forum.rugby.it

Premetto: io sto con lui. Sono perfettamente d'accordo con lui e l'ho sempre scritto e continuato a scrivere in questi anni.
In Italia non è apprezzato - tranne dal sottoscritto e da pochi altri - quanto è apprezzato all'estero.
Ma di rugby ne sapranno di più gli italiani o i britannici e i francesi?

http://www.onrugby.it/2015/06/17/caos-i ... ce-la-sua/

No, non sono d'accordo.
Lui è un grande giocatore, e quando manca si vede benissimo.
Però, se dobbiamo ringraziarlo perchè gioca in Nazionale, stia pure a casa sua.
Anche altri suoi compagni meno dotati mettono la faccia per la Nazionale.

beh, questo è un bel modo di deformare un'intervista.
Dove hai letto quelle parole?

Forse Parisse da vero capitano si è caricato sulle proprie spalle certe parole del presidente (ve le ricordate, dopo il 6N?) che probabilmente, anzi, direi certamente, non erano rivolte a lui ma ai suoi compagni, però in linea generale, parlando del tam tam di tifosi e forum vari, il buon Sergio ha proprio ragione. Basta leggere anche quello che a volte è stato scritto qui...

Boh, non ha forse detto che lui ha sempre messo la faccia per la Nazionale, che all'estero (in Paesi dove - ohibò - si capisce molto di più di rugby) lui è molto rispettato , mentre in Italia è oggetto di critiche?
Poi non so, forse è vero che Gavazzi avrebbe potuto telefonargli, però lui si fa fotografare con il tricolore perchè ci tiene o affinchè noi possiamo ringraziarlo?
Magari sono troppo acido, può darsi. Ma ripeto: giocatore immenso, ma gli atteggiamenti non sempre mi piacciono.

Con Parisse tutta la vita!!!
Si ha la certezza che i giocatori non sono nè stupidi nè tanto meno allineati. Sanno benissimo con che gentucola hanno a che fare e prima o poi ci sarà spazio anche per molti di loro....
Aspettavo da anni una situazione del genere, dove il grande bluff scoppiasse e tutto il movimento si rende conto con chi abbiamo avuto a che fare, mi spiace solo leggere gli articoli dei pallonari, che godono sulle nostre sventure

@stilicone E' un po diverso da quello che avevi scritto prima.
Per la seconda frase, non è essere acidi, è, scusa, essere dietrologi della peggior specie. Uno si fa fare la foto con il tricolore dopo tutti questi anni in Francia (vi ricordate che per i francesi Dominguez a un certo punto era diventato "francese"...) e tu vai a pensare che lo faccia per riscuotere dei "grazie"? Se tutti veramente la pensassero come te, mi viene da dire veramente, ma chi glielo ha fatto fare? Un bel tricolore francese sulle spalle e sarebbe diventato -ancor di più- un dio della folla parigina


Il primo esempio che mi viene in mente. Penso che quando la Schiavone (se ricordo bene) ha vinto a Parigi, il presidente della federtennis gli abbia come minimo mandato un sms di rallegramenti...
Questo qui vince da capitano uno dei campionati più prestigiosi al mondo e il presidente FIR non solo non gli telefona, ma si rifiuta anche di incontrarlo per questioni lasciate in sospeso... Credo che qualche pensiero sarebbe venuto a chiunque

Dove hai letto che Gavazzi si è rifiutato di incontrarlo?

stilicone ha scritto:Dove hai letto che Gavazzi si è rifiutato di incontrarlo?

Lo hanno scritto dappertutto.
Comunque stava scritto anche sul comunicato dei giocatori.

Se siete su facebook (dico anche agli altri), andate sulla pagina della G.I.R.A. Giocatori d'Italia rugby associati. Potrete sentire anche l'altra campana

Ma non vorrei che la questione si concentrasse sulla storia di questi giorni. Questa è solo la puntata finale, il momento in cui si è scoperchiato il vaso di Pandora è stato quando il buon Gavazzi dopo il Sei Nazioni ha scaricato completamente tutte le colpe sugli atleti "assolvendo" in pratica tutta quella pletora di stipendiati che dovrebbe far crescere il movimento e assolvendo pure sé stesso, la guida che dovrebbe scegliere le persone giuste e liberarsi delle zavorre...

Garryowen ha scritto:

stilicone ha scritto:Dove hai letto che Gavazzi si è rifiutato di incontrarlo?

Lo hanno scritto dappertutto.
Comunque stava scritto anche sul comunicato dei giocatori.

Se siete su facebook (dico anche agli altri), andate sulla pagina della G.I.R.A. Giocatori d'Italia rugby associati. Potrete sentire anche l'altra campana

In verità Parisse non è a Villabassa, e non è tra quelli che Gavazzi non ha ricevuto.
Quantomeno così dice il medesimo articolo dela Gazzetta da cui è partita questa nostra polemicuccia, che lo dà a Parigi in questi giorni.
Peraltro le mie critiche nulla hanno a che fare con la faccenda dei premi.
Su quello, ci sono troppi retroscena e detti o non-detti, per cui non sono in grado di formarmi alcuna opinione.

Garry, Gavazzi ha detto più volte che in federazione vorrebbe fare pulizia ma ciò è reso difficile dai numerosi contratti quadriennali rinnovati nella settimana antecedente la sua elezione.... colpa sua anche per questo?

Squilibrio ha scritto:Garry, Gavazzi ha detto più volte che in federazione vorrebbe fare pulizia ma ciò è reso difficile dai numerosi contratti quadriennali rinnovati nella settimana antecedente la sua elezione.... colpa sua anche per questo?

Visto come vanno le cose, vorrà mettere ancora più fedeli yesmen...

Restiamo nel tema.

parisse è , ad oggi, ancor ail capitano dell anazionale, e probabilemnte, il giocatore azzurro più stimato a livello internazionale.
Vince come capitano il Top14, che non è roba da poco, e nella sfilata mostra un tricolore italiano.

Opinioni personali:

1. Parisse si sente italiano, e dopo oltre dieci anni in Francia lo si sente ancor d ipiù.
2. Parisse ha vinto con una ottima squadra contro un 'aòltr agrande squadra, giocando da capitano e non , come ha volte a dato l'impressione, da achille pie' veloce.
3. Tutto sommato, un colpo di teleofno dalla federazione ci stava bene, son oquele cose che fanno piacere.

Che in Italia sia molto criticato è vero.
A volte con ragione
Spesso per semplice livore.

In effetti dare più risalto al risultato ottenuto da Parisse non mi pare fosse una cattiva idea. Come al solito sui quotidiani "sportivi" nazionali si parla della vittoria nel Top 14 solo alla luce della polemica sollevata. Quando invece lo Stade Francaise ha vinto il titolo le attenzioni erano rivolte altrove.
A mio parere Parisse non ha detto nulla di fuori luogo, anzi.

E' condivisibile anche la sua posizione in merito al fatto che all'estero sia idolatrato mentre in Italia sia spesso denigrato. Mi vien da pensare che sia, in linea generale, una caratteristica molto Italiana. Dovesse cominciare a vincere qualcosa con la nazionale son sicuro che il carro si riempirebbe in brevissimo tempo.