Inviato: 4 set 2005, 10:55
Cavinato: vittoria non facile, Davo: emozione immensa - Bresciaoggi
<BR> Bisognerà aspettare ancora qualche tempo, almeno altre due settimane, per cominciare a vedere il vero Calvisano, quello che nella passata stagione è stato capace di mettere in fila tutti e vincere il suo primo scudetto. La squadra è chiaramente ancora in fase di rodaggio e la preparazione non è ancora conclusa. Resta comunque l’importante considerazione che la nuova stagione, anche se non in maniera brillante, è partita bene: con una vittoria.
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<BR>«Tutto è bene quel che finisce bene»: sono state queste le prime parole a caldo di Andrea Cavinato al termine della partita. L’allenatore del Calvisano ha poi analizzato l’incontro esprimendo un rammarico: «Sapevamo che non sarebbe stato facile vincere con questo Parma che ha dieci giorni di preparazione in più rispetto a noi. Ci hanno creato diverse difficoltà impegnandosi davvero molto. Noi abbiamo probabilmente peccato di presunzione quando in tre occasioni da meta abbiamo gettato via il pallone senza guardare chi c’era a sostegno. Poi ci siamo fatti girare un calcio e due mischie che erano a nostro favore proprio sotto i loro pali e questo chiaramente non va bene». Sulla questione arbitri Cavinato è stato chiaro: «Voglio sottolineare che ho assistito ad un incontro da parte arbitrale davvero incomprensibile e vorrei tanto avere spiegazioni. Non parlo di un danno subito da noi, ma di situazioni in genere che durante la partita hanno penalizzato entrambe le squadre. È stato fatto un uso spropositato del cartellino giallo, e siamo solo alla prima giornata di campionato. Credo che di falli gravi da espulsione non ce ne siano stati e che sarebbe stato meglio far giocare le squadre. Ribadisco che sarebbe stato utile per tutti i tecnici avere un confronto con gli arbitri prima dell’inizio del torneo anche per comprendere meglio alcune innovazioni». Molto emozionato Daniele Davo che non si aspettava questo regalo dalla sua società, una passerella in una partita vera di campionato. «Devo dire che quel lungo applauso del pubblico mi ha ripagato di tutti i sacrifici fatti per questa maglia. Ringrazio tutti per quello che ho avuto in questi anni e sono davvero felice di poter dire che nell’anno dello scudetto c’ero anch’io fra i ventidue. Dedico a mio papà che è morto da pochi giorni questa immensa gioia che provo oggi». Con Daniele Davo se ne va un pezzo di storia di questo club anche se il forte pilone continuerà a restare in società con il compito di team manager e sarà di supporto ai tecnici della seconda squadra per continuare a trasmettere il suo entusiasmo a tutti.
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<BR> Postato il Sunday, 04 September @ 12:01:50 CEST di MiLeNa
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<BR>non cè nulla da fare!
<BR>il cavinato,sarà anche un buon allenatore,ma non è la prima volta che parla male di una situazione inerente l\'albitraggio!
<BR>a me queste lasmentele mi fanno venire un prurito da paura!
<BR>mi fanno incazzare!
<BR>non dico che l\'albitro non possa sbagliare(anzi!come tutti è un\'essere umano!),quello che mi pare brutto e sopratutto non rebistico è il rovesciarlo in un\'intervista pubblica!
<BR>queste cose sono le stesse che hanno portato il calcio sull\'orlo del baratro che è diventato al giorno d\'oggi....e io dico ok!!!
<BR>però che uno dei migliori allenatori che si ha in itaslia(e fra qualche anno sarà l\'allenatore della nostra nazionale)si comporti come un capello qualunque....che prurito che mi da!!!! :-Y
<BR>penso che se dei problemi ci sono il modo migliore è parlarne con i responsabili e cercare(nel chiuso di una stanza e non davanti ai microfoni! :-Y )di mettere in chiaro i punti dolenti!
