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Vedete il risultato del primo tempo per chi dice che la nostra nazionale fà pena. Cordiali saluti da Murryfield

Si, la nostra nazionale fa pena. Perchè con una Scozia così non si doveva neanche lontanamente immaginare di perdere. Poi si sa, la palla è rotonda .....
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<BR>G.

Ma qualcuno di voi sa dirmi cosa è cambiato tra questo galles e quello che due anni fa prendeva il cucchiaio di legno e che l\'anno scorso vinceva due partite su cinque?

Bernadotte, io una mezza idea ce l\'avrei. Quando nel 2001-2002 il Galles maggiore stentava, la U21 furoreggiava e chiuse il torneo 6 nazioni con un grande chelem (non ricordo se nel 2002 o nel 2003). Ora, se noi vediamo le date di nascita di molti giocatori, scopriamo che gente come Rhys Williams, Henson, Owen, Luscombe, Peel e altri (classe variabile dal 1980 al 1983) facevano probabilmente parte di quella/quelle nazionali giovanili in quel periodo. Il Galles ha innestato questi giocatori che allora dominavano la scena del 6 nazioni di categoria, mantenendo quello che di buono (o di ottimo) c\'era (Shane Williams, Shanklin, G. Thomas, S. Jones le seconde linee). Il miscuglio unito all\'affiatamento si è rivelato vincente sotto ogni aspetto.
<BR>Ora, manca la prova del nove, cioè: verificare le composizioni delle formazioni gallesi U21 negli ultimi 5 anni. Ma anche se le coincidenze non fossero così puntuali, ci sarebbe comunque di che pensare: il movimento che ha prodotto quelle nazionali giovanili ha prodotto contemporaneamente personaggi del calibro di Peel, Henson, Rhys Williams, etc, che magari in quell\'occasione non hanno giocato in nazionale. Ma che comunque c\'erano.
<BR>In sostanza: la U21 gallese degli ultimi anni è stata costruita in sintonia con le esigenze della nazionale maggiore con un programma oserei dire parallelo e unificato.
<BR>Potrebbe essere così?
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<BR>G.

il galles nel 2003 aveva gli scontri diretti per il cucchiaio di legno fuori casa e li ha persi entrambi, nel 2004 è migliorata come gioco ma ha vinto solo contro scozia e italia fra le mura domestiche, nel 2005 si ritrova con un allenatore gallese e probabilmente le vince tutte.
<BR>Mah, si potrebbe anche pensare che un buon allenatore faccia la differenza.

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 14-03-2005 alle ore 07:40, yeti wrote:
<BR>Poi si sa, la palla è rotonda .....
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>no, è ovale, e ancora più infingarda...

In sostanza: la U21 gallese degli ultimi anni è stata costruita in sintonia con le esigenze della nazionale maggiore con un programma oserei dire parallelo e unificato.
<BR>Potrebbe essere così?
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<BR>Quello che ha detto Yeti è uno dei principale ragione della rinascita dell rugby Gallese.
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<BR>Lo stesso succedrà con Scozia...dove i sqaudre Professionisti...le academie, i clubs , i sqaudre giovanile ..tutti lavoranno nell stesso direzione.
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<BR>Chi dici che non è neccassrio avere un movimento compatto , compettivo per avere una forte Nazionale ...si sbaglia ..di grosso.
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<BR>Scozia sta tirando fuori i soldi ( soldi INCASSATI DEL 6N) per fare rimanere en scozia suoi migliori giocatori...Chris Cusitier...Taylor , fratelli Lamont ecc.
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<BR>Io vedo en due anni una scozia molto forte...mentre per esempio Irlanda sta avvicinado il momnet di iniziare un nuovo ciclo.
<BR>Italia....STAGNANTE