forum.rugby.it

almeno aspetta che Crowley se ne va prima di fare certe dichiarazioni


https://www.onrugby.it/2021/03/29/benet ... o-mentale/

Anche se no lo stai denunciando direttamente può essere letto cosi...

Si prospetta una drizzata del timone davvero pesante.
Non ci vedo un atto diretto a Crowley, parla di errori un po' di tutti, e fra l'altro il suo settore specifico è uno di quelli che è peggiorato di più.

Credo che anche Smith sarà contento della nuova direzione che Bortolami vuole imprimere. I giocatori, un po' meno


(per il redattore di OnRugby: si scrive "c'entra", non "centra" )

E per Bortolami: CONSISTENCY NON SI TRADUCE CON CONSISTENZA
CONSISTENCY NON SI TRADUCE CON CONSISTENZA
CONSISTENCY NON SI TRADUCE CON CONSISTENZA
CONSISTENCY NON SI TRADUCE CON CONSISTENZA
CONSISTENCY NON SI TRADUCE CON CONSISTENZA
CONSISTENCY NON SI TRADUCE CON CONSISTENZA

***CANE

E "confident" non si traduce con "confidente", come purtroppo ormai si sente sempre più spesso da commentatori tv e altro

danci ha scritto: 29 mar 2021, 12:11 E "confident" non si traduce con "confidente", come purtroppo ormai si sente sempre più spesso da commentatori tv e altro

Ah ecco, un'altra. Oh è una cosa che mi fa uscire di testa, come mostarda per mustard o che kezz

danci ha scritto: 29 mar 2021, 12:11 E "confident" non si traduce con "confidente", come purtroppo ormai si sente sempre più spesso da commentatori tv e altro

Allora... Ho approfondito la questione e:

Consistency e consistenza significano due cose completamente diverse, la parola inglese si riferisce alla costanza, alla perseveranza, quella italiana (consistenza) evidentemente a tutt'altro: concretezza, densità.

Invece confident (avere fiducia) e confidente, aggettivi, sono sinonimi...

Da Vocabolario Treccani online:

confidènte agg. e s. m. e f. [dal lat. confidens -entis, part. pres. di confidĕre
«confidare in qualcuno, aver fiducia», e come agg. «coraggioso, sfacciato»]. –
1. agg. a. Che confida, fiducioso; per lo più con uso assol.: con animo c.; la sua
c. attesa; in fronte La gioia ti splendea, splendea negli occhi Quel c. immaginar
(Leopardi); meno com. seguito da in: c. nelle proprie forze; c. nella bontà del
giudice. b. Baldanzoso, sicuro di sé: Tempra de’ baldi giovani Il c. ingegno (Manzoni).

Se il riassunto di Onrugby è corretto il tono delle dichiarazioni di Bortolami è degno del peggior Zatta. Qualcuno mi deve spiegare il senso di tenere Crowley tutta la stagione se il clima è questo.

Per quanto riguarda l'extra-rugby, per curiosità, quanti giocatori del Benetton fanno/hanno fatto l'università? Lo chiedo perché so che alle Zebre almeno la metà studiano, e studiare aiuta di sicuro la forma mentis. Non nascondo che sono rimasto nauseato dall'intervista della FIR a Lamaro in cui diceva che aveva chiesto a suo padre se era meglio studiare o giocare a rugby professionistico, e questo gli aveva risposto dicendo che era meglio la seconda perché di laureati ce ne sono tanti, di rugbisti professionisti pochi. Al di là della qualità della risposta, ma fare tutte e due no?

SilverShadow ha scritto: 29 mar 2021, 12:26 ...
Non nascondo che sono rimasto nauseato dall'intervista della FIR a Lamaro in cui diceva che aveva chiesto a suo padre se era meglio studiare o giocare a rugby professionistico, e questo gli aveva risposto dicendo che era meglio la seconda perché di laureati ce ne sono tanti, di rugbisti professionisti pochi. Al di là della qualità della risposta, ma fare tutte e due no?

Allibito

Con tutta evidenza tra Crowley e Bortolami qualcosa di grosso deve essere successo, è evidente che qualcosa non va già da un po'.
E comunque queste, al momento, sono solo delle chiacchiere, vedremo i risultati e dopo potremo giudicare se avrà fatto meglio l'uno o l'altro.

