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Inviato: 19 giu 2005, 13:54
da Guru
Vado contromano in una giornata dedicata solo alla Nazionale, ma il tema non sfugge ai discorsi generali che stiamo facendo in questi mesi sul rugby in Italia.
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<BR>Se ricordate qualche mese fa il Trento Rugby (serie C) è stato escluso dal campionato per... assenza continue. Bene, anzi malissimo.
<BR>Qualche giorno fa un apagina intera (!) del quotidiano locale di Trento, l\'Adige, è stata dedicata con grande enfasi e (incredibilmente) puntualità e competenza alla rinascita della società, che riparte su basi completamente nuove. Cioè, dal basso.
<BR>Nuovo staff, nuovo Presidente, nuovo allenatore (inglese), nuove strutture (campo in centro a Trento) e, soprattutto, grandissima attenzione a:
<BR>1. le giovanili: squadre di under 9, 13 e 15;
<BR>2. il rugby come fatto culturale: filosofia di base prima dei risultati, concetto di aggregazione e incontro, capillare diffusione nelle scuole (11 istituti tra medie elementari e superiori già contattati), calendario di stages e raduni già stilato.
<BR>
<BR>Mi auguro di non sbagliarmi, ma davvero stavolta la cosa mi pare importante non solo per Trento e il Trentino (terra meravigliosa ma rugbysticamente aliena e inesistente) ma anche per tutto il movimento italiano, sia come modello di lavoro di una società che come punto di riferimento per nuove esperienze (e perchè no? il prossimo 10 della nazionale esce da Trento...).
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<BR>Invito qualcuno del Trentino iscritto al sito a contattarmi per vedere se si può collaborare in qualsiasi modo alla nuova società.
<BR>
<BR>Grazie, ciao

