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Dopo il match contro gli AB cera un utente qua che diceva che l'italia non era tier 1 era meglio di ametterlo e ritirasi dal 6N..

Qualcuno si ricorda chi era?

Un aiutino?
Diceva per caso che al nostro posto doveva andare la Georgia?

Garryowen ha scritto:Un aiutino?
Diceva per caso che al nostro posto doveva andare la Georgia?

Forse....

oldprussians ha scritto:

Garryowen ha scritto:Un aiutino?
Diceva per caso che al nostro posto doveva andare la Georgia?

Forse....

Comunque non montiamoci la testa, eh

Per quanto mi riguarda, impossibile che mi monti la testa, e non per il ranking, che lascia il tempo che trova. Faccio parte del club "MEMENTO MAROCCO" insieme, credo, a metabolik e pochi altri.
E' soprattutto dopo le vittorie come quella di ieri che i membri di questo gruppo diventano importanti per il bar.

Se non ho errato le stime:

dati i risultati del sabato

il Sudafrica dovrebbe scnedere forse sotto l'Irlanda (nonstante la sconfitta deiverdi con la Nuova zelanda) e restare sopra il Galles che compirmerebeb comunque la classifica dal IV al VI.
Nuova Zelanda che resta srtaprima, inglesi e australiani che allotnanao le altre.

La Scozia potrebbe superare l'Argentina,
Noi potremmo superare la Georgia.

Quella partita con il Marocco la vidi anche io.
Come ho visto Figi 1987, Tonga 1999.
Quella con la Romania e l'URSS mi mancano invece.

Garryowen ha scritto:Per quanto mi riguarda, impossibile che mi monti la testa, e non per il ranking, che lascia il tempo che trova. Faccio parte del club "MEMENTO MAROCCO" insieme, credo, a metabolik e pochi altri.
E' soprattutto dopo le vittorie come quella di ieri che i membri di questo gruppo diventano importanti per il bar.

Direi che allora si potrebbe aprire anche la stanza del "MEMENTO MAROCCO" accanto a quella di Meta.
Nel corridoio fra le due stanze potrebbe situarsi un centro di gravità permanente che non ci faccia mai cambiare idea sulle cose e sulla gente...

jpr williams ha scritto: Direi che allora si potrebbe aprire anche la stanza del "MEMENTO MAROCCO" accanto a quella di Meta.
Nel corridoio fra le due stanze potrebbe situarsi un centro di gravità permanente..

absolutly brilliant, jpr!

Io ricordo quelle con Marocco e Romania, qualcosa anche con l'URSS (si chiama così e teneva dentro anche i georgiani).
Da un po' possiamo anche ricordare qualche bella soddisfazione che che prima , quando ero piccolo, non potevamo neanche sognare.
La continuità del livello qualitativo delle prestazioni, prima in nazionale e poi in celtic, più che il festival delle prime volte, dovrà diventare il nostro vero obbiettivo.

Chi si ricorda...io ricordo che un dirigente tornava dall'Inghilterra con delle borsate di "roba" da rugby, e si cercava di comperare quello che si poteva..ricordo le scarpe di cuoio senza marca, con la punta quadra, ne alte ne basse ma con 8 tacchetti lunghi come chiodi..ricordo le maglie bicolori con le spalle imbottite trapuntate e chiuse da lacci sul collo davanti..ricordo le prime Patrick da rugby, e ricordo i primi Mitre bianchi, che sostituirono i Wallabys Adidas o i Valsport..e ricordo quelle angurie da allenamento..palloni che a forza di star nelle pozzanghere lievitavano...ricordo i mezzi chili di pasta che mia mamma mi preparava post allenamento, e ricordo che all'allenamento ci andavamo in bicicletta, chilometri e chilometri nella nebbia..ricordo quei pulmini scassati, con i quali non s'arrivava mai, e i panini gommosi portati da casa perchè il terzo tempo non eisteva, al massimo ti davano del thè, ma il più delle volte te lo davano freddo apposta, per cui, ce lo portavamo da casa per averlo caldo..ricordo che spesso si giocava anche nell'under superiore se avevi le palle e se mancava qualcuno..e ricordo che ogni tanto con i cartellini si combinavano delle storie assurde, dove eri moro e riccio e giocavi al posto di uno biondo...ricordo tanto mal di testa la domenica e male dappertutto fino al martedi..
Ricordo la Francia a Rovigo, Coppa Europa, con la neve e la nebbia, pareggiammo 6 a 6 e alcuni di loro giocavano il 5 Nazioni..Ricordo la Scozia che tolse il cap a Rovigo, perse e se ne andarono senza fare il corridoio e tirando calci sulle porte degli spogliatoi..e ricordo che ci invitarono in Scozia, dove tolsero il cap e ci fecero giocare su un campo d'allenamento e loro giocarono con una maglia bianco-rossa di una qualche selezione..Ricordo l'Irlanda, che battemmo a Treviso col pubblico che occupava anche tutto il bordo campo..Ricordo il Galles, che ci invitarono a Cardiff e per pubblicizzare il macth fecero un simpatico poster, affisso ovunque, con Jenkins e altri 3 con la maglia del Galles e il bavagliolo al collo, forchetta e coltello in mano con scritto " questa sera si mangia Italiano"...

