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Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 9 mag 2016, 10:42
da zappatalpa
Invito a non guardare tutto il triennio 2013/14-15/16 tra risultati pessimi di nazionali, franchigie e eccellenti in Europa, e lasciarsi andare al pessismismo piú buio.

Le ultime 2 giornate di Pro12, complice le dirette TV che ha fatto vedere solo le squadre in casa e come da propaganda di guerra, ha fatto vedere solo le vittorie, ma non possiamo peró illuderci, che l'anno prossimo, se non ci saranno significativi miglioramenti, a conclusione del quadriennio fra due anni, noi non giocheremo piú in Cl, e basta.

Significativi miglioramenti per me vorrebbe dire che le Zebre devono portare il differenziale punti da -400 a -200.
A paritá di vittorie (ca. 5), dovrebbero prendere almeno 5-6 bonus difensivi. Anche arrivando lo stesso ultime o pen-ultime.
Sembra poco, ma invece si tratta di un enormitá! In una parola: piú costanza di prestazione! Continuitá!

Treviso invece deve ripartire e superare 2 squadre in classifica. La pen-pen-ultima Edinburgo ha un record di 11 vinte e 11 perse. Come Ospreys e Cardiff, quest'ultima che ha letteralmente dirstrutto i biancoverdi in una delle ultime giornate. Tutte e tre con differenziali punti positivi!! Incredibile!
Significa che Tv dovrebbe abbassare il differenziale da -300 a -100, soprattutto segnando qualche punto in piú.

Come fare?
Per la prima lasciare andare Sarto é un brutto segnale.
Anche per Treviso la vedo durissima. Dunque, posto l'obiettivo, come lo si raggiunge? Per favore, non sparatemi Zani o Quaglio, piuttosto di Ambrosini o Ragusi che non cambia una virgola.

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 9 mag 2016, 12:20
da Hap
Per quanto riguarda le Zebre c'è comunque un Guidi che può continuare il suo progetto. Tutto starà nel mercato, quanti andranno via, quanti arriveranno e chi.
Treviso sarà molto più un'incognita ma cerco di essere positivo: a che pro ingaggiare un coach del livello di Crowley se non si ha la volontà di partire con un progetto per lo meno serio? E stesso discorso vale per Crowley: un allenatore come lui, che è in rampa di lancio e vuole mettersi in mostra, avrebbe accettato la proposta di Treviso senza le dovute certezze?
Non lo so, penso che peggio di quest'anno Treviso non farà, quindi non c'è da aver paura :rotfl:

Dai, cerchiamo di essere positivi e ricordiamoci che, come Connacht e Glasgow insegnano, ci vogliono tempo, programmazione e soldi per arrivare ai vertici.
Io penso (spero) che anche con la venuta di O'Shea si avranno i primi due fattori, è quello economico che mi preoccupa di più. Senza soldi e stabilità economica i primi due non servono a niente.

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 9 mag 2016, 13:10
da zappatalpa
Mentre a TV si brancola ancora nel buio, a Parma sembra che qualuno qualcosa di rugby capisca:
serve tanta sostanza, servono placcaggi avanzanti, ed esperienza per i momenti buii: ottime le notizie dei rientranti Furno e Festuccia, speriamo in Venditti.
Una controllatina a Roan gliela darei: perché fino alla partita con Leinster (15°?) non era neanche da panchina? Motivazioni o infortuni? Fosse la seconda dovrebbero tenerlo assolutamente.

Domanda: Chi esattamente fa il mercato a Parma? La societá (consiglio - pres) no di sicuro, forse nemmeno possono dire la loro sugli ingaggi.

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 9 mag 2016, 14:57
da Hap
zappatalpa ha scritto:...
Domanda: Chi esattamente fa il mercato a Parma? La societá (consiglio - pres) no di sicuro, forse nemmeno possono dire la loro sugli ingaggi.
Credo Guidi e De Rossi.

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 9 mag 2016, 14:58
da pulici
sbaglio o il dopo Munari in benetton non ha dato risultati positivi?

esistono in Italia buoni manager di rugby? perché gli allenatori li possiam prendere dall'estero o formare man mano ma forse conviene incominciare a prendere pure i manager da scrivania capaci a gestire società, mercato e giocatori

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 9 mag 2016, 17:54
da stilicone
Il Benetton non ha ancora annunciato nulla, secondo le sue (incomprensibili) consuetudini mediatiche.
Credo e spero che ciò non significhi che brancolano nel buio.
Ad esempio, come già detto da qualcuno, l'ingaggio di Crowley e le indiscrezioni su uno staff più corposo (Bortolami-Ongaro-Galon) sono dei bei lampi di luce.
Mi auguro che poi arrivino anche (quantomeno) una seconda linea forte, ed un pilone destro all'altezza.
Lo sapremo forse tra venti giorni? :wink:

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 9 mag 2016, 18:43
da zappatalpa
pulici ha scritto:sbaglio o il dopo Munari in benetton non ha dato risultati positivi?

esistono in Italia buoni manager di rugby? perché gli allenatori li possiam prendere dall'estero o formare man mano ma forse conviene incominciare a prendere pure i manager da scrivania capaci a gestire società, mercato e giocatori
giusta osservazione. qualcuno sa cosa sta facendo il buon Vittorio oltre a preparare le cavolate da sparare in diretta TV? :rotfl:

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 10 mag 2016, 9:51
da JosephK.
Primo obiettivo positivo, se si raggiunge, il rientro di alcuni giocatori all'estero sotto utilizzati o che possono ancora dare 1-2 anni di buon rugby: Furno, Festuccia, Allan, Benvenuti, Tebaldi. Mi pare very good come politica. Per la prima volta forse avremo un saldo attivo rientri-uscite, ed è già tanta roba.
Secondo obiettivo: imparare a giocare ogni partita con la testa giusta. Treviso di COnnacth e le Zebre dei Drangons esistono o sono fuoco di paglia? Per me esistono.
Terzo obiettivo: limitare gli stranieri a gente veramente buona buona o solo a stranieri azzurrabili.
Quarto obiettivo: capire se ha senso tenere in rosa i vari Toniolatti (esempio, niente di personale) e poi far partire i Ragusi e i Bacchin in Eccellenza.

