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Qualcuno ha calculato quanti infortunati ci sono fra gli irlandesi, galles , e inglesi....( tutti che sono andato a Nova Zelanda nel estate con i Lions)
 
 Irlanda..senza sicurmanete 6 titolari per i test match per noviembre
 ( per certo e uscito un nuova video del \"placagio\" fatto contra o\' Driscoll ..proprio INDEGNO..ha rischiato di romper il cuello!)
 
 Galles..non sono quanti adesso..pero credo al meno 5
 
 Ingliteraa. 6
 
 ma ..si gioca troppo rugby ?..il rugby di oggi non e quello di 6 anni fa..e diventato veramnete brutalemente fisico...
 
 Vedi il caso di Johnny wilkinson...proprio con il corpo distrutto.

Il problema non è il numero di partite, risolvibile con rose più ampie e maggior spazio per ragazzi emergenti, ma, forse, il fatto che giochino sempre gli stessi e si faccia di tutto per farli recuperare in tempi record.
 Traumi in zone precedentemente infortunate e non del tutto ristabilite poi diventano devastanti.

il ragionamento e\' semplice:
 
 -il rugby e\' sempre stato uno sport di contatto
 -da 10 anni e\' professionistico
 -i professionisti giocano per soldi
 -giocare per soldi fa allenare di piu\' e spinge a usare anabolizzanti per essere competitivo, sviluppare potenza, peso e velocita\' prima non possibili
 -mettere 30 professionisti palestrati in campo con le regole e la tolleranza arbitrale attuali causa piu\' infortuni gravi che in precedenza
 
 E ora venga pure il pammazzo a propinarmi la solfa del professionismo che porta a una migliore preparazione, a rassicuranti assicurazioni, a strutture di supporto, a cure miracolose contro lesioni spinali, sclerosi multipla, cancro al fegato e raffreddore comune.

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 26-10-2005 at 12:00, Petolo wrote:
 il ragionamento e\' semplice:
 
 -il rugby e\' sempre stato uno sport di contatto
 -da 10 anni e\' professionistico
 -i professionisti giocano per soldi
 -giocare per soldi fa allenare di piu\' e spinge a usare anabolizzanti per essere competitivo, sviluppare potenza, peso e velocita\' prima non possibili
 -mettere 30 professionisti palestrati in campo con le regole e la tolleranza arbitrale attuali causa piu\' infortuni gravi che in precedenza
 
 E ora venga pure il pammazzo a propinarmi la solfa del professionismo che porta a una migliore preparazione, a rassicuranti assicurazioni, a strutture di supporto, a cure miracolose contro lesioni spinali, sclerosi multipla, cancro al fegato e raffreddore comune.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Petulazz...suona le sue trombe (capito il doppio senso???

) e pam sbatte i suoi maroni...no, pardon, non è così...ah, sì: suone le sue campane!
 Caro Petolone, sono serenamente d\'accordo con Te, salvo su quanto dici circa l\'uso degli anabilizzanti dandolo per scontato. La prendo per una battutaccia, perchè altrimenti fa incazzare.
 Non posso assolutamente assicurare che non ci sia chi non ne fa uso, ma mi sembra il discorso delle rapine: se ci sono è colpa delle banche?
 Il problema degli infortuni è identico in tutti gli altri sport, anche con molto meno contatto. Sono comunque innegabili alcune cose:
 1. si gioca molto di più, per cui anche a parità di rischio percentuale rispeto al passato le occasioni in valore assoluto di farsi male aumentano fortemente;
 2. il gioco è diventato molto più fisico di un tempo, non tanto perchè i giocatori di oggi siano tecnicamente meno dotati, ma perchè hano una struttura fisica molto più potente. Ne consegue che un contatto fisico molto più forte aumenta i rischi di infortuni;
 3. le masse muscolari degli atleti sono sviluppate al limtie, dal che ne consegue anche una maggiore facilità a stiramenti, strappi eccetera dovuta alla difficoltà di mantenere \"caldo\" un muscolo molto più grosso nell\'arco di un match o di un allenamento;
 4. la difficoltòà di adattarsi a rose molto ampie che consentano ai giocatori i necessari tempi di recupero, allenatori che stiano agli ordini dei medici, medici che non abbiano paura di farsi cacciare dalle federazioni o dai club e che abbiano le palle per imporsi. Cissà forse obbligare i Clb ad avere dei legami/contrati con dell estrutture sanitari potrebbe aiutare.
 Laonde per cui il professionismo fa male a chi non ne è preparato.
 buona giornata
 pam

credo che questa non sia una novità...è da diversi anni ormai che se ne parla... gl iimpatti fisici son o diventati sempre più duri...e anche se si fa molta più palastra non significa non farsi male......
 
 Personalmente penso che come si stressa la mente si stressa anche i l fisico....quindi senza i dovuti riposi per recuperare etc... è molto più facile incorrere in un infortunio....
 
 Durante l\'estate forse bisognerebbe evitare tuor \"massacranti\" tipo quello dei Lions di quest\'anno e far riposare i giocatori....
 
 C\'è chi dice che anche riposare è allenamento......

Ma sbaglio o sto discorso richiama quello delle seconde squadre in serie C ?
 Perchè se è così non capisco come, prima si fa tanto i puritani del rugby e dello spirito del rugby, e poi ci si lamenta degli infortuni ad alto livello !!!!!!!!!!!!!
 
 DOBBIAMO ESSERE UN PO\' PIU\' COERENTI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 26-10-2005 alle ore 12:00, Petolo wrote:
 ..a cure miracolose contro lesioni spinali, sclerosi multipla, cancro al fegato e raffreddore comune.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 e per l\'influenza e la zitellaggine niente?

A parte gli scherzi, sicuramente l\'aumentato numero di impegni unito alla maggior fisicita\' comporta un maggior numero di colpi e quindi piu\' probabilita\' di farsi male.
 Il fatto che si sia piu\' allenati anche a subire i colpi conta relativamente, in quanto i colpi che fanno male di solito sono quelli che si prende quando non si e\' pronti; perche\' si guarda altrove, oppure presi in contropiede.
 
 P.

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 26-10-2005 alle ore 12:19, alvi wrote:
 Ma sbaglio o sto discorso richiama quello delle seconde squadre in serie C ?
 Perchè se è così non capisco come, prima si fa tanto i puritani del rugby e dello spirito del rugby, e poi ci si lamenta degli infortuni ad alto livello !!!!!!!!!!!!!
 
 DOBBIAMO ESSERE UN PO\' PIU\' COERENTI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 concordo e sottoscrivo

<A HREF="http://www.irlandaonline.com/annunci/pi ... 1254765990" TARGET="_blank">http://www.irlandaonline.com/annunci/pi ... 4765990</A>
 
 
 Rugby. Placcaggio O\'Driscoll, sanzioni severe 
 26/10/2005 - a cura di: Redazione News
 
 Dublino. La federazione internazionale del rugby, l\'IRB, ha varato norme più severe contro i placcaggi
 pericolosi, ovvero quelli in cui la prima parte del corpo del giocatore placcato a sbattere contro il terreno è la testa.
 
 Le sanzioni prevedono squalifiche fino a sei mesi. \"Il regolamento non permetterebbe variazioni nelle norme fino alla fine della Coppa del Mondo del 2007, ma in questo caso è possibile intervenire perchè si tratta di giocate pericolose\", ha dichiarato Greg Thomas, il direttore della comunicazione dell\'IRB.
 
 E\' una decisione maturata dopo che un nuovo video amatoriale mostrato dalla tv inglese SKY ha permesso di analizzare da un\'altra prospettiva il durissimo placcaggio subito da Brian O\'Driscoll nel primo test-match giocato la scorsa estate dai British & Irish Lions contro la Nuova Zelanda.
 
 
 
 
 Giuliana

<A HREF="http://www.irlandaonline.com/annunci/pi ... 1582036025" TARGET="_blank">http://www.irlandaonline.com/annunci/pi ... 2036025</A>
 
 
 Rugby. Irlanda senza O\'Connell e Sheahan 
 26/10/2005 - a cura di: Redazione News 
 
 Dublino. Un\'altra coppia di infortunati che va quindi ad appesantire la situazione nella squadra di Eddie O\'Sullivan, già costretto a rinunciare a diversi elementi fondamentali, su tutti il capitano Brian O\'Driscoll per gli incontri con Nuova Zelanda, Australia e Romania (tutti a Lansdowne Road di Dublino).
 
 E così anche Paul O\'Connell e Frankie Sheahan, punti di forza del Munster e della nazionale irlandese di rugby, non potranno partecipare ai test match. O\'Connell dovrà subire un intervento chirurgico alla mano destra, Sheahan, invece, si è infortunato venerdì nel match perso contro il Sale in Heineken Cup.
 