bep68 ha scritto:Chi si ricorda...io ricordo che un dirigente tornava dall'Inghilterra con delle borsate di "roba" da rugby, e si cercava di comperare quello che si poteva..ricordo le scarpe di cuoio senza marca, con la punta quadra, ne alte ne basse ma con 8 tacchetti lunghi come chiodi..ricordo le maglie bicolori con le spalle imbottite trapuntate e chiuse da lacci sul collo davanti..ricordo le prime Patrick da rugby, e ricordo i primi Mitre bianchi, che sostituirono i Wallabys Adidas o i Valsport..e ricordo quelle angurie da allenamento..palloni che a forza di star nelle pozzanghere lievitavano...ricordo i mezzi chili di pasta che mia mamma mi preparava post allenamento, e ricordo che all'allenamento ci andavamo in bicicletta, chilometri e chilometri nella nebbia..ricordo quei pulmini scassati, con i quali non s'arrivava mai, e i panini gommosi portati da casa perchè il terzo tempo non eisteva, al massimo ti davano del thè, ma il più delle volte te lo davano freddo apposta, per cui, ce lo portavamo da casa per averlo caldo..ricordo che spesso si giocava anche nell'under superiore se avevi le palle e se mancava qualcuno..e ricordo che ogni tanto con i cartellini si combinavano delle storie assurde, dove eri moro e riccio e giocavi al posto di uno biondo...ricordo tanto mal di testa la domenica e male dappertutto fino al martedi..
Ricordo la Francia a Rovigo, Coppa Europa, con la neve e la nebbia, pareggiammo 6 a 6 e alcuni di loro giocavano il 5 Nazioni..Ricordo la Scozia che tolse il cap a Rovigo, perse e se ne andarono senza fare il corridoio e tirando calci sulle porte degli spogliatoi..e ricordo che ci invitarono in Scozia, dove tolsero il cap e ci fecero giocare su un campo d'allenamento e loro giocarono con una maglia bianco-rossa di una qualche selezione..Ricordo l'Irlanda, che battemmo a Treviso col pubblico che occupava anche tutto il bordo campo..Ricordo il Galles, che ci invitarono a Cardiff e per pubblicizzare il macth fecero un simpatico poster, affisso ovunque, con Jenkins e altri 3 con la maglia del Galles e il bavagliolo al collo, forchetta e coltello in mano con scritto " questa sera si mangia Italiano"...

Che bel commento. ripeto, la vittoria di sabato è un minimo ritorno per tutto questo, per tutti i bep, i meta, i garry...

bep68 ha scritto:Chi si ricorda...io ricordo che un dirigente tornava dall'Inghilterra con delle borsate di "roba" da rugby, e si cercava di comperare quello che si poteva..ricordo le scarpe di cuoio senza marca, con la punta quadra, ne alte ne basse ma con 8 tacchetti lunghi come chiodi..ricordo le maglie bicolori con le spalle imbottite trapuntate e chiuse da lacci sul collo davanti..ricordo le prime Patrick da rugby, e ricordo i primi Mitre bianchi, che sostituirono i Wallabys Adidas o i Valsport..e ricordo quelle angurie da allenamento..palloni che a forza di star nelle pozzanghere lievitavano...ricordo i mezzi chili di pasta che mia mamma mi preparava post allenamento, e ricordo che all'allenamento ci andavamo in bicicletta, chilometri e chilometri nella nebbia..ricordo quei pulmini scassati, con i quali non s'arrivava mai, e i panini gommosi portati da casa perchè il terzo tempo non eisteva, al massimo ti davano del thè, ma il più delle volte te lo davano freddo apposta, per cui, ce lo portavamo da casa per averlo caldo..ricordo che spesso si giocava anche nell'under superiore se avevi le palle e se mancava qualcuno..e ricordo che ogni tanto con i cartellini si combinavano delle storie assurde, dove eri moro e riccio e giocavi al posto di uno biondo...ricordo tanto mal di testa la domenica e male dappertutto fino al martedi..
Ricordo la Francia a Rovigo, Coppa Europa, con la neve e la nebbia, pareggiammo 6 a 6 e alcuni di loro giocavano il 5 Nazioni..Ricordo la Scozia che tolse il cap a Rovigo, perse e se ne andarono senza fare il corridoio e tirando calci sulle porte degli spogliatoi..e ricordo che ci invitarono in Scozia, dove tolsero il cap e ci fecero giocare su un campo d'allenamento e loro giocarono con una maglia bianco-rossa di una qualche selezione..Ricordo l'Irlanda, che battemmo a Treviso col pubblico che occupava anche tutto il bordo campo..Ricordo il Galles, che ci invitarono a Cardiff e per pubblicizzare il macth fecero un simpatico poster, affisso ovunque, con Jenkins e altri 3 con la maglia del Galles e il bavagliolo al collo, forchetta e coltello in mano con scritto " questa sera si mangia Italiano"...

e ricorderò le lacrime di Firenze....

Era pioggia al confine dei bastioni di Orione.

« I've seen things you people wouldn't believe,
attack ships on fire off the shoulder of Orion,
I watched c-beams glitter in the dark near the Tannhäuser Gates.
All those moments will be lost in time,
like tears in rain.
Time to die. »
(IT)
« Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi:
navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione,
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo,
come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. »
(Rutger Hauer/Roy Batty)

un pò fuori tema..ma comunque, chi ha amato Blade Runner, e non conosce il romanzo dal quale è ispirato, glielo consiglio vivamente poichè opera straordinaria e che nella sua diversità rispetto alla pellicola, finisce con l'esaltare la scrittura e la regia di Riddley Scott : Titolo del romanzo originale:" Il cacciatore di androidi" (Do Androids Dream of Electric Sheep?) di Philip K. Dick.