Inviato: 19 giu 2005, 18:32
da THAKER
yary scrive: \" Mischia, touche, meta parole sentite magari per caso davanti alla televisione quando quindici uomini spingono contro altri quindici uomini all´unisono o corrono come forsennati passandosi la palla di forma ovoidale sempre all´indietro oppure calciano altissimo tra due pali altrettanto alti. Questo è il rugby, lo sport anglosassone per antonomasia, affinato dai francesi, esportato nelle ex colonie del Regno Unito di Sudafrica, Australia e Nuova Zelanda.
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<BR>É il rugby del Sei Nazioni che da alcuni anni vede l´Italia presente, fatta entrare dalla porta che conta dell´esclusivo club mondiale.
<BR>Ecco il rugby che sbarca anche in Trentino. Dopo alcuni di rodaggio con una formazione impegnata nel campionato di serie C, da quest´anno si comincia a fare sul serio. Partendo dalle fondamenta ovvero dal settore giovanile.
<BR>Un progetto ambizioso quello che il neopresidente del Trento Rugby, l´architetto Fabio Pavanelli sta allestendo in questi mesi. E come primo atto concreto che le cose si vogliono fare seriamente ecco che la società ha ingaggiato un allenatore professionista inglese doc: Tyrone Sterry, giovane coach reduce da due anni come allenatore nel settore giovanile di Parma (formazione del massimo campionato) e in Inghilterra dove è stato tecnico delle formazioni di contea come il Buckigamshire. Membro dell´associazione allenatori rugby inglesi, è il pilastro su cui poggia la nuova avventura.
<BR>«Crediamo - dice il presidente Pavanelli - che il rugby possa sfondare anche qui da noi perchè è uno sport affascinante e formativo per i giovani».
<BR>Aggiunge Sterry con la sua inconfondibile pronuncia: «Il rugby ha una propria cultura basata sul rispetto di se stessi, dei compagni e degli avversari. In tre parole: disciplina, autostima e rispetto. Basti pensare al \"terzo tempo\" che è un rito fondamentale dove al termine di ogni partita i giocatori s´incontrano a bere insieme e parlare del match».
<BR>Definito da profani uno sport violento, Sterry ribalta il concetto: «in realtà il contatto è l´ultima cosa che il giocatore vuole perchè per raggiungere una try (méta) dobbiamo evitare gli avversari. Certo il contatto non manca ma non è mai per far male all´avversario».
<BR>Il progetto Trento Rugby parte dunque dai giovani (vedi nella scheda a fianco i dettagli) per arrivare nel giro di qualche anno ad avere una squadra seniores magari in serie B. «Io credo - aggiunge Pavanelli - che sia importante far conoscere la disciplina. Con otto scuole di Trento, dalle elementari alle superiori, abbiamo già preso contatti e da qui partiamo. Mi lasci ringraziare il dirigente dell´Iti di Trento che ha dimostrato grande interesse».
<BR>Una curiosità importante. Essendo stato ingaggiato un coach inglese i ragazzini potranno anche imparare l´inglese divertendosi magari durante gli allenamenti.
<BR>Nel Regno Unito il rugby è una sorta di religione laica, e l´obiettivo è quello di importare alcune cose che nell´Isola sono ormai tradizione come ad esempio quello di poter svolgere non solo l´attività sportiva ma anche quella di fare i compiti prima dell´allenamento «in un ambiente - sottolinea Fasanelli - sicuro e preparato». In questo contesto entrano in gioco anche le altre componenti come genitori, tecnici, dirigenti. «Dobbiamo - dice il coach londinese - far crescere tutta la società e non solo gli atleti».
<BR>In questi mesi si sono abbozzati i progetti, contattato gli sponsor, «partner» come li chiama Sterry, e adesso si raccolgono le adesioni, confortati dai contatti avuti nel corso di una manifestazione pubblica in piazza Fiera a Trento. Si giocherà su un campo di Trento città e non è detto che poi il progetto possa allargarsi anche ad altre realtà provinciali. Possono iscriversi tutti i ragazzi dai 9 anni in avanti. Obiettivo arrivare a formare due squadre Under 13 e 15 al termine della prossima stagione.
<BR>L´entusiasmo di Pavanelli e Sterry è alle stelle. Chiamano a raccolta tutti i ragazzi. «Non vogliamo \"rubare\" ragazzi alle altre discipline ma vorremmo che venissero a provare. Una volta toccata la palla ovale non si smette più. Si entra in un pianeta sportivo nuovo e indimenticabile».
<BR>Primi allenamenti a settembre e per chi vuole saperne di più può contattare la sede della società in via Andrea Pozzo 3 oppure telefonare allo 3490836655 mentre l´indirizzo email è <a href="mailto:amorugbytrento@virgilio.it" target="_new">amorugbytrento@virgilio.it</a>.
<BR>Il pallone è stato calciato. Aspetta di essere messo in meta.
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<BR>http://www.ladige.it - GIGI LONGHI

Inviato: 19 giu 2005, 18:32
da martirep
Se c’à qualcosa che compete con il rugby per “purezza” di spirito, questa è la montagna. Solidarietà, amicizia, sacrificio, fatica, sudore, talvolta vesciche e sangue ed alla fine, ma non sempre, la meta. I montanari la chiamano cima, però c’è poca differenza. Non è segnata dai pali, ma talvolta da una croce. Mi fermo qui, parlerei per ore di montagna. Per esempio della mia prima “morosa” di Borgo Valsugana, bionda e bellissima….
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<BR>I montanari, di solito, sono gente strana, taciturna, pochi grilli per la testa, ma un cuore grande, immenso. Sono le persone giuste per il rugby e talvolta sono dei veri campioni. Però in questo sport sempre più competitivo, più professionistico, fatto talvolta di soldi e di merce comprata all’estero, deciso più dal video analyzer che dal cuore, si trovano in difficoltà. Come gli amici di Trento. Adesso però c’è una nuova opportunità: coraggio, dateci dentro. Vedrete che se vi impegnerete i risultati non tarderanno a venire. Quello che posso dire è che più renderete il campo, la club house, il bar o la panchina un punto di aggregazione per i ragazzi e PER I GENITORI, più li legherete al rugby. Soprattutto d’inverno, un buon bicchiere di brulè con un pezzo di strudel o zelten ai papà ed alle mamme dovrebbe servire allo scopo. Ma, soprattutto, COINVOLGETELI NELLE SCELTE DEL CLUB (scelta delle magliette, borse, quali concentramenti, tornei fare ecc..): fateli sentire parte della famiglia.
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<BR>Per celebrare la montagna ho volutamente scelto una foto di una valle al posto di una cima….
<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.camk.edu.pl/~ptz/hobbies/dol ... oRiver.jpg"><!-- BBCode End -->

Inviato: 19 giu 2005, 20:10
da supermax
Se veramente queste sono le basi di ripartenza del Trento, auguro alla squadra di fare lo stesso percorso dell\'Unione Rugby Capitolina, che 10 anni fa è partita da zero, ma investendo tantissimo sul settore giovanile, e quest\'anno è arrivata ad un soffio dal super 10.

