. in prepantomime della realtà, che è quella del sei nazioni u 20. dove voi sapete come finisce.

tonione ha scritto:è tardissimo ma ti aiuto io.

perchè noi sbagliamo, in parte, ma una volta che pensi di parte sei fottuto. (gli) schemi peso altezza, naso grosso naso piccolo, virgola così virgola cosà.

gli altri, i cei, li curano, mica che gli chiedono di vincere quando è più importante capirsi. in prepantomime della realtà, che è quella del sei nazioni u 20. dove voi sapete come finisce.

quindi in poche parole se ho capito bene brunello è un elemento di rottura rispetto al sistema e sceglie i giocatori in autonomia?

....o forse il sistema delle accademie allargate e diffuse su tutto il territorio, attivo da un paio di anni mi sembra, comincia a dare i suoi frutti.....

I ragazzi di Brunello sanno fare solo quello..vincere....(scusate la battuta stupida)
Sul discorso accademie che portano i frutti stento a crederci, considerando che i club coinvolti nelle convocazioni sono sempre i soliti noti, vorrei credere invece in un ulteriore specializzazione di questi ultimi nella formazione dei giovani...

Una rondine non fa primavera, probabile che questa annata sia sopra la media e Brunello siano riusciti a trovare un buon feelinng, ma prima di dire che questo è un merito delle accademie aspetterei i risultati a lungo termine. Per ora come riferimento penso che dobbiamo prendere il FIRA u18 che per la nostra nazionale negli ultimi anni non è andato benissimo o almeno sempre più o meno uguale se nn peggio (sempre ultime del 6 nazioni).

Sono contento per la vittoria, ripeto per dare conclusioni sulla u18 credo che il banco di prova debba essere il FIRA e non le amichevoli stagionali.

Concordo. Non è detto che il sistema delle accademie diffuse funzioni, ma non è assodato nemmeno il contrario, dato che è attivo da poco tempo. Con questo sistema, i ragazzi sotto osservazione sono notevolmente aumentati ed almeno si può lavorare su criteri tecnici comuni su un gruppo molto più allargato. Inoltre, sulla under 18 sarei più ottimista. C'è poco da aspettarsi altri risultati a lungo temine se hanno battuto già Argentina, Francia ed Irlanda e sempre fuori casa e le amichevoli, nel rugby, non esistono. Comunque, l'ultimo banco di prova sarà il tradizionale torneo pasquale under 18, ma non credo avranno un tracollo. Il banco di prova sarà l'under 18 dell'anno prossimo e, soprattutto, quello che faranno questei ragazzi quando saranno under 20.

supermax ha scritto:....o forse il sistema delle accademie allargate e diffuse su tutto il territorio, attivo da un paio di anni mi sembra, comincia a dare i suoi frutti.....

ma sei matto????

dai ragione alle accademie????

PAZZO !

Tallonatore80 ha scritto:

supermax ha scritto:....o forse il sistema delle accademie allargate e diffuse su tutto il territorio, attivo da un paio di anni mi sembra, comincia a dare i suoi frutti.....

ma sei matto????

dai ragione alle accademie????

PAZZO !

Se fossimo su onrugby ti avrebbero fatto fare la fine di Giordano Bruno

jpr williams ha scritto:
Se fossimo su onrugby ti avrebbero fatto fare la fine di Giordano Bruno

Eh, giå, brüttå fåccendå delle skømmesse dellå Låziø.

Dico la verità, avevo pensato di farla anch'io la battuta, ma ho desistito.
Piuttosto chissà se il grande ultimo "figlio" di quel grande uomo che era Tommaso Maestrelli ha mai sentito un pò di caldo quando passava nella bellissima Campo dè fiori

jpr williams ha scritto:Dico la verità, avevo pensato di farla anch'io la battuta, ma ho desistito.

Sei ün hømm å lå Røshføkø: C'est une grande habileté que de savoir cacher son habileté. Ciåpå. BLESSIÅMØ I FRÅNZØSI!!!!

E' che il più delle volte le nostre virtù sono vizi camuffati