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Addio Tre Fontane
Inviato: 10 gen 2016, 12:47
da Garryowen
Non so se è corretto pubblicarlo qui, ma volevo segnalare che un altro "luogo rugbistico" sembra che sia stato profanato da "mani infedeli"...
http://www.lultimaribattuta.it/39919_tr ... -da-calcio
Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 10 gen 2016, 13:38
da time vortex
...che dire? E' veramente triste che in una città come Roma non si riesca a garantire degli spazi, persino minimi, per il rugby. Se penso alle tante piccole ma solide realtà rugbistiche sparse in giro per l'Italia, in paesi anche di 7-10mila abitanti, viene da dire che nella capitale semplicemente se ne fregano, ubriachi come sono di calcio (e dei soldi che gli girano attorno, più probabilmente...)
E a questo punto, visto lo scarso interesse mostrato verso il rugby, bisognerebbe cominciare a pensare di togliere le partite della nazionale da Roma...
Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 10 gen 2016, 13:51
da jpr williams
Che tristezza.
La Rugby Roma era la mia squadra preferita fra quelle capitoline; mi ha sempre ispirato simpatia, forse anche perchè Ciccio (De Carli) a Calvisano è uno di casa.
Che peccato. Che si aggiunge alla tristezza per lo stato di semiabbandono del bellissimo Flaminio, uno degli stadi più belli in assoluto.
Anche il mitico Collana di Napoli, dove giocava la Partenope, mi risulta oggi in uso alla pallatonda.
O tempora, o mores

Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 10 gen 2016, 16:17
da gcruta
Purtroppamente la realtà è sempre più contorta di quanto appaia.
Per quanto ne so (ma potrei benissimo essere smentito), lo stadio delle Tre Fontane era della Roma calcio prima del trasferimento della stessa a Trigoria, e solo dopo questo fatto fu affidato alla R. Roma, che ne fece un vero tempio: tre campi, due per le giovanili e uno (lo stadio) per la prima squadra. Dopo le varie vicissitudini della R. Roma, che lo stadio (non tutti gli impianti ma certamente quello più bello e meglio tenuto) finisse alla pallatonda era fin troppo possibile. Gli spazi per il rugby a Roma ci sono, e non pochi: gli All Reds (un nome, un programma) sono riusciti a farsi affidare (forse...) l'impianto abbandonato del cinodromo, agli acquedotti hanno tirato su un altro campo, la Roma Urbe è riuscita a farsi affidare il "Paolo Rosi" (tra gli alti lai dell'atletica leggera, credo): non è troppo male.
La storia del "Collana" a Napoli è molto più triste: lo stadio è antico e ha bisogno di ristrutturazioni (=SOLDI!) che al momento credo la Partenope non abbia, tant'è vero che mi pare giochi allo stadio dell'esercito (bell'impianto anche quello, da ristrutturare in parte anch'esso ma meno costoso sicuro)... Non so se al "Collana" al momento si possa giocare, credo sia impossibile per motivi di sicurezza...
Sempre pronto ad accettare rettifiche o notizie migliori...
Buon rugby
Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 10 gen 2016, 17:06
da Sergio Martin
La vicenda del Tre Fontane e della sotteazione di questo storico baluardo del rugby a Roma riempie di tristezza un romano appassionato di rugby come me. Vivo a Roma nord e sono un tifoso di sponda Capitolina, ma molte volte ho attraversato la cittá per andare al Tre Fontane a vedere la Rugby Roma, prima del nefasto fallimento, per i derby e per le ultime partite di coppa contro Bayonne, Wasps ecc... Cosí come l'abbandono del Flaminio per me è una ferita sempre aperta. Peraltro, per motivi di lavoro passo spesso davanti allo stadio e ogni volta mi ci va un po' di sale sopra... Detto questo, e quotando il mio solito amico più informato di me (@San Isidro), che vive a un tiro di schioppo da casa mia, ricordo che a Roma c’è tanta tradizione quanto in Lombardia, in Veneto e in Abruzzo. La S.S. Lazio Rugby è la società di rugby più antica d’Italia. Poi c'è il glorioso passato della Rugby Roma.
La cittá due stagioni fa ha avuto tre squadre in Eccellenza.
Roma è una città immensa ed è vero che il rugby è solo una delle tante realtà sportive metropolitane, ma non per questo mancano tradizioni e praticanti. Solo Roma città, provincia esclusa, attualmente ha due squadre in Eccellenza (Lazio e Fiamme Oro), ben 3 in Serie A (Unione Capitolina, CUS Roma e Primavera), una in Serie B (la cadetta della Capitolina), 3 in C1 (Rugby Roma Club, Villa Pamphili e Roma Urbe) e 6 in C2 (comprese le cadette della Primavera e del Villa Pamphili), senza contare le diverse altre società che fanno solo rugby giovanile, compresa l’area di Ostia. A Roma di rugby se ne fa parecchio. Pertanto, non è esatto che Roma se ne freghi del rugby. Altro è dire che le istituzioni e, forse, la FIR non stanno facendo abbastanza per conservare gli spazi storici del rugby nella capitale, questo sí. Ma non credo che questo possa essere un motivo valido per portar via il 6 Nazioni dalla Capitale, anche per motivi di immagine: tutte le altre nazionali del torneo giocano nella rispettiva capitale. Inoltre, l'Olimpico per fortuna ormai è quasi sempre esaurito per le partite del 6 Nazioni, e non vedo molti stadi in Italia che abbiano la stessa capienza...
Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 10 gen 2016, 18:01
da stilicone
No beh, Roma e l'Olimpico sono imprescindibili.
Certo è un gran peccato che quella tradizione non possa catalizzare un club di Eccellenza in grado di battersi per lo scudetto, come anche a Milano. Il movimento ne guadagnerebbe enormemente.
Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 10 gen 2016, 18:23
da Daddy
Il Tre Fontane al calcio mi sembra la solita storia della guerra dei poveri (varie realtà di rugby) con la vittoria finale dei ricchi sciacalli della palla tonda ( ricordo che ci giocava la primavera della Roma nello stadio )...Mi piace l'idea di una piramide con in cima una squadra che si batte per lo scudetto di eccellenza o addirittura una franchigia con base al Flaminio ma a Roma ogniuno ha un piccolo orticello da coltivare quindi non accadrà mai (purtroppo)

Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 11 gen 2016, 8:51
da Luqa-bis
Ricordando una delle più vere massime diffuse tra gli appassionati di ferrovie ( "Se vuoi cancellare per sempre una linea abbandonata, trasformala in pista ciclabile, non si tornerà mai più indietro"),
potrei chiosare con "trasforma in campo da calcio un campo da rugb ye non sarà mai più da rugby",
ma se le società di rugby romane non hanno risorse per gestire quegli impianti,
e la scelta è tra abbandono o cessione ad altre attività, ebbene meglio che un impianto sportivo sia usato.
Forse è il comitato federale che dovrebbe chiamare a raccolta le società e cercare di razionalizzare le strutture.
Questo prima di pensare a creare una franchigia.
Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 11 gen 2016, 14:18
da JosephK.
Domanda: ma la nazionale a Roma dove fa il ritiro pre- 6 nazioni e dove prepara i test match? Si paga strutture private? Non era meglio mettere insieme le risorse, tenersi una struttura così importante e utilizzarla in coabitazione?
Ma poi: siete mai stati in Francia? Nel sud del paese ho visto decine e decine di campi con la doppia porta, calcio e rugby. MA dico, è così difficile farlo da noi?
Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 11 gen 2016, 15:48
da zappatalpa
JosephK. ha scritto:..ho visto decine e decine di campi con la doppia porta, calcio e rugby. MA dico, è così difficile farlo da noi?
Joseph, sei forse completamente impazzito?
A me interesserebbe un altro aspetto: ma nelle metropoli come Roma e Milano i ragazzini dai 6-14 anni fanno ancora attività sportiva extrascolastica? E se sì, quale? C'é qualche educatore tra noi forumisti?
Diceva il Munari ancora alcuni anni fa che il rugby è sport praticabile solo per uno su cinque dei giovani, immagino che nelle città la percentuale s’abbassa ulteriormente.
Penso che se ci fosse abbastanza richiesta un impianto si riesce a mantenere non solo nelle fortunate valli altoatesine. O sbaglio?
Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 11 gen 2016, 16:49
da Luqa-bis
Io ti rispondo per Firenze.
Fanno attività:
calcio
pallacanestro
pallavolo
baseball
pallamano
pallanuoto
rugby
atletica leggera
nuoto
arti marziali
canottaggio
canoa
Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 11 gen 2016, 17:58
da Sergio Martin
JosephK. ha scritto:Domanda: ma la nazionale a Roma dove fa il ritiro pre- 6 nazioni e dove prepara i test match?
Di solito sui campi dell'Acqua Acetosa, zona Roma Nord.
Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 11 gen 2016, 19:13
da zappatalpa
Luqa-bis ha scritto:Io ti rispondo per Firenze.
..
canottaggio
canoa
Guarda non era per fare qualunquismo,
(articolo un pó vecchio
http://www.corriere.it/salute/pediatria ... 9bcf.shtml
semplicemente dinnanzi ad un offerta sempre maggiore di sport, perlopiú individuli (tra cui Playstation) ci sono sempre meno praticanti.
Proprio mentre sciavo questi giorni stavo pensando che di ragazzi milanesi (e anche qualche romano) bravi a sciare 20 anni fa ne trovavi molti, ora sono molto meno e di "randagi" neanche piú l'ombra
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 12 gen 2016, 14:14
da time vortex
zappatalpa ha scritto:Proprio mentre sciavo questi giorni stavo pensando che di ragazzi milanesi (e anche qualche romano) bravi a sciare 20 anni fa ne trovavi molti, ora sono molto meno e di "randagi" neanche piú l'ombra
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Però i ragazzi versione 2.0 sono campionissimi di smanettamento smartphone e cinture nere di playstation...
In tutte le discussioni sullo sport praticato bisogna tenere conto anche di questo: i tempi sono cambiati, le persone sono cambiate, e soprattutto la crisi economica degli ultimi dieci anni ha cambiato le nostre priorità e ha finito per farci riconsiderare il nostro modo di vivere. Di soldi ne girano meno a tutti i livelli, e prima di spendere per praticare un'attività sportiva ci si pensa trenta volte. Certo, poi magari le stesse persone fanno dodici ore di coda per prendere l'ultimo iPhone, ma questo è un altro aspetto del cambiamento di cui parlavo prima: nel mondo moderno ci sono altre priorità, magari criticabili, ma con le quali bisogna comunque fare i conti.
Re: Addio Tre Fontane
Inviato: 12 gen 2016, 14:48
da jpr williams
Il nero stavolta, secondo me, ci vede giusto
http://www.ilneroilrugby.it/2016/01/12/ ... eclatante/
...e parla del "Galles d'Italia", mica di una plaga ovalmente agnostica
