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Inviato: 14 feb 2005, 11:55
da edu
ciao, abbiamo tutti parlato della pochezza dei centri, della mancanza di calciatori, di aperture complete ecc e che dire delle ali?
<BR>A me ha soprattutto impressionato la loro mancanza di spessore (non solo tattico) soprattutto mentale:NON UNA PALLA IN MANO PER PIU´DI CINQUE SECONDI.
<BR>
<BR>mi date i vostri pareri...
<BR> :-o

Inviato: 14 feb 2005, 11:59
da krakatoa
forse i gallesi hanno cosparso l\'ovale di burro.... :-] :-] :-]

Inviato: 14 feb 2005, 12:00
da Ivan_il_Terrone
beh magari nitoglia e robertson un po\' emozionati..l in fondo sono le prime convocazioni... mi ha deluso bergamirco più che altro... però se si calmano e si mettono in testa che ce la possono fare saremo già sulla buona strada

Inviato: 14 feb 2005, 12:08
da krakatoa
allora speriamo che si prendano un tir di camomilla...

Inviato: 14 feb 2005, 12:09
da Ivan_il_Terrone
che dici fa più presa il bostik o l\'attack? per me bastano cnahe pritt e vinavil :-D

Inviato: 14 feb 2005, 12:30
da aladestra
Sul come si gioca per le ali, consiglio un ripasso con le partite del Super12 2004. Ho visto un paio di partite e mi sono sorpreso del gioco facile ma tecnico che hanno.
<BR>Qui in Italia una cosa del genere c\'è la sognamo.
<BR>Sapete se in DVD ci sono queste partite ??
<BR>Per ora le danno su SKY.
<BR>Buon Rugby a tutti.
<BR>Saluti.

Inviato: 14 feb 2005, 12:37
da Ivan_il_Terrone
ti ricordo che il gioco nel nostro emisfero è molto diverso dal super 12... là le difese sono molto più blande, non a caso le partite hanno scarti enormi (ieri sera ho visto bulls - blues 19 - 58) qua in europa partite così non ci sono... guarda in inghilterra la scorsa settimana bath e leicester hanno fatto 6-6... sono due culture e mentalità diverse... se dobbiamo fare un gioco simile ai neozelandesi non possiamo cambiare il modo di giocare solo delle ali... e poi i giocatori neozelandesi sono un gradino sopra ai nostri pero ora...

Inviato: 14 feb 2005, 18:23
da aladestra
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 14-02-2005 alle ore 12:37, Ivan_il_Terrone wrote:
<BR>ti ricordo che il gioco nel nostro emisfero è molto diverso dal super 12... là le difese sono molto più blande, non a caso le partite hanno scarti enormi (ieri sera ho visto bulls - blues 19 - 58) qua in europa partite così non ci sono... guarda in inghilterra la scorsa settimana bath e leicester hanno fatto 6-6... sono due culture e mentalità diverse... se dobbiamo fare un gioco simile ai neozelandesi non possiamo cambiare il modo di giocare solo delle ali... e poi i giocatori neozelandesi sono un gradino sopra ai nostri pero ora...
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Scusa Ivan ma:
<BR>circa le difese blande non mi sembra che nella partita THE BLUES - BULLS si possa parlare di difese blande. I BULLS sono una squadra Sudafricana, e nel campionato delle province Sudafricane (Currie Cup) si gioca un rugby molto fisico uguale a quello che si gioca nel campionato Inglese.
<BR>Per cui in quella partita se i BLUES hanno segnato 9 mete contro le 3 dei BULLS significa che i 3/4 di Ackland hanno fatto scintille, in particolare CARLOS SPENCER.
<BR>Per finire, il Rugby australe è semplice da vedere, uno che non capisce niente di rugby dopo aver visto una partita del super12 ha già il 99% di conoscenze di base.
<BR>Per noi Italiani seguire questo torneo significa vedere e imparare come si gioca. Magari riuscissimo a copiare una di quelle prestazioni che fanno i BLUES o i CRUSADERS o le altre squadre della NZ.
<BR>Saluti.
<BR>
<BR> :-D :-D :-D

Inviato: 14 feb 2005, 18:34
da pier12345
Avete tutte le due ragione...
<BR>Non capisco perche non fanno molti più salti( skip)...come il riciclagio e transmissione della palla mi sembra un pò lento ...ed con la velocità di nitglia e Robertson..si deve avere meno passagi posibile ..io saltarà uno delle centri i più tempo possible

Inviato: 14 feb 2005, 19:53
da Samu
Secondo me Pier il problema è anche che le nostre ali si sono veloci, ma sono quello e basta!in un 1vs1 perdono automaticamente, s\'incaponiscono in passaggi al limite e fuori tempo e non fissano il gioco....ce n\'è da pedalare, io ci capisco poco di rugby, ma non riesco a capire perche non si prende mai esempio dalle sconfitte, capisco che non ci vogliono cinque mnuti per farsi una mentalità di gioco, ma mi pare che poco sia cambiato