Inviato: 20 giu 2005, 8:53
da Ilprincipe
Auguri Rugby Trento! Un calorosissimo in bocca al lupo!!!!!!

Inviato: 20 giu 2005, 12:11
da yeti
Speriamo che vada meglio.
<BR>Un consiglio: se dovete scegliere un presidente, non prendete Dondi!
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<BR>G.

Inviato: 20 giu 2005, 15:44
da Ted
Auguri...
<BR>vi aspettiamo....
<BR>
<BR>

Inviato: 20 giu 2005, 17:25
da alessandroviola
in bocca al lupo!!!

Inviato: 21 giu 2005, 9:20
da kun
in bocca al lupo a tyrone intanto ci vediamo a londra!!!!!!
<BR>
<BR>ciao antonello

Inviato: 21 giu 2005, 9:56
da Soldatojocker
A la balena!!!!
<BR>
<BR>(Un trentino ovale, ma col casco)
<BR>
<BR>

Inviato: 21 giu 2005, 18:07
da THAKER
Soldato togliti quel casco!!!
<BR>E\' un po\' come farlo senza prservativo, piu\' piacevole!

Inviato: 22 giu 2005, 7:26
da Soldatojocker
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 21-06-2005 alle ore 18:07, THAKER wrote:
<BR>Soldato togliti quel casco!!!
<BR>E\' un po\' come farlo senza prservativo, piu\' piacevole!
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Carina questa! non l\'avevo ancora sentita...
<BR>
<BR>Chi lo sa, prima o poi. se smetto di fumare e ci sono in giro degli olds abbastanza disperati...
<BR>
<BR>bye
<BR>
<BR>

Inviato: 11 lug 2005, 18:03
da amorugby
visto che c\'è stata questi bellisimi messaggi di auguri.
<BR>
<BR>Crepe lupo da parte di Rugby Trento
<BR>
<BR>Cerchiamo un amichevole per fino Agosto
<BR>
<BR>C\'è una squadra interessato???
<BR>
<BR>Ciao Tutti
<BR>

Inviato: 11 lug 2005, 18:14
da THAKER
Io vi direi di si subito... fine agosto al vedo dura, piu\' verso Settembre (anche x\' dipende da quando ci raduniamo) posso proporlo al Marco Polo Brescia.

Inviato: 11 lug 2005, 18:52
da martirep
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 11-07-2005 alle ore 18:03, amorugby wrote:
<BR>......
<BR>Cerchiamo un amichevole per fino Agosto
<BR>
<BR>C\'è una squadra interessato???
<BR>
<BR>Ciao Tutti
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Iniziare la stagione con una o (meglio) due settimane di allenamento in quota è quanto di meglio i preparatori atletici di qualsiasi sport possano suggerire. La nostra nazionale si ritroverà fra poco sui 1000 metri del Nevegal (BL), divenuto ormai un’appuntamento obbligatorio.
<BR>
<BR>Se riusciste a “procurare” una qualche forma di sistemazione agevolata dalle vostre splendide parti, sono sicuro che più di un club ci farebbe un pensiero. Un albergo, una pensione che a fine stagione possa offrire delle tariffe agevolate. Ma anche, perché no?, un istituto religioso, una parrocchia, una comunità di qualche tipo che possa ospitare una trentina di rugbisti una accoglienza decorosa ad un giusto prezzo. Insomma, se vi date da fare (in fretta…) forse potete combinare qualcosa. Non è detto che sia fattibile o facile, però potreste provarci….Le amichevoli potrebbero essere più d’una! Ovviamente potreste usare questo forum per pubblicare le proposte con date e relativi prezzi.
<BR>