<BR>poi l\'allenatore dei campioni d\'italia..... :-[
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<BR>ciaooo :-Y :-[ :-Y :-[
<BR> Bisognerà aspettare ancora qualche tempo, almeno altre due settimane, per cominciare a vedere il vero Calvisano, quello che nella passata stagione è stato capace di mettere in fila tutti e vincere il suo primo scudetto. La squadra è chiaramente ancora in fase di rodaggio e la preparazione non è ancora conclusa. Resta comunque l’importante considerazione che la nuova stagione, anche se non in maniera brillante, è partita bene: con una vittoria.
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<BR>«Tutto è bene quel che finisce bene»: sono state queste le prime parole a caldo di Andrea Cavinato al termine della partita. L’allenatore del Calvisano ha poi analizzato l’incontro esprimendo un rammarico: «Sapevamo che non sarebbe stato facile vincere con questo Parma che ha dieci giorni di preparazione in più rispetto a noi. Ci hanno creato diverse difficoltà impegnandosi davvero molto. Noi abbiamo probabilmente peccato di presunzione quando in tre occasioni da meta abbiamo gettato via il pallone senza guardare chi c’era a sostegno. Poi ci siamo fatti girare un calcio e due mischie che erano a nostro favore proprio sotto i loro pali e questo chiaramente non va bene». Sulla questione arbitri Cavinato è stato chiaro: «Voglio sottolineare che ho assistito ad un incontro da parte arbitrale davvero incomprensibile e vorrei tanto avere spiegazioni. Non parlo di un danno subito da noi, ma di situazioni in genere che durante la partita hanno penalizzato entrambe le squadre. È stato fatto un uso spropositato del cartellino giallo, e siamo solo alla prima giornata di campionato. Credo che di falli gravi da espulsione non ce ne siano stati e che sarebbe stato meglio far giocare le squadre. Ribadisco che sarebbe stato utile per tutti i tecnici avere un confronto con gli arbitri prima dell’inizio del torneo anche per comprendere meglio alcune innovazioni». Molto emozionato Daniele Davo che non si aspettava questo regalo dalla sua società, una passerella in una partita vera di campionato. «Devo dire che quel lungo applauso del pubblico mi ha ripagato di tutti i sacrifici fatti per questa maglia. Ringrazio tutti per quello che ho avuto in questi anni e sono davvero felice di poter dire che nell’anno dello scudetto c’ero anch’io fra i ventidue. Dedico a mio papà che è morto da pochi giorni questa immensa gioia che provo oggi». Con Daniele Davo se ne va un pezzo di storia di questo club anche se il forte pilone continuerà a restare in società con il compito di team manager e sarà di supporto ai tecnici della seconda squadra per continuare a trasmettere il suo entusiasmo a tutti.
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<BR> Postato il Sunday, 04 September @ 12:01:50 CEST di MiLeNa
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<BR>il cavinato,sarà anche un buon allenatore,ma non è la prima volta che parla male di una situazione inerente l\'albitraggio!
<BR>a me queste lasmentele mi fanno venire un prurito da paura!
<BR>mi fanno incazzare!
<BR>non dico che l\'albitro non possa sbagliare(anzi!come tutti è un\'essere umano!),quello che mi pare brutto e sopratutto non rebistico è il rovesciarlo in un\'intervista pubblica!
<BR>queste cose sono le stesse che hanno portato il calcio sull\'orlo del baratro che è diventato al giorno d\'oggi....e io dico ok!!!
<BR>però che uno dei migliori allenatori che si ha in itaslia(e fra qualche anno sarà l\'allenatore della nostra nazionale)si comporti come un capello qualunque....che prurito che mi da!!!! :-Y
<BR>penso che se dei problemi ci sono il modo migliore è parlarne con i responsabili e cercare(nel chiuso di una stanza e non davanti ai microfoni! :-Y )di mettere in chiaro i punti dolenti!
<BR>poi l\'allenatore dei campioni d\'italia..... :-[
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<BR>ciaooo :-Y :-[ :-Y :-[