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Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 20 set 2016, 13:48
da jpr williams
Questa per me è una bellissima e sorprendentissima notizia:
Il ct della nazionale si occupa di tutto il nostro alto e medio livello, è attento a tutto. Prende il suo impegno con una serietà del tutto sconosciuta prima d'ora a queste latitudini. Ditemi che avete sentito prima d'ora di un ct che si interessa di cose come questa

http://www.federugby.it/index.php?optio ... Itemid=912

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 20 set 2016, 15:44
da jentu
Che si fosse scelto l'uomo - gli uomini - con le caratteristiche giuste non è una novità.
La novità sarebbe che qualcuno dei tifosi antigavazziani lo ammetta a merito dei precedenti vertici federali. :-]
Vorrei vedere le facce dei responsabili delle varie società d'eccellenza per capire come hanno preso la cosa.
Conoscendo l'ambiente c'è il rischio - non la sicurezza, ma il rischio sì, perchè non sarebbe la prima volta - che qualcuno storca il naso e sostenga a mezza bocca, ma chi è questo per venire a dirci come gestire le nostre squadre.... :cry:

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 20 set 2016, 16:01
da jpr williams
Voglio proprio sperare che a nessuno sia passato neanche per l'anticamera del cervello un pensiero così idiota. :roll:
Quest'uomo mi sembra fantastico: frequento spesso il Lanfranchi e lui c'è sempre: io Brunel credo di avercelo visto una volta; sabato è stato lì pazientemente a prendersi l'acqua come tutti noi in attesa che la partita riprendesse.
Mi sembra uno che non vuole doversi rimproverare di non aver fatto nemmeno la più piccola cosa fra quelle che potrebbero servire.
Mi piace di più ad ogni cosa che fa.
Guidi, ad esempio, ne parla con un entusiasmo incredibile.

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 20 set 2016, 16:12
da jentu
jpr williams ha scritto:Voglio proprio sperare che a nessuno sia passato neanche per l'anticamera del cervello un pensiero così idiota. :roll:
Mai perdere le speranze che la realtà possa essere peggio della fantasia
jpr williams ha scritto:Quest'uomo mi sembra fantastico: frequento spesso il Lanfranchi e lui c'è sempre: io Brunel credo di avercelo visto una volta; sabato è stato lì pazientemente a prendersi l'acqua come tutti noi in attesa che la partita riprendesse.
Mi sembra uno che non vuole doversi rimproverare di non aver fatto nemmeno la più piccola cosa fra quelle che potrebbero servire.
Mi piace di più ad ogni cosa che fa.
Guidi, ad esempio, ne parla con un entusiasmo incredibile
.
Shhhh, scrivilo a bassa voce altrimenti se ti legge Garryowen poi se la prende anche con CoS. :D

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 20 set 2016, 16:24
da jpr williams
So che anche Garry è entusiasta di O' Sé, quindi ha qualcosa in comune con Guidi. :lol:

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 20 set 2016, 16:59
da Hap
Confermo quanto scritto da jpr.
Da quando si è insediato l'ho sempre visto allo stadio, quelle poche volte che ho potuto assistere dal vivo. E non solo lui, ma tutto il suo staff, Mike Catt compreso.

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 20 set 2016, 17:37
da Garryowen
jpr williams ha scritto:Voglio proprio sperare che a nessuno sia passato neanche per l'anticamera del cervello un pensiero così idiota. :roll:
Quest'uomo mi sembra fantastico: frequento spesso il Lanfranchi e lui c'è sempre: io Brunel credo di avercelo visto una volta;
No, dai, così poco, no.
Comunque sempre troppo poco per uno che abitava a Parma.

Per O'Shea forse sarà che non gli piace il golf o non si interessa di enologia come i suoi due predecessori?

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 20 set 2016, 17:40
da Garryowen
jpr williams ha scritto:Voglio proprio sperare che a nessuno sia passato neanche per l'anticamera del cervello un pensiero così idiota. :roll:
Anni fa (molti anni fa, l'anno della creazione dell'accademia Ivan Francescato...), alla notizia della creazione dell'Accademia ho sentito un alto dirigente dire "La FIR pensa che non siamo capaci di tirare su i nostri giovani" che forse non è altrettanto idiota, ma ci va molto vicino.

Non dico chi era perché è ancora in sella e non vorrei scatenare l'inferno...

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 20 set 2016, 19:19
da Garryowen
OT Questa invece è la qualifica di Aboud, secondo il profilo che si è scritto su Linkedin: FIR - Head of Technical Direction for Player & Coach Development.

E i nostri allenatori? Accetteranno di "imparare" da lui? "Sembra che non siamo capaci di far crescere i nostri giovani..." Fine OT

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 21 set 2016, 11:13
da Squilibrio
jpr williams ha scritto:Voglio proprio sperare che a nessuno sia passato neanche per l'anticamera del cervello un pensiero così idiota. :roll:
Quest'uomo mi sembra fantastico: frequento spesso il Lanfranchi e lui c'è sempre: io Brunel credo di avercelo visto una volta; sabato è stato lì pazientemente a prendersi l'acqua come tutti noi in attesa che la partita riprendesse.
Mi sembra uno che non vuole doversi rimproverare di non aver fatto nemmeno la più piccola cosa fra quelle che potrebbero servire.
Mi piace di più ad ogni cosa che fa.
Guidi, ad esempio, ne parla con un entusiasmo incredibile.
Anche Treviso ne parla bene, il che è tutto dire...