 Gli altri infortunati, che salteranno i test-match, sono Denis Hickie, Alan Quinlan, Guy Easterby ed Eric Miller. Simon Easterby, invece, si sta riprendendo da una frattura al naso.
 
 
 
 
 Giuliana

Ma sto video è reperibile da qualche parte ?

In piemonte quest\'anno il comitato ha deciso di fare cue gironi preliminari prima di arrivare ad due gironi finali totale 22 partite voi direte che non sono tante e anchio lo pensavo visto che sono le stesse dell\'anno scorso come numero.
 
 Peccato che la prima fare con 12 partite viene giocata tutte le domeniche fino al 15 gennaio, compreso l\'8 gennaio.
 
 L\'anno scorso a quella data cera il giro di boa e dopo ... ci sono le olimpiadi e si narra di una sosta lunga per poi ricominciare una partita dietro l\'latro il piu in fretta possibile per arrivare ai play off che sono a maggio.
 
 Sicuramente un calendari duro giocare a dicembre e genanio me lo voglio proprio vedere qui l\'anno scorso di partite rimandte per neve e ghiaccio ce ne sono state parecchi.
 
 In questo modo si alzera il numero degli infortuni ma non saprei vedendo fra le sq dei due gironi di infortunei ce ne sono parecchi forse troppi
 
 Il perchè e semplice a dirsi la serie C e formata da sq di due tre livelli ben distinti con sq che fanno anche 4 allenamenti alla settimana contro altre che ne fanno a malapena due ad ornganico decente, intendo almenno 15 giocatori.
 
 Sono d\'accordo con chi dice che forse c1 e c2 erano meglio

non so se sono daccordo o meno... ma credo che tu abbia sbagliato thread..

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 26-10-2005 alle ore 12:17, pam wrote:
 Caro Petolone, sono serenamente d\'accordo con Te, salvo su quanto dici circa l\'uso degli anabilizzanti dandolo per scontato. La prendo per una battutaccia, perchè altrimenti fa incazzare.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Pompilio Anastasio Magri, e\' meglio che mi spieghi: non do\' per scontato che tutti i rugbisti professionisti usino steroidi, ne\' che li usino tutti i rugbisti atleticamente piu\' forti. Non mi permetterei mai di lanciare accuse contro alcun individuo senza chiare prove. Ma se si analizza un fenomeno si puo\' anche generalizzare. E allora dico che secondo me (ed e\' solo un\'opinione) e\' probabile, alla luce di quanti giocatori al momento mostrino paurose masse muscolari, che siano molti a fare uso di anabolizzanti. Il movente c\'e\', la possibilita\' pure, e l\'occasione anche (sono particolarmente insospettito da atleti che rientrano visibilmente ben pasciuti da infortuni a lungo termine o periodi di riposo passati a \"lavorare dietro le quinte\"). Beninteso, e\' perfettamente possibile raggiungere certi risultati solo con il duro lavoro, per cui avere un superfisico non e\' prova di colpevolezza di un individuo. Mettiamola cosi\' :se tu mi mettessi davanti a O\'Driscoll, non mi permetterei mai di insinuare che il suo rapido aumento di massa (nel giro di pochi mesi) che divento\' evidente 3 anni fa fosse dovuto a sostanze dopanti. Se pero\' mi mettessi davanti a 100 gemelli O\'Driscolls scommetterei che tra 5 e 50 di loro ha fatto uso di anabolizzanti.
 
 E nel frattempo inizierei a correre.
 
 PS \"Anabilizzanti\"? Eh! E che e\'? Sostanze che ti rendono anabile? L\'idea mi fa paura, e a dire il vero anche un po\' schifo.

L\'unico sistema, a mio parere, oltre al rispetto rigido delle norme in vigore (ed eventualmente aggravare quelle relative a fasi \"pericolose\") è quello di limitare il numero di partite che un giocatore di rugby può disputare in una stagione sportiva: in Francia viene già applicato, ma il limite non dovrebbe superare i 30 matches (tra club, nazionale, selezioni).
 Fermando l\'atleta è l\'unica garanzia che hai per recuperi fisici, post-infortuni leggeri, ecc....

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Tanti , ma tanti Infortunati...!Troppo Rugby?