Inviato: 22 set 2005, 12:15
da Bresciaoggi:
<BR>
<BR>
<BR>Gli avversari di turno, i «bersaglieri» del Polesine, non hanno offerto troppa resistenza e il «quindici» bresciano non ci ha messo da parte sua troppa cattiveria sportiva. Né è uscito un incontro ordinario, giocato da due squadre nettamente differenti per struttura e qualità, condito anche da cinque mete, ma che per ritmo e spettacolo è sembrato più un incontro da precampionato che da vero Super 10. Anche l’arbitro, se vogliamo, ci ha messo del suo spezzando frequentemente con il fischietto il già scarso ritmo di gioco, tanto che nel dopo gara Andrea Cavinato si è posto <b> <!-- BBCode Start --><I>un serio quesito: </I><!-- BBCode End --> «Una cosa che mi sconvolge è che una squadra che vince nettamente come abbiamo fatto noi subisca 13 calci di punizione contro e anche due espulsioni temporanee. Mi domando se questi arbitri conoscono la regola dei dieci metri e se l’antigioco vicino alla linea di meta dell’avversario sia fallo sistematico, da punire con il cartellino giallo, o se dobbiamo sempre e solo essere puniti noi, in maniera unilaterale, perché siamo i campioni d’Italia». </b>
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>Gli avversari di turno, i «bersaglieri» del Polesine, non hanno offerto troppa resistenza e il «quindici» bresciano non ci ha messo da parte sua troppa cattiveria sportiva. Né è uscito un incontro ordinario, giocato da due squadre nettamente differenti per struttura e qualità, condito anche da cinque mete, ma che per ritmo e spettacolo è sembrato più un incontro da precampionato che da vero Super 10. Anche l’arbitro, se vogliamo, ci ha messo del suo spezzando frequentemente con il fischietto il già scarso ritmo di gioco, tanto che nel dopo gara Andrea Cavinato si è posto <b> <!-- BBCode Start --><I>un serio quesito: </I><!-- BBCode End --> «Una cosa che mi sconvolge è che una squadra che vince nettamente come abbiamo fatto noi subisca 13 calci di punizione contro e anche due espulsioni temporanee. Mi domando se questi arbitri conoscono la regola dei dieci metri e se l’antigioco vicino alla linea di meta dell’avversario sia fallo sistematico, da punire con il cartellino giallo, o se dobbiamo sempre e solo essere puniti noi, in maniera unilaterale, perché siamo i campioni d’Italia». </b>
<BR>