delusione

[Giuseppe77]

a prescindere dalla bella squadra d serie A e dalle ottime giovanili voglio solo sottolineare la mia delusione quando ho appreso che l'URC quest'anno non avrebbe iscritto la sua seconda squadra al campionato di serie C (durante la riunione ci hanno addotto motivazioni puerili e in parte ingiustificate) demotivando alla partecipazione attiva un sacco di ragazzi giovani e meno giