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Lo so, quello che sto per scrivere potrà infastidire qualcuno, ma sento la necessità incontrollabile di farlo:
<BR>- Italia-Scozia di rugby football: inni cantati a squarciagola dai rispettivi tifosi con silenzio rispettoso da parte degli altri;
<BR>- Italia-Scozia di association football: fischi e rumori vari sull\'inno scozzese e un indistinto rombo cacofonico su quello italiano.
<BR>
<BR>In più, è tutta la giornata che i tg ci propinano servizi sui \"variopinti\" tifosi scozzesi presentantoceli, fra l\'altro, come chissà che specie extra-terrestre che ha invaso (invaso?!? Sono quattro gatti!!!) Milano dimenticando che da cinque anni a questa parte ogni primavera sono davvero migliaia i tifosi variopinti che invadono Roma insieme a quelli ITALIANI.
<BR>Mi chiedo che abbiamo fatto di male per beccarci il meno nobile dei football!

Non centra niente col tuo discorso, comunque sono andato a vedere Benetton Treviso - Rugby Rovigo (finita 7-7, abbastanza bella come partita ), e devo postare alcune considerazioni in merito:
<BR>- i giocatori prendono botte immatinente, eppure non si buttano come i calciatori (sarebbe una cosa vergognosa);
<BR>- c\'è una lealtà incredibile fra i vari giocatori;
<BR>- soprattutto esiste ancora il rispetto per l\'arbitro.
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<BR>P.S.: vicino a me c\'era Ongaro

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 26-03-2005 alle ore 18:53, waenedhelion wrote:
<BR>Lo so, quello che sto per scrivere potrà infastidire qualcuno, ma sento la necessità incontrollabile di farlo:
<BR>- Italia-Scozia di rugby football: inni cantati a squarciagola dai rispettivi tifosi con silenzio rispettoso da parte degli altri;
<BR>- Italia-Scozia di association football: fischi e rumori vari sull\'inno scozzese e un indistinto rombo cacofonico su quello italiano.
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<BR>In più, è tutta la giornata che i tg ci propinano servizi sui \"variopinti\" tifosi scozzesi presentantoceli, fra l\'altro, come chissà che specie extra-terrestre che ha invaso (invaso?!? Sono quattro gatti!!!) Milano dimenticando che da cinque anni a questa parte ogni primavera sono davvero migliaia i tifosi variopinti che invadono Roma insieme a quelli ITALIANI.
<BR>Mi chiedo che abbiamo fatto di male per beccarci il meno nobile dei football!
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>Evidentemente agli italiani piace il gioco facile del calcio.
<BR>Poche regole, pochi sforzi, poco bel gioco, poco rispetto per l\'arbitro e per l\'avversario.
<BR>Solo pochezza.
<BR>Teniamoci bene il nostro rugby.
<BR>Saluti e Buona Pasqua.

Il fatto è che ilcalcio ha più utenza e quindi è più facile trovare gentaglia che fa queste cose

C\'e\' qualcosa che va oltre il semplice fatto dei numeri. Prendi uno stadio con 1000 spettatori a una partita di calcio, e in tribuna ci troverai sempre molti piu\' imbecilli che in uno stadio con 1000 spettatori a una partita di rugby.
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<BR>Prendi anche l\'esempio del Galles: li\' lo sport nazionale con la maggiore utenza e\' il rugby, eppure i piantagrane ce li hanno solo alle partite di calcio (inclusi i numerosi hooligans del Cardiff City e Swansea, quelli che erano riusciti a fare casino l\'anno scorso a Milano prima picchiandosi tra loro prima della partita, e poi menandosi con la polizia allo stadio).
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<BR>A me piace vedere buone partite di calcio in TV, ma allo stadio Petoluccio non ce lo porto perche\' la cultura calcistica (compresi i club con giocatori e dirigenti, tanto per non essere troppo generici) e\' marcia e tollera troppi deficienti per pura convenienza, in Italia come qui in Albionia.
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<BR>Mi auguro che piu\' persone possibile giochino a rugby e si avvicinino alla cultura del rugby, ma spero che non si cerchi di riempire gli stadi con persone interessate a dare un risvolto meno che sportivo al rugby nostrano. Meglio pochi ma buoni.

Ah, Italia-Scozia. Ricordo anni fa (gestione Azeglio Vicini) ci fu un\'amichevole fra Italia e Scozia, peraltro finita anche quella 2-0 per l\'Italia. Era talmente monotona che a fine primo tempo cambiai canale: su Telemontecarlo c\'era Francia-Australia di rugby, con Philippe Sella e Serge Blanco fra i francesi e Nick Farr-Jones, David Campese e Michael Lynagh fra gli aussies. Tutt\'oggi, nonostante la vittoria dei francesi, rimane la più spettacolare partita di rugby che abbia mai visto. A volte cambiare canale fa bene, anche quando gioca l\'Italia...

Daccordo su tutto ma è giusto dire che gli scozzesi sono venuti in Italia per vedere la partita di calcio con lo stesso spirito con cui vengono a vedere il rugby. Tra l\'altro non erano 4 gatti come dici tu, ma ben 16mila...
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Tifoso è chi incoraggia la propria squadra e la ama anche quando perde. Tifoso è chi rispetta l\'avversario perchè sa che è degno di rispetto e all\'altezza di \"combattere\" contro la squadra del cuore. Il tifoso non butta in campo fumogeni, cartacce e MOTORINI (!), il tifoso non parte da casa con oggetti per picchiare altri tifosi.
<BR>Secondo voi, la maggioranza di quelli che vanno a vedere le partite di calcio, sono tifosi?

Ciao.
<BR>Marco, la partita a cui alludi tu (Australia - Francia) era la semifinale dei mondiali 1987. La ricordo in diretta RAI (!!!) alle 8 del mattino (forse anche prima) nel mese di giugno, e ricordo, quando Aguirre (o Blanco...) ha schiacciato sulla bandierina la meta che ha dato la vittoria alla Rrancia (al 78\', 28-22) di aver pensato, lucidamente, che quella era stata la più bella partita di rugby alla quale avevo assistito. Se guardi sul sito planet-rugby.com, negli scontri diretti (o nei mondiali 1987) troverai la sintesi del match definito \"il più bello della storia del rugby\". Ancora oggi non mi viene in mente un incontro di intensità, tecnica, equilibrio paragonabile a quello. Avevo 23 anni scarsi, qualche giorno dopo a Padova (stavo finendo l\'Università) ne parlammo fino alla nausea in mensa universitaria. Tanto per dire quanto un match di livello può far bene ad uno sport.
<BR>(PS: telecronaca di Paolo Rosi, che lo definì, ovviamente, \"memorabile\"!).
<BR>(PS2: si giocava in Australia, le squadre uscirono sotto applausi clamorosi anche se l\'ASustralia aveva perso, i giocatori si abbracciarono e salutarono in modo più che sportivo.. ovviamente, era una partita di rugby prima che una semifinale mondiale).
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<BR>Ciao

Lo dico da anni. Differenza di cultura e di mentalità, per prima cosa negli stessi giocatori. Un rugbista che prende una distorsione alla caviglia fa la doccia e poi, se necessario, va in ospedale ( e ho visto gente anche con fratture che ha fatto la doccia prima di andare in PRONTO SOCCORSO). Il calciatore, nenache fosse3 stato colpito da una pallottola, per la stessa distorsione dalla barella passa direttamente in ospedale, con scarpe bullonate ancora ai piedi!!!! E\' esperienza quotidiana. No comment.