Inviato: 15 feb 2005, 5:40
da halfback
Riguardo a Blues-Bulls ricordo che in quell\'occasione i sudafricani avevano appena fatto un salto di diversi fusi orari per la trasferta. Mi sembra che ne parlò anche la coppia Munari-Raimondi a suo tempo del commento. E questo può spiegare anche l\'inusuale divario nel punteggio e nella qualità del gioco.
<BR>Comunque è vero quello che dice Aladestra sul tipo di gioco della Currie Cup: fatte le debite proporzioni, è molto più vicino a quello che si gioca in Europa (arifatte proporzioni enormi, mi sbilancio, è anche abbastanza vicino al tipo di gioco del nostro S10: forse perchè da noi giocano e hanno giocato molti di scuola sudafricana).
<BR>Riguardo al gioco dei nostri 3/4, ribadisco che per me qualche miglioramento si vede: è sufficiente per trovare un varco in difese \"normali\" (forse anche con difese molto fisiche, ma non eccessivamente tatticizzate come quelle del Sud Pacifico), mentre serve molto di più contro avversari attrezzatissimi.
<BR>Quello che dice Pier, variazioni sul tema al largo che dovrebbero essere pane quotidiano, in realtà da noi le pratica solo Benetton: ed è chiaro, avendo necessità di prepararsi per affrontare inglesi o irlandesi nelle Coppe.
<BR>Samu: le vecchie abitudini del campionato sono dure a morire ...

Inviato: 15 feb 2005, 7:40
da yeti
Ricordo un articolo di un paio di settimane fa, dove Munari (suppongo), parlava di una nuova tendenza nel gioco dei 3/4. Invece della penetrazione sull\'asse a capocciata, si parlava di un avanzamento diagonale per fare in modo che il placcaggio fosse laterale e non frontale, quindi più \"blando\". Questo concede al placcato quell\'attimo di tempo per mantenere vivo il pallone e passarlo ad un compagno a sostegno. cosa che con la penetrazione sull\'asse non permette (soprattutto se sono in due a placcarti). E quello che si vede fare talvolta a O\'Driscoll e a Henson. La NZ lo ha fatto sistematicamente contro la Francia. Non è sbagliato quando lo fa Nitoglia, il problema è che poi bisognerebbe riaprire o avere un sostegno valido di un paio di giocatori Ovviamente per fare questo ci vogliono grandi doti di sprint.
<BR>Nell\'articolo si parlava di un cambiamento di tendenza nel gioco dei 3/4. Riporto qui queste informazioni per vedere cosa ne pensate.
<BR>
<BR>G.
<BR>

Inviato: 15 feb 2005, 8:13
da edu
io credo che sia anche questione di ATTITUDINE MENTALE. l\'ala molto spesso gioca pochi palloni ed in maniera molto diversa dagli altri giocatori (a parte quando non penetra tra i centri a mo\' di estremo).
<BR>
<BR>A noi manca l\'ala che sia sempre presente con e senza palla e quando ha la palla in mano faccia bene le cose che deve fare
<BR> :-[

Inviato: 15 feb 2005, 8:46
da cino
secondo me il vero problema è che nitoglia e robertson(senza nulla toglier loro... anzi nitoglia mi piace molto... robertson meno...) non arrivano a pesare 80 kg... è vero che sono velocissimi,ma basta sfiorargli x fargli perdere il passo o per buttarli fuori... abbiamo i 3/4 più leggeri del mondo e non riusciamo a giocare al largo... c\'è sempre qualcuno che vuol far da solo o un avanti in mezzo al gioco al gioco al largo...

Inviato: 15 feb 2005, 8:48
da TEO
Yeti, non ho letto l\'articolo di Munari ma a giudicare da quelli che riporti non mi sentirei di parlare di un nuovo modo di giocare ma semplicemente di un ritorno al passato ossia a quello che mi insegnarono circa 25 anni fa (con questo non voglio dire che mi riusciva bene ...).
<BR>Io credo che a un certo punto sono cominciati a venire fuori 3/4 da 100 kg e passa (tipo Stoica) e a questi veniva più facile cercare la penetrazione dritti per dritti contro uno della vecchia generazione di 85-90 kg.
<BR>Oggi però la stazza fisica dei 3/4 mi sembra che si sia nuovamente omogeneizzata (almeno a livello internazionale lasciamo perdere il nostro Super10) e quindi la differenza è più difficile farla facendo l\'\"autoscontro\" ed è nuovamente necessario ricorrere alla velocità e soprattutto alla tecnica e alla capacità di leggere il gioco.
<BR>Ossia è diventato più difficile giocare 3/4 e da qui nascono tutti i problemi dei nostri Masi & C.
<BR>
<BR>Questa è la mia opinione e spero di leggere il pare anche degli altri.
<BR>
<BR>Ciao.