forum.rugby.it

sono arrivato a considerare che esistano varie fasi nella vita dell'appassionato di sostegno vivificante e che queste fasi comprendano una certa varietà di tipi di utente, e di persona, quasi tutte però si ricompongono in un certo numero minimo.
la fase timida. la fase empatica. la fase di sicurezza. la fase me ne vado.
ognuna di queste fasi è importante e spiega, basti seguirla con un attenzione minimale, bene alcune cose della persona che scrive. ad esempio l'amor proprio e la tendenza alla sincerità sono spesso delle caratteristiche che portano l'utente a spiegarsi, anche in modo propriamente astruso, e a proseguire nel suo contributo in modo evolvente. ogni persona trova un suo contatto con se stesso e lo sviluppa, o lo mantiene, nel tempo.

il momento successivo potrebbe evolversi a sua volta in altre fasi. tra cui quella già sperimentata dell'incontro faccia a faccia, della troppa voglia di parlarsi personalmente. è giusto pensare che se questo dovesse succedere questo forum morirà.

dovrebbe sempre prevalere una certa visione eterodiretta in modalità drone elicotterista. dall'alto insomma. altrimenti si finisce per esprimersi in privato e privatamente. nessuno vuole questo. soprattutto io.

tonione ha scritto:sono arrivato a considerare che esistano varie fasi nella vita dell'appassionato di sostegno vivificante e che queste fasi comprendano una certa varietà di tipi di utente, e di persona, quasi tutte però si ricompongono in un certo numero minimo.
la fase timida. la fase empatica. la fase di sicurezza. la fase me ne vado.
ognuna di queste fasi è importante e spiega, basti seguirla con un attenzione minimale, bene alcune cose della persona che scrive. ad esempio l'amor proprio e la tendenza alla sincerità sono spesso delle caratteristiche che portano l'utente a spiegarsi, anche in modo propriamente astruso, e a proseguire nel suo contributo in modo evolvente. ogni persona trova un suo contatto con se stesso e lo sviluppa, o lo mantiene, nel tempo.

il momento successivo potrebbe evolversi a sua volta in altre fasi. tra cui quella già sperimentata dell'incontro faccia a faccia, della troppa voglia di parlarsi personalmente. è giusto pensare che se questo dovesse succedere questo forum morirà.

dovrebbe sempre prevalere una certa visione eterodiretta in modalità drone elicotterista. dall'alto insomma. altrimenti si finisce per esprimersi in privato e privatamente. nessuno vuole questo. soprattutto io.

https://youtu.be/CRyIkdxKARY

da cartoline è bandita la cartolina scritta, senza immagini. potremmo bandire la parola ed esprimerci a suon di video e immagini. che è quello che fanno le persone da un po' di tempo. video, suono, immagine. e qualche parolina a personalizzare.

L'estate sta finendo...
È una bella serata. Sarà un bel fine settimana.

e la moto sta in garage.

E la settimana prossima si torna in ufficio.

...e la febbre del sabato sera

E forse riuscirò a fare una settimana di ferie

https://m.youtube.com/watch?v=zWSOmjtxo0c#

tonione ha scritto:il momento successivo potrebbe evolversi a sua volta in altre fasi. tra cui quella già sperimentata dell'incontro faccia a faccia, della troppa voglia di parlarsi personalmente. è giusto pensare che se questo dovesse succedere questo forum morirà.

Premesso che, per miei limiti oggettivi, anche questa volta non ho pienamente compreso cosa volessi dire (ma, ripeto, è un limite mio) mi limito a interloquire su questo punto.
Mi sento, in un certo senso, una sorta di forumista-stalker; credo di detenere un piccolo record di numero di altri forumisti incontrati personalmente. Trovo che l'incontro personale, al contrario dell'ipotizzato evento mortuario di questo forum, ne sia l'ideale obiettivo e complemento. Mi piace tantissimo conoscere dal vivo le persone "immaginate" qua al bar. Sinora, e lo dico in tutta sincerità, nessuno degli incontri avuti mi ha mai deluso, anzi, ho scoperto nelle persone in carne ed ossa aspetti ancora più piacevoli di quelli che mi ero aspettato. Alcuni forumisti posso dire con una certa presunzione di considerarli veri amici. Naturalmente da questo discorso tengo fuori quelli che conoscevo in carne ed ossa prima che diventassero forumisti e che, in un certo senso, ho "spinto" a diventarlo.

Come non concordare con il nostro jpr... Tanti amicizie sono nate da questo forum perché si è potuto mettere uno o più incontri veri in mezzo. Dalla partita di Torino dove incontrai hap e father, alla prima zebrata con la jpr family allargata di Calvisanesi, alla cena giuseppiana, ai terzi tempi zebrsti e nazionali, alle camminate. Bei momenti. Tutte quelle persone poi hanno continuato ad essere qui, anzi sono tra le più attive.

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Aggiungo: arrivare io e happone a Padova e tovare Lebowsky che non ci aveva mai visto prima con due birre già belle e pronte per noi. Questo per me è lo spirito sano del rugby.

Credo che il top sia stato lo stesso Lebowski che, da solo col suo bellissimo cagnolone, se ne è partito da Treviso per venire a Calvisano a vedere la semi di eccellenza Calvisano-Viadana. Si è sciroppato tutta quella strada per venire a vedere una squadra non sua e (mi piace pensarlo) solo per onorare una mezza promessa fatta al sottoscritto sotto il monsone inclemente di Parma durante l'ultimo derby Zebre-Benetton: causa clima e mancanza di strutture non eravamo riusciti a fare nemmeno un abbozzo di terzo tempo e io gli dissi: "Dovresti venire una volta a Calvisano; lì si che i terzi tempi li sappiamo fare e in più vedresti una partita divertente e non penosa come quella di stasera".
Detto, fatto.
Dude, un grande!

Come non concordare con voi, jpr e Joseph.

ma più precisamente venerdi vivi in che senso?