Inviato: 21 mar 2005, 17:04
L\'onore è sempre una virtù antica. Friedrich Nietzsche.
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<BR>Continuo a seguire con molta attenzione gli avvenimenti del post 6 Nazioni, ora dopo ora, trovo maggiori conferme al mio pensiero, riguardo la Nazionale Italiana, FIR e Clubs del Top Ten.
<BR>Vorrei ripercorrere con voi i trascorsi, quindi riassumiamo:
<BR>
<BR>1 Fase Pre 6 Nazioni: Il team Azzurro condotto dal CT Kirwan e dal patron Dondi, rilasciano interviste scioccanti sul futuro della Nazionale e del rugby in Italia, disegnano scenari di vittorie e di futuri incantevoli per il rugby italiano, forti dei risultati raggiunti nella Heineken Cup e nel torneo del Sei Nazioni 2004.
<BR>
<BR>2 Fase Durante il 6 Nazioni: Sconfitte inanellate dalla Nazionale, scelte tecniche incomprensibili, girandole di giocatori, convocazioni poco onorevoli di atleti che trattano la nazionale come un’osteria, fanno da scenario ad una team che può aspirare solo al cucchiaio di legno.
<BR>
<BR>3 Fase dopo 6 Nazioni: Consolidato il risultato negativo del torneo, il cittì rilascia del mezze dichiarazioni sul suo futuro in azzurro che, a suo modo di vedere, proseguirà sino al 2007, ma contestualmente cerca di giustificarsi rimettendo la colpa sullo scarso tasso tecnico dei giocatori italiani e sull’inconsistenza dei clubs e del campionati nazionali.
<BR>
<BR>4 Fase Lo sbranamento: Alle affermazioni del cittì seguono dichiarazioni di fuoco di alcuni presidenti, in elenco:
<BR>Amerino Zatta (Benetton Treviso, e LIRE) “Il citì deve assumersi le sue responsabilità fino in fondo.Dire che l\'Italia va male per colpa del campionato è un\'affermazione tirata per i capelli. “
<BR>
<BR>Fulvio Lorigiola, presidente del Carrera Petrarca, la pensa allo stesso modo del suo collega Zatta, ma addirittura lui và oltre sparando alto, incolpando tutto il sistema del movimento, “Le questioni di fondo sono la conduzione tecnica, il reclutamento e la formazione dei talenti. In una parola lo sviluppo.”
<BR>
<BR>A Rovigo si mobilita addirittura il Sindaco, che rappresentando la città tutta e dice di essere disposto ad una petizione popolare per la cacciare Kirwan chiamando Dondi suo “AMICO”.
<BR>
<BR>Considerando queste dichiarazioni si riscontrano i problema e riguardano, il CT e l’intero piano di sviluppo della FIR, (anche un bambino lo capuisce).
<BR>Ma Kirwan chi lo ha scelto?
<BR>Ma Dondi chi lo ha scelto?
<BR>Cito una frase di Epitetto, (filosofo del 80 D.C.) “Non devi adoperarti perché gli avvenimenti seguano il tuo desiderio, ma desiderarli così come avvengono, e la tua vita scorrerà serena”
<BR>Forse i presidenti del rugby che conta, volevano far scorrere la loro vita in maniera serena accettando gli eventi?
<BR>Eh No Cari !!
<BR>Non potete scrollarvi di dosso le vostre colpe !!!
<BR>Non avete rieletto voi il Dott. Dondi?
<BR>Bene e lui ha rieletto Kirwan.
<BR>
<BR>Il Petrarca Padova alle ultime elezioni non ha promesso sostegno alla cordata del Dott. M. Innocenzi per poi fare un bel dietro front politico?
<BR>
<BR>Mia citazione: “Come cani vi sbranate a vicenda, riducendo la vostra carne e il vostro onore in brandelli, sazierete il vostro ventre ma affamerete il vostro spirito”.
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<BR>Continuo a seguire con molta attenzione gli avvenimenti del post 6 Nazioni, ora dopo ora, trovo maggiori conferme al mio pensiero, riguardo la Nazionale Italiana, FIR e Clubs del Top Ten.
<BR>Vorrei ripercorrere con voi i trascorsi, quindi riassumiamo:
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<BR>1 Fase Pre 6 Nazioni: Il team Azzurro condotto dal CT Kirwan e dal patron Dondi, rilasciano interviste scioccanti sul futuro della Nazionale e del rugby in Italia, disegnano scenari di vittorie e di futuri incantevoli per il rugby italiano, forti dei risultati raggiunti nella Heineken Cup e nel torneo del Sei Nazioni 2004.
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<BR>2 Fase Durante il 6 Nazioni: Sconfitte inanellate dalla Nazionale, scelte tecniche incomprensibili, girandole di giocatori, convocazioni poco onorevoli di atleti che trattano la nazionale come un’osteria, fanno da scenario ad una team che può aspirare solo al cucchiaio di legno.
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<BR>3 Fase dopo 6 Nazioni: Consolidato il risultato negativo del torneo, il cittì rilascia del mezze dichiarazioni sul suo futuro in azzurro che, a suo modo di vedere, proseguirà sino al 2007, ma contestualmente cerca di giustificarsi rimettendo la colpa sullo scarso tasso tecnico dei giocatori italiani e sull’inconsistenza dei clubs e del campionati nazionali.
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<BR>4 Fase Lo sbranamento: Alle affermazioni del cittì seguono dichiarazioni di fuoco di alcuni presidenti, in elenco:
<BR>Amerino Zatta (Benetton Treviso, e LIRE) “Il citì deve assumersi le sue responsabilità fino in fondo.Dire che l\'Italia va male per colpa del campionato è un\'affermazione tirata per i capelli. “
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<BR>Fulvio Lorigiola, presidente del Carrera Petrarca, la pensa allo stesso modo del suo collega Zatta, ma addirittura lui và oltre sparando alto, incolpando tutto il sistema del movimento, “Le questioni di fondo sono la conduzione tecnica, il reclutamento e la formazione dei talenti. In una parola lo sviluppo.”
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<BR>A Rovigo si mobilita addirittura il Sindaco, che rappresentando la città tutta e dice di essere disposto ad una petizione popolare per la cacciare Kirwan chiamando Dondi suo “AMICO”.
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<BR>Considerando queste dichiarazioni si riscontrano i problema e riguardano, il CT e l’intero piano di sviluppo della FIR, (anche un bambino lo capuisce).
<BR>Ma Kirwan chi lo ha scelto?
<BR>Ma Dondi chi lo ha scelto?
<BR>Cito una frase di Epitetto, (filosofo del 80 D.C.) “Non devi adoperarti perché gli avvenimenti seguano il tuo desiderio, ma desiderarli così come avvengono, e la tua vita scorrerà serena”
<BR>Forse i presidenti del rugby che conta, volevano far scorrere la loro vita in maniera serena accettando gli eventi?
<BR>Eh No Cari !!
<BR>Non potete scrollarvi di dosso le vostre colpe !!!
<BR>Non avete rieletto voi il Dott. Dondi?
<BR>Bene e lui ha rieletto Kirwan.
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<BR>Il Petrarca Padova alle ultime elezioni non ha promesso sostegno alla cordata del Dott. M. Innocenzi per poi fare un bel dietro front politico?
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<BR>Mia citazione: “Come cani vi sbranate a vicenda, riducendo la vostra carne e il vostro onore in brandelli, sazierete il vostro ventre ma affamerete il vostro spirito”.