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Si è fatto riferimento in alcuni thread (io di sicuro l\'ho fatto) a formule di campionato usate in passato, vecchie squadre e del rugby quasi dilettantistico in voga negli anni 80/primi anni 90. Mi è venuta in mente un\'altra cosa in merito. Ricordo i nomi delle squadre di allora molto meglio di quelli della fine anni 90 per un motivo solo.
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<BR>Ricordate Domenica Sprint? Un programma di mezz\'ora su Rai2 che mostrava tutti i gol di serie A, B, i risultati di serie C1 e C2 di calcio e quelli delle massime due serie di ogni campionato nazionale italiano per sport di squadra in sovrimpressione su immagini di repertorio della giornata. Oggi sembra che esista solo il calcio nella TV italiana perchè tutti gli altri sport sono stati esiliati sul satellite. Mi domando e vi domando: non credete che un programma del genere possa attitrare più pubblico ed interesse di molti piani di \"reclutamento\"? Voglio dire, se il pubblico si abitua a vedere immagini di rugby (ed altri sport) magari comincerà a essere più interessato e, col tempo, forse non avrà tante obiezioni se i suoi figli vorranno una palla ovale invece di una rotonda per Natale. Che ne dite?

Certo che sarebbe già qualcosa, ma cosa possiamo aspettarci da un paese in cui la partita del 6 nazioni con la Scozia è stata presentata dal principale quotidiano nazionale (Corriere) con solo due righe a margine che indicavano l\'ora della diretta Tv e neanche una parola di commento? Io sono solo un appassionato e non me ne intendo certo quanto voi, ma seguo con attenzione molte delle vostre discussioni sulle questioni del rugby italiano. Mi sento anzi di fare i complimenti ad alcuni, tra cui forse il più costante e serio nell\'intervenire in modo articolato e intelligente è proprio marcofk (mi riferisco per esempio alla sua idea che nazionale e movimento siano questioni diverse da programmare secondo criteri diversi), per la passione e l\'impegno che mettono anche nel discutere e lavorare sulle idee. Ma da dove si comincia a intervenire? Uno può fare uno sforzo per portare qualche amico in più, o qualche volta la famiglia, a vedere una partita di C o B, oppure può cercare di portare a scuola in qualche occasione delle dimostrazioni, far capire che il rugby esiste e non è poi così strano e difficile come (incredibilmente) sostengono anche delle persone intelligenti. Ma per esempio da dove si comincia per fare in modo che ci sia alla TV un programma come quello che dici o che i quotidiani ne parlino un po\' di più? Da una raccolta di firme? da una manifestazione? Tien presente che io parlo dal Veneto che sul rugby è o dovrebbe essere un po\' un\'isola felice, ma la situazione anche qui a me pare un po\' scoraggiante.

speriamo che ora che esce in edicola Qs (se non sbaglio) ovvero una gazzetta dello sport che parla di sport e non solo di calcio ci sia un po\' di interesse per il rugby...
<BR>certo, la domenica sprint era una bella e giusta cosa (vi ricordate dicevano i risultati anche di tre pini padova partenope na logro paese! ora non ne parla più nessuno neppure del super10)
<BR>io spero sempre in un 80esimo minuto...mah!

si, esce zuffy, ho pure visto una reclame in tv, ma credo che come al solito rimarremo delusi...