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 10 mag 2016, 10:14
da JosephK.
Altra cosa, prendendo spunto da quanto ha detto Guidi dopo la vittoria con Newport. Che ci siano giocatori in nazionale che non sono utilizzati in campo e nemmeno liberati è abbastanza assurdo. Capisco tutelarsi soprattutto in alcuni ruoli ma in particolare se le nostre celtiche giocano il giorno dopo perché non liberarli anche a fine partita?

Per dire: Chistolini ha giocato, se ricordo bene, poco al 6 nazioni ma non era praticamente mai rilasciato, ha senso?

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 10 mag 2016, 10:23
da JosephK.
Altra cosa: ragionare sulla preparazione fisica e su alcune skills che evitino infortuni, cosa che all'estero ha professionisti dedicati. Ma il prob. è che noi abbiamo staff tecnici don 2 allenatori e mezzo...

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 10 mag 2016, 11:58
da Garryowen
JosephK. ha scritto:Primo obiettivo positivo, se si raggiunge, il rientro di alcuni giocatori all'estero sotto utilizzati o che possono ancora dare 1-2 anni di buon rugby: Furno, Festuccia, Allan, Benvenuti, Tebaldi. Mi pare very good come politica. Per la prima volta forse avremo un saldo attivo rientri-uscite, ed è già tanta roba.
Secondo obiettivo: imparare a giocare ogni partita con la testa giusta. Treviso di COnnacth e le Zebre dei Drangons esistono o sono fuoco di paglia? Per me esistono.
Terzo obiettivo: limitare gli stranieri a gente veramente buona buona o solo a stranieri azzurrabili.
Quarto obiettivo: capire se ha senso tenere in rosa i vari Toniolatti (esempio, niente di personale) e poi far partire i Ragusi e i Bacchin in Eccellenza.
Toniolatti torna a Roma

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 10 mag 2016, 12:31
da Hap
Intanto Treviso riparte con una bella sforbiciata alla rosa:

http://www.rugby.it/forum/viewtopic.php ... &start=330

Sacrosanti i tagli di Christie, Smylie e Naude.
Ottimo e fondamentale (anche un po' sorprendente) il prolungamento di Hayward.

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 10 mag 2016, 12:51
da JosephK.
Garryowen ha scritto:
JosephK. ha scritto:Primo obiettivo positivo, se si raggiunge, il rientro di alcuni giocatori all'estero sotto utilizzati o che possono ancora dare 1-2 anni di buon rugby: Furno, Festuccia, Allan, Benvenuti, Tebaldi. Mi pare very good come politica. Per la prima volta forse avremo un saldo attivo rientri-uscite, ed è già tanta roba.
Secondo obiettivo: imparare a giocare ogni partita con la testa giusta. Treviso di COnnacth e le Zebre dei Drangons esistono o sono fuoco di paglia? Per me esistono.
Terzo obiettivo: limitare gli stranieri a gente veramente buona buona o solo a stranieri azzurrabili.
Quarto obiettivo: capire se ha senso tenere in rosa i vari Toniolatti (esempio, niente di personale) e poi far partire i Ragusi e i Bacchin in Eccellenza.
Toniolatti torna a Roma
sì era un esempio generico "i vari TOniolatti" inteso come tipologia di giocatore.

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 10 mag 2016, 12:55
da Garryowen
Per me non è stato così inutile, tutto il contrario.
I vari "Toniolatti" (polivalente, esperienza internazionale, tosto, serio negli allenamenti) per me sono sempre utili per una franchigia.
L'errore è quello di tagliare così presto dei giocatori, forse, ma non non conosciamo tutti i termini della questione

Re: Come ripartire per la penultima stagione di Pro12?

Inviato: 10 mag 2016, 14:30
da JosephK.
Garryowen ha scritto:Per me non è stato così inutile, tutto il contrario.
I vari "Toniolatti" (polivalente, esperienza internazionale, tosto, serio negli allenamenti) per me sono sempre utili per una franchigia.
L'errore è quello di tagliare così presto dei giocatori, forse, ma non non conosciamo tutti i termini della questione
Secondo me TOniolatti poteva già non passare da un rinnovo 2 anni fa, usato da ala dove ha sempre reso poco (per me il top lo dà da mediano di mischia).
Non sappiamo certamente tutti i termini, anche perché non li vediamo in settimana, non conosciamo il carattere, lo stipendio, l'impatto sul gruppo ecc. Però ammetteremo che è un po' strano che Festuccia viene lasciato alle Fiamme e poi fa 4 stagioni da protagonista in Premier mentre ci sono dei giocatori di (relativa) esperienza come appunto TOniolatti che restano probabilmente oltre le reali necessità e le loro stesse possibilità (infatti passerà in A, non in Eccellenza).

Voglio chiarire che non è un discorso ad personam ma sulle scelte delle dirigenze. Per dire un Barryman, ruolo equivalente, esperienza equivalente, resa molto maggiore.