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..ovvero quando giocavamo al mini rugby....forza ragazzi..un po di amarcord!...ricordi...sensazioni...aneddoti....e..che cosa è cambiato da allora...
<BR>Bgo

<BR>A minirugby non so, io giocavo a minibasket. Cosa e\' cambiato?
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<BR>La cosa buona e\' che quelle orribile tute da ginnastica aderenti in cotone-acrilico con striscia longitudinale sui lati e lampo alle caviglie strette, che facevano sudare e davano un prurito insopportabile, ora sono fuorilegge.
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<BR>La cosa brutta e\' che da allora ho messo su cinquanta chili.
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<BR>Altre cose? La palla che sembrava gigantesca tra le mani, le prime dita insaccate, e per quanto sia scemo ora rabbrividisco al pensiero di quanto ero fesso a quei tempi.

Le partitelle sull\'asfalto, i campi ghiacciati, la meta sempre lontanissima...
<BR>Grazie per questo post.
<BR>POTREBBE ESSERE UNA RUBRICA FISSA: RUGBYCORD (AMARCORD DI RUGBY).

Delle mie stagioni da minirugbista ricordo poche cose e non molto originali: gli allenamenti a ranghi ridottissimi (alla fine si giocava in 4 contro 4 come in cortile), la goduria segreta di sentirmi John Wayne mentre con andatura ciondolante tornavo stanco ed infangato negli spogliatoi, l\'imbarazzo di spiegare ai delusissimi nuovi arrivati che non si poteva passare in avanti e che non c\'erano i caschetti, i calci piazzati che non riuscivo mai a fare alzare a più di un metro dal suolo e le sedute invernali in palestra durante le quali c\'era sempre qualcuno che si schiantava di testa con rumore sordo contro la parete di fondo. E poi ricordo la bravura degli allenatori, pazientissimi davanti alla nostra indisciplina ed alle nostre scarse capacità: perdevamo sempre 60/90 a zero ed a me andava benissimo perché le partite mi terrorizzavano e sapere che comunque non avremmo vinto mi toglieva gran parte delle responsabilità.
<BR>Complessivamente ricordo comunque un\'epoca dorata e penso seriamente che il minirugby -secondo me, fuor di retorica, la parte più bella del rugby- dovrebbe essere utilizzato come base di ogni altra disciplina sportiva.

io un bimbo lo sono ancora!!

io non ho mai giocato a rugby e quindi non posso esprimere le sensazioni di un giocatore del mini rugby, ma io alleno l\'under 9 e vedere questi bambini che corrono come dei matti,che sono felici e sereni quando li alleno e fanno di tutto per migliorarsi e per fare almeno una meta mi da una grande gioia!W RUGBY!

Ho iniziato a giocare a 11 anni e rimpiango di essere nato in una citta dove il rugby era ed è rimasto da terzo mondo,solo grazie al mio lavoro che mi ha permesso di girare l\'italia ho avuto la soddisfazzione di essere allenato e giocare con gente di livello internazionale.
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Io ho cominciato a giocare a 12 anni.
<BR>Dopo 7 anni di judo, mi son stancato e mio padre mi ha detto:\" se vai a fare calcio io non ti seguo\" e così un pò perchè lo zio giocava da tanto un pò per curiosità mi son buttato in mezzo.
<BR>E rimpiango di non averlo fatto prima. è proprio vero che il rugby è scuola di vita, mi ha insegnato molto sportivamente ma soprattutto mi ha cresciuto con dei valori, con una disciplina, rispetto...e mi ha maturato tantissimo.
<BR>Al di la dei risultati e delle mie doti, quello che più mi rimarrà nel cuore sono le esperienze dei tornei, tipo il topolino o il milani a rovigo...fantastico.

Io ho iniziato a giocare a 18, quasi 19 ed ho sempre rimpianto di non aver cominciato a giocare prima! (poi a 20 ho smesso per riprendere a 23)

io ricordo la bellezza di essere sporco! la bellezza di piccole contusioni da mostrare agli amici delle medie e dire orgogliosamente IO GIOCO A RUGBY!
<BR>Ora,l a trentuno anni, torno a casa con contusioni e mia moglie mi prende per il culo!

Io ho iniziato a 8 anni, proprio quando iniziava a prendere piede la cultura del minirugby. Iniziai volenteroso sotto l\'esempio del mio fratellone che giocava già in under 15 e le \"pressioni\" (in buona) di mio padre che allora era dirigente della prima squadra.
<BR>La mia fortuna principale è sicuramente quella di essere nato in un paese in cui si vive di rugby, Noceto, in cui i bambini, soppratutto a quei tempi, giocavano tutti a rugby e pochissimi a calcio percui era normale dopo la scuola vederci tutti all\'allenamento e la domenica alle partite dell\'allora serie A1!
<BR>Mi ricordo che eravamo un gruppo molto unito, eravamo almeno una ventina e così erano quelli di un\'anno in meno di noi e quelli più piccoli ancora e.....
<BR>Insomma eravamo davvero in tanti e ricordo il campo d\'allenamento pieno di ragazzini di diverse età tutti sporchi di fango: imparare e faticare!
<BR>Mi ricordo i tornei, le finali con il Milan, la gioia e la voglia di giocare insieme e di vincere, ricordo una volta che, da capitano, ero stato premiato in un torneo da Diego Dominguez!!!
<BR>Che belle sensazioni, ritornano alla mente...
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<BR>Ora ho vent\'anni e non ho mai smesso di pensare rugby, di parlare rugby di vivere rugby, gioco ad un buon livello ma le emozioni più forti le ho quando penso a quei bei tempi!!!
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<BR>GRAZIE RUGBY!

beh...o siamo ancora bimbi..o nessuno lo è stato..forza ragazzi voglio altre storie! Jaco..pamagri..aldo....alvi...dove siete?
<BR>Bgo

su

Il MIO miny-rugby:Io ho seguito mille tornei mille partitelle come dicevate sul ghiaccio, nel fango, congelamdomi mani naso e piedi,ho visitato numerosi ospedali purtroppo, ho subito mille urli scatenati di genitori calienti ma incompetenti..ho \"odiato\" silenziosamente mille arbitri, ho lavato e asciugato tante maglie con il phon la notte prima delle partite perchè dimenticate sporche dall\'allenamento precedente, ho trattenuto le lacrime quando tutti i nanerottoli rugbisti singhiozzavano uscendo sconfitti...ma di tutte queste cose ricordo la gioia immensa dei Topolini vinti davanti a stadi pieni, dei Bottacin con centinaia di maglie colorate che si rotolano sull\'erba...e tutte le foto che tappezzano i muri di casa mia dove si vedono degli enormi palloni da rugby con dei bambini piccoli ma grintosissimi attaccati!!

Io invece da bambino non ho fatto niente...
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<BR>Forse perchè nessuno mi ha pai parlato di rugby...