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 21 set 2016, 11:17
da Squilibrio
jentu ha scritto:Che si fosse scelto l'uomo - gli uomini - con le caratteristiche giuste non è una novità.
La novità sarebbe che qualcuno dei tifosi antigavazziani lo ammetta a merito dei precedenti vertici federali. :-]
Vorrei vedere le facce dei responsabili delle varie società d'eccellenza per capire come hanno preso la cosa.
Conoscendo l'ambiente c'è il rischio - non la sicurezza, ma il rischio sì, perchè non sarebbe la prima volta - che qualcuno storca il naso e sostenga a mezza bocca, ma chi è questo per venire a dirci come gestire le nostre squadre.... :cry:
Purtroppo è il discorso che fanno tante società, quelle che si lamentano perché la fir non organizza corsi di formazione e tutto il resto.... quelle che si lamentano perché i tecnici regionali che girano le società non ci sono e lo propongono alle elezioni come cosa nuova, salvo poi scoprire che basta chiamarli e vengono...

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 21 set 2016, 11:23
da jpr williams
Garryowen ha scritto:Per O'Shea forse sarà che non gli piace il golf o non si interessa di enologia come i suoi due predecessori?
Per il golf mi va anche bene, ma l'altra è una lacuna che andrebbe sicuramente colmata.
Come figlio e discepolo di sommelier mi proporrei volentieri per aiutarlo. :lol:

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 21 set 2016, 11:28
da jpr williams
Squilibrio ha scritto:
jpr williams ha scritto:Voglio proprio sperare che a nessuno sia passato neanche per l'anticamera del cervello un pensiero così idiota. :roll:
Quest'uomo mi sembra fantastico: frequento spesso il Lanfranchi e lui c'è sempre: io Brunel credo di avercelo visto una volta; sabato è stato lì pazientemente a prendersi l'acqua come tutti noi in attesa che la partita riprendesse.
Mi sembra uno che non vuole doversi rimproverare di non aver fatto nemmeno la più piccola cosa fra quelle che potrebbero servire.
Mi piace di più ad ogni cosa che fa.
Guidi, ad esempio, ne parla con un entusiasmo incredibile.
Anche Treviso ne parla bene, il che è tutto dire...
Il fatto è che lui sembra aver capito perfettamente che i giocatori esistono anche quando non sono al raduno della nazionale e che quindi il loro lavoro va seguito (e anche un filino indirizzato) costantemente. E' ovvio che questo non può essere fatto contro la volontà (ma direi nemmeno nell'indifferenza) delle società presso cui i giocatori lavorano e con il pieno accordo (meglio ancora la collaborazione) dei tecnici che li allenano. Non so come mai nessun ct avesse mai capito prima questa secondo me semplice ovvietà.
Sono convinto che, magari a nostra insaputa, anche la comunicazione con i ragazzi che giocano all'estero viene in qualche modo tenuta.
Buon lavoro Conchúir :P

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 21 set 2016, 11:30
da jpr williams
Garryowen ha scritto:OT Questa invece è la qualifica di Aboud, secondo il profilo che si è scritto su Linkedin: FIR - Head of Technical Direction for Player & Coach Development.

E i nostri allenatori? Accetteranno di "imparare" da lui? "Sembra che non siamo capaci di far crescere i nostri giovani..." Fine OT
Se non lo accettano vuol dire che non si rendono minimamente conto del divario che c'è con altri paese; chi pensa di poter bastare a sé stesso nonostante le botte che prende da tempo è decisamente poco intelligente. :roll:

Re: Conchúir Ó Sé ed il rugby italiano

Inviato: 21 set 2016, 11:59
da Squilibrio
jpr williams ha scritto:Il fatto è che lui sembra aver capito perfettamente che i giocatori esistono anche quando non sono al raduno della nazionale e che quindi il loro lavoro va seguito (e anche un filino indirizzato) costantemente. E' ovvio che questo non può essere fatto contro la volontà (ma direi nemmeno nell'indifferenza) delle società presso cui i giocatori lavorano e con il pieno accordo (meglio ancora la collaborazione) dei tecnici che li allenano. Non so come mai nessun ct avesse mai capito prima questa secondo me semplice ovvietà.
Sono convinto che, magari a nostra insaputa, anche la comunicazione con i ragazzi che giocano all'estero viene in qualche modo tenuta.
Buon lavoro Conchúir :P
Diciamo che anche prima lo sapevano e capivano ma da entrambi gli schieramenti vi erano problemi, lasciando perdere le zebre perchè sono chiaramente fili federali, treviso voleva qualche cosa (soldi) e in cambio ha iniziato a collaborare e di questo va dato atto anche a gavazzi che nonostante le sue uscite infelici (io non lavorerò mai con questo...) ha saputo mediare, il suo predecessore in apparenza andava d'accrodo con tutti ma poi nel concreto collaborava solo con chi voleva lui.

Ora non resta che collaborare con TUTTE le società di eccellenza