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Un paese come Italia...riconosciuto di avere una capacita straordinario per arrivare ai livelli di eccelencia....Non può continuare offrendo sostengo a una mentalità di Mediocrità.
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<BR>La mediocrità ha salvato il Lavoro di Matt Willimas , Coach Scozzese...e salvarà per un pò di tempo LaPorte e Robinson.
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<BR>Salvarà anche molti nella FIR , perche sempre possono nasconderesi indietro dei LuoghiCommune, per spiegare un Rugby che va en RetroMarcia...en modo allarmante.
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<BR>La scozia sarà soltanto più è più forte..con programmi messi en lavoro 3 anni fa--cosi ITALIA non può accontentarsi di misuraresi contra Scozzia...( guradate Scozia-Italia U-21!)( Guarda Caso la rinasciemnto Galles).
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<BR>Nei Primi anni..i risultati erano irrelvante per Italia...adesso per forza devono iniziare di dimostrare che hanno la Struttura, campionati domestiche, ecc per meritare rimanere nel 6N.
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<BR>La FIR dovrebbe andare per esempio per 3 settimana a Irlanda , è studiare la Struttura, le Academie, il controllo degli contratti dei giocatori...ecc ecc.
<BR>Se io volesse capire come arrivare a Livelli alti en molti cose...andrei a Italia....senza nessun problema)
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<BR>Il 6N non è una sfiilato di Moda...è una Competizione di Rugby Elite.....
<BR>Arrivarà il giorno en cui La FIR dovrebbe fare conti con i soldi è tempi sprechati.
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<BR>Se qualcuno potrebbe dire , con tutto sincerità che la prossima futuro per vostra nazionale non sarà altra che racogliere il Cuchiao di legno per le prossime 3 ò 4 anni.....io direi che stai sognando.
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<BR>In più..se si acconterebbe con una vittoria ogni tanto volta...questo solo sirvirà per dare ancora più sostengo alla Mediocrità.!!

Concordo su quanto dici, pier.
<BR>Da quando la Nazionale ha raggiunto il 6 nazioni, la FIR ha perso anni preziosi e vanificato ciò che di buono è stato fatto fin dalla gestione Villepreux.
<BR>Aspetto la fine di questo torneo, ma temo che se non si avrà l\'umiltà di riconoscere gli errori fatti da 6 anni a questa parte (a partire da Dondi in giù), resteremo sempre nella mediocrità.
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Mi sembra che tutti stanno molti tranquilli...usando mille tipo di alibi per evitare i FATTI.
<BR>Il rugby moderno Professionistico non è a volte Giusto , ne tantomeno romantico.
<BR>Non c\'e nessun Regola Divina che dice che una sqaudra rimmane come participante en nessun torneo !
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<BR>Se le cose continuanno cosi....vedrete..en 3 ò 4 anni ..Italia avra grossi problemi per giustificare la sua permanneza nel torneo.
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<BR>Si usa tanto scozzia per un alibi....ma fra Scozia ed Italia ..per cuanto riguarda la Struttura , Pianifcazione, Sviluppo di Giocatori..ecc ...c\'e una mare di differencia.Scozzia uscirà del crisis perche hanno capito che molte cose non andavano al livello di Struttura. Vi scommetto che Scozia ritornerà en 2 ò 3 anni di essere altra volta una squadra temibile!
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<BR>Mi spiace direlo ..ma mi sembra che il rugby Italiano sta en total Caos....con nessun Piano Nazionale per il svilupo del Sport....
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<BR>Cosi...cualcuno nella FIR dovrebbe suonare la carica.!

Sono d\'accordo con Pier, e sono abbastanza pessimista da pensare che un\'espansione del rugby in Italia come numero di praticanti dipenda in modo limitato dalla federazione. Mi spiego: a mio avviso la crescita meramente numerica dei praticanti dipenderà da altri fattori, non ultima la presenza di rugby di qualità in chiaro e disponibile ai non appassionati (o meglio agli appassionati potenziali); essi si avvicineranno al rugby ed inizieranno a praticarlo o a rienerlo un\'opportunità per i loro figli al pari degli altri sport. Questo richiede tempi lunghi.
<BR>Piuttosto alla federazione la colpa di non saper massimizzare quello che la base attuale propone. altri sport dimostrano che si può fare egregiamente anche con un numero di praticanti limitato, (vedi tennis in spagna ad es.). Bisogna però avere dei tecnici competenti e delle strutture di formazione importanti. Riconoscere i potenziali giocatori top fin da piccoli ed insistere con investimenti, come le accademie, in modo che nessun talento potenziale sia disperso. Lavorare sui fondamentali finchè sono giovani e, a livello di nazionale, aprire un ciclo nuovo abbastanza stabile anche se disponibile a nuovi innesti. L\'amalgama è l\'unica cosa che può far crescere i giocatori e dare alla nazionale qualcosa in più che a livello di classe manca. Ha fatto bene, credo, JK a mettere dei giovani e puntare su di loro, a dispetto anche di prestazioni deludenti (come Bergamirko e Orquera). Non mi interessa vincere oggi con la Scozia derelitta, voglio vedere una squadra in grado di competere magari fra cinque anni, come ha fatto il Galles. Vi chiedo: se i club non tirano su bene i giovani, non lo può fare la federazione?
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