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Comunicato ufficiale della LIRE (da air.it)
<BR>C\'è qualcosa che non quadra. Come è possibile che organi ufficiali esteri diano la notizia come certa se poi si legge quanto segue?
<BR>Sarebbe interessante capire quale sia la verità.
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<BR>In merito all’ipotesi di partecipazione di formazioni italiane a competizioni estere, la Lega Italiana Rugby d’Eccellenza precisa quanto di seguito.
<BR>I termini generici del progetto sono stati presentati dal sig. Alfredo Gavazzi in occasione delle Assemblee di Lega tenutesi in data 14 marzo e 2 maggio. La Lega Italiana Rugby d’Eccellenza è stata successivamente invitata dalla Commissione Federale preposta a partecipare con propri rappresentanti a una commissione mista incaricata di esaminare tale ipotesi.
<BR>La prima riunione congiunta si è svolta venerdì 6 maggio u.s. a Bologna e ha avuto natura interlocutoria. Al termine dei lavori, le parti hanno fissato un ulteriore appuntamento per lunedì 16 maggio a Roma. La delegazione LIRE ha espresso l’intento e l’esigenza di volere valutare la fattibilità del progetto a fronte della produzione di un documento dettagliato, che dovrà essere elaborato dalla parte federale, che ne specifichi regole di ammissione e partecipazione.
<BR>La Lega Italiana Rugby d’Eccellenza (LIRE) ha successivamente appreso con grande stupore dagli organi di stampa della avvenuta istituzione di un torneo internazionale denominato “Rainbow Cup”, secondo quanto annunciato da comunicazioni ufficiali rilasciate in data 10 maggio dalla Federazione Sudafricana (SARFU) e dall’ufficio stampa della Celtic League.
<BR>A tal proposito, e ad evitare qualsiasi fraintendimento, la LIRE precisa quanto segue:
<BR>a) non ci risulta alla data odierna che esistano delibere federali in tal senso;
<BR>b) di conseguenza come ovvio non esistono delibere da parte della LIRE;
<BR>c) non ci risulta che alcun club italiano abbia sottoscritto qualsiasi tipo di accordo o lettera di intenti relativamente a tale partecipazione.

O prendiamo tempo che qua ognuno ha le sue idee e le sue ragioni ma in pubblico non possiamo permetterci di mostrare che siamo divisi e pronti a scannarci per una fetta di torta?

Quello che dico adesso ..e un SENTITO DI DIRE...cosi non posso provarelo...
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<BR>seconde un amico mio che lavora nel IRB en Dublino..qualche mese fa era un meeting dei molti presidenti dei diversi Federazione internazionale ,en dublino.
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<BR>Il progetto del tipo Coppa Intercontinentale e stato presentato..e poi federazione di Irlanda/Scozia/Galles/Sudafrica/Italia hanno firmato un tipo di Working Paper..en ci si ha messo en accordo i base GENERALE del nuovo torneo.
<BR>Dondi ha dato il ok..pero al ritornare a Italia , sembra che lui abbia trovato grossi resistencia da parte dei certi settore nel rugby Italiano. perche questo torneo sgnficherebbe grossi cambiamenti e sacrfici per parte dei tutti.
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<BR>Cosi sembra che Dondi ha dato il si , senza avere parlat en un modo profondo con i clbs en Italia.
<BR>Sembra che il Norde volglian metter 4 sqaudre, ma cosa succedra allora con il centro ed il Sud di Italia.
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<BR>Poi , sembra che altri sqaudra forte..tipo Benetton e viadana vogliona entrare subito nel torneo...mentre altri stanno discutend di Fusione , chi sarebbe il Presidente ecc ecc.
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<BR>le cose non sembra molto positivo..e certe federazione sono furiosi ce Dondi et al adesso fanno finto di non sapere NULLA!!??

ho letto un articolo sulla gazzetta di ieri o di ieri l\'altro che ne parlava e diceva che i club italiani sono divisi tra di loro...chi vuole partecipare come club, chi vuole far la provincia, chi non vuole dequalificare il super10...
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<BR>secondo me si rischia di sciupare al vento un\'occasione storica...come se l\'italia non avesse accettato di far parte del sei nazioni...

Nessuno riesce a recuperare questo articolo e copiarlo? L\'Area news piange ed è statica...

Bufala.

Vera, ma un sogno.
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<BR>Se i nostri club volessero veramente crescere, prenderebbero più sul serio le coppe Europee cosa che non fanno assolutamente.
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<BR>Forse più che la Rainbow cup potremmo giocare la Balkan Cup

willimosky , se solo 2 club giocano nell\'heineken cup e 4 vanno nello shield cosa vuoi che si interessino delle coppe europee,tanto per darti l\'idea i wasp quando giocano a casa fanno sui 10.000-15000 spettaori, quando vanno a calvisano ne fatto 1500 di cui almeno500 inglesi, c\'è troppa disparià per avere un interesse concreto se iresci a fare una squadra che se la lotta con partite ardue vai avanti, ma se si rimane con queste differenze di lievllo è impossibile....
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118, hai pensato quanti abitanti fa Londra e quanti ne fa Calvisano City?...Calvisano non arriva a 15000! (forse 8000 con donne vecchi e bambini)
<BR>quindi onore a quel 20 30 per cento di popolazione che va allo stadio!
<BR>è tutto in proporzione...forse per questo bisogna fare le franchige!

fidati zuffy, quest\'anno il pubblico per le partite di Coppa a Calvisano veniva da ovunque tranne che da Calvisano (Milano e hinterland, Brescia e provincia, qualche sporadico emiliano e veneto). Il problema principale è che i nostri club non sono attrezzati non dico per passare il turno, ma anche solo per giocarsi una partita secca e quindi tirano i remi in barca ancor prima di scendere in campo (UNICA eccezione Treviso in HC e Viadana in SC). Chi ha voglia di fare km, perdere delle mezze giornate nel traffico per vedere una partita SENZA STORIA???

Le cose sembrano correre un po\' più di quanto viene ammesso prima delle riunioni: oggi 16 maggio anche nel sito FIR viene presentato il progetto come imminente.
<BR>Se infatti la Rainbow Cup verrà disputata già nel 2005/2006 i tempi sembrano abbastanza ristretti... Anche perché le eventuali squadre (team o superteam) iscritte diverrebbero immediatamente favorite per l\'iscrizione anche alla Celtic League.
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<BR>Link: <a href="http://www.federugby.it/news.asp?26225" target="_blank" target="_new">http://www.federugby.it/news.asp?26225</a>