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Se Sergio Parisse veramente legge questo forum non voglio nemmeno pensare cosa stia provando nel suo cuore.
 Il sostegno è importante dentro ma soprattutto fuori dal campo, senza rendercene conto a volte amplifichiamo le parole dei giocatori che non ci sono piaciute, li critichiamo a vita per un errore.
 A me dispiace leggere certe cose sui giocatori, so come ci si sente quando il pubblico critica e sinceramente non mi sembra una cosa giusta aggredirli così.
 Voi qui chiedete a gran voce che i giocatori leggano i vosti messaggi e che vi rispondano, però volete solo che leggano quando gli leccate il culo, non quando li denigrate dandogli delle mezze calzette eccetera.
 Io se fossi in loro mi sentirei veramente amareggiato e tradito da chi magari prima mi faceva i complimenti per una sola partita giocata bene.

Mi associo in toto. Per il mio modo di vedere hai perfettamente ragione.
 
 P.

grande dotira!!!finalmente qualcuno che la pensa come me!!!

complimenti Dotira...molti non avrebbero il coraggio di ripeterle di fronte alla faccia dei ragazzi certe cose...
 
 Forza ragazzi!

Mi associo e aggiungo: ho già riferito in altri interventi di aver avuto, l\'onore, la fortuna ed il piacere di stare con i ragazzi della nazionale per una settimana prima, durante e dopo un test match. Tutti e dico tutti non sono ne si sentono prime donne, sono assolutamente persone normali, con i piedi per terra che conducono una vita di sacrifici da professionisti (secondo me poveri). Se poi sbagliano (e sbagliano eccome!) beh è giusto criticarli con i toni, i modi di persone educate, di tifosi educati.
 Alby

Personalmente io cerco di fare una critica costruttiva. Talvolta magari uso un linguaggio forte, ma cerco sempre di proporre qualcosa di positivo, e vedo che molti altri fanno lo stesso. Mi auguro che questo tipo di critiche, benchè talvolta pesanti, venga letto ed apprezzato dai diretti interessati. Mi auguro anche che quelli che si limitano a dire questo fa schifo, quest\'altro è raccomandato etc. vengano giustamente ignorati: c\'è differenza fra la critica e la denigrazione, e nessuno ha nulla da guadagnarci o nulla da imparare da uno che si limita a offendere senza portare un contributo di idee. Perchè sono le idee che fanno andare avanti.

Ovviamente sono persone intelligenti, e come tali sanno anche capire che l\'immenso affetto e sostegno che il popolo regbistico versa su di loro può trasformarsi in amarezza quando le cose non vanno.
 Così mi sembra giusto, in toni civili, discuterne assieme. Penso che potrei ripetere tutto ciò che ho detto davanti a ciascun componente la nazionale, perchè in fondo vorrei spronarli, dire loro di non mollare, che ora viene il bello e la possibilità di giocare altre partite dove buttare il cuore.
 
 Io lo ribadisco: la forza della squadra è molto più della somma della forza dei singoli giocatori.
 La forza che noi possiamo trasmettere a loro passa anche attraverso le lacrime (in senso figurato :-[ ). E quando uno soffre può dire le cose in modo brusco...

Personalmente apprezzo lo spirito, ma non concordo sul contenuto e provo a spiegarmi. Sono assolutamente d\'accordo sul fatto che i giocatori siano persone, anzi ragazzi che si impegnano e che devono essere rispettati sul piano personale ed umano, non sono invece d\'accordo sul \"divieto\" di critica. E\' normale, ovvio e direi anche giusto che chi si esibisce su di un palcoscenico sia soggetto alle critiche su come interpreta la propria parte.
 Nulla di più.
 buona giornata
 pam

.....concordo pienamente con pamagri, a volte la politica del \"bravi tutti\", del buonismo a tutti i costi, come ha già scritto qualcuno, può anche risultare stucchevole. Dal canto mio, posso solo dire che se, guardando una partita dal 6 Naz. o del Mondiale, vedi atleti che giocano male, la critica ci sta. E\' umano porsi delle domande, specialmente se, come me e molti altri in questo sito, segui il rugby da una vita.
 Ci si fa distrarre dalle dichiarazioni pre-gara, ci si dice:\"questo è l\'anno della svolta\", si leggono segnali confortanti nelle interiora di pollo e nei fondi di caffè, si creano delle aspettative. E quando queste vengono disattese, ci si chiede PERCHE\'.
 Credo che dopo il Pithecantropus Erectus e l\'uomo di Cro-Magnon, l\'evoluzione umana, abbia subito un\'escalation proprio grazie alla naturale predisposizione dell\'essere umano evoluto a porsi domande.............

Mah
 
 non mi sembra che le critiche ai giocatori abbiano riguardato Parisse in modo particolare, anzi...
 
 In fondo questo forum è fatto da persone che seguono piu o meno appassionatamente il rugby e che spesso dopo le partite a caldo esprimono le loro sensazioni ed è normale che ci possano scappare parole un po forti ma...
 Non credo che bisogni dare ad esse un peso piu grande di quello che hanno... Sfoghi di TIFOSI che vorrebbero solo vedere un Italia sempre convincente, e a volte magari vincente.
 
 Alla fine poi il fine settimana tutti di nuovo allo stadio o davanti alla tv con sempre le solite speranze, e di fronte ad una buona prestazione si elogiano gli stessi giocatori che prima si erano offesi.
 
 Mi piace pensare che se cresce l\'interesse verso qsto sport (ho letto di 3000 italiani in scozia) sia anche merito di chi ha ideato, creato e gestisce siti come questo

Scusate, mi sono perso qualcosa?
 Qualcuno ha parlato male di Parisse in modo non consono? Io dopo che l\'ho visto di persona (mi ci voleva il binocolo per guardarlo in faccia) non oserei mai.
 
 G.

Proprio per questo vi si chiede moderazione nei forum...ma soprattutto buon senso per cercare di non oltrepassare il confine fra \"critica\" e offesa!
 
 Bye Bye MiLeNa