RigolettoMSC ha scritto: 29 mar 2021, 12:25

danci ha scritto: 29 mar 2021, 12:11 E "confident" non si traduce con "confidente", come purtroppo ormai si sente sempre più spesso da commentatori tv e altro

Allora... Ho approfondito la questione e:

Consistency e consistenza significano due cose completamente diverse, la parola inglese si riferisce alla costanza, alla perseveranza, quella italiana (consistenza) evidentemente a tutt'altro: concretezza, densità.

Invece confident (avere fiducia) e confidente, aggettivi, sono sinonimi...

Da Vocabolario Treccani online:

confidènte agg. e s. m. e f. [dal lat. confidens -entis, part. pres. di confidĕre
«confidare in qualcuno, aver fiducia», e come agg. «coraggioso, sfacciato»]. –
1. agg. a. Che confida, fiducioso; per lo più con uso assol.: con animo c.; la sua
c. attesa; in fronte La gioia ti splendea, splendea negli occhi Quel c. immaginar
(Leopardi); meno com. seguito da in: c. nelle proprie forze; c. nella bontà del
giudice. b. Baldanzoso, sicuro di sé: Tempra de’ baldi giovani Il c. ingegno (Manzoni).

Paradossalmente, una traduzione errata dall'inglese "confident" ha riattivato un sigificato dell'aggettivo italiano "confidente" che aveva natura quasi esclusivamente letteraria e che era del tutto scomparso dalla lingua parlata, tanto che io nei miei primi 45 anni di vita non l'ho mai sentito usare con quel significato, mentre negli ultimi anni è tutto un fiorire di "giocatori confidenti"

https://accademiadellacrusca.it/it/cons ... cioso/1217

Comunque Pavanello un anno fa diceva cose molto simili, ma i risultati non si sono visti.
https://www.onrugby.it/2020/01/21/benet ... iasi-area/

danci ha scritto: 29 mar 2021, 13:16 ..........
quasi esclusivamente letteraria e che era del tutto scomparso dalla lingua parlata, tanto che io nei miei primi 45 anni di vita non l'ho mai sentito usare con quel significato, mentre negli ultimi anni è tutto un fiorire di "giocatori confidenti"

https://accademiadellacrusca.it/it/cons ... cioso/1217

Diciamo che la parola "confidente" in tempi moderni è stata usata essenzialmente nella sua forma di sostantivo e, finché non ho letto la Treccani, ignoravo che fosse anche un aggettivo. Miracoli della lingua italiana...

Invece su "consistent/consistente" non ci sono dubbi, è un "falso amico" che più falso non si può.

RigolettoMSC ha scritto: 29 mar 2021, 14:21

danci ha scritto: 29 mar 2021, 13:16 ..........
quasi esclusivamente letteraria e che era del tutto scomparso dalla lingua parlata, tanto che io nei miei primi 45 anni di vita non l'ho mai sentito usare con quel significato, mentre negli ultimi anni è tutto un fiorire di "giocatori confidenti"

https://accademiadellacrusca.it/it/cons ... cioso/1217

Diciamo che la parola "confidente" in tempi moderni è stata usata essenzialmente nella sua forma di sostantivo e, finché non ho letto la Treccani, ignoravo che fosse anche un aggettivo. Miracoli della lingua italiana...

Invece su "consistent/consistente" non ci sono dubbi, è un "falso amico" che più falso non si può.

Perché, e tutti quelli che (anche qui) parlano di “campionato domestico”, li vogliamo trascurare?

Al di là del discorso tecnico, non è la prima volta che si leggono appunti sulla vita non proprio "professionale" dei giocatori del Benetton. Credo che uno come Gustard saprà mettere in riga i ragazzi anche fuori dal campo.

Per il resto, nelle dichiarazioni di Bortolami non trovo nulla di sorprendente. Nel momento in cui un ciclo positivo finisce in questo modo è evidente che qualcosa nella guida tecnica non abbia funzionato, e Marco è stato onesto ad ammetterlo e a prendersi anche le sue responsabilità. Forse proprio per questo non so quanto senso abbia avuto tenere Crowley lungo tutta la stagione, se ormai le cose non funzionavano e lui non aveva più niente da dare. Forse per non "bruciare" subito Bortolami con una stagione piena di sconfitte.

A proposito di parole di uso corrente io segnalo Resilienza. Io la conoscevo dai tempi delle scuole superiori e poi dell'università laddove, parlando del Pendolo di Charpy, si determinava l'energia per rompere un provino di metallo.
Adesso il termine resilienza è diventato un termine comune nel parlato quotidiano ma se dovessimo chiedere la differenza tra resilienza e resistenza credo che in pochi saprebbero rispondere.