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Guardando le partite del campionato italiano e le partite internazionali ho notato un\'evidente differenza nella gestione del \"vantaggio\" da parte degli arbitri.
<BR>Generalmente gli arbitri internazionali giudicano il vantaggio come acquisito dopo un avanzamento anche poco significativo oppure su calci a seguire o su calci in touche (che danno comunque la palla in mano all\'avversario).
<BR>Gli arbitri italiani invece generalmente prolungano moltissimo la condizione di vantaggio e spesso non lo danno come acquisito nei casi precedentemente citati.
<BR>Cosa ne pensate?

in italia ci sono 4 o 5 arbitri capaci

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 06-11-2005 alle ore 09:49, i-ching wrote:
<BR>in italia ci sono 4 o 5 arbitri capaci
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>4 o 5 arbitri capaci in Italia? Può darsi... peccato che ormai tutti questi 4 o 5 abbiano cessato da un pezzo l\'attività...

non credo che sia una personale interpretazione degli albitri il dare o non dare,per acquisito il vantaggio dopo una o più fasi.credo che loro seguano una direttiva che gli arriverà dal \"capo\".
<BR>poi questo accanirsi contro gli albitri mi sembra talmente scontato che consiglierei il ritorno o il riavvicino al calcio di tutti quelli che tirano in ballo gli albitri anche per cose come queste,dimostrando di essere degli incompetenti e,oltretutto,calciocentrici!! :-Y :-Y :-Y
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<BR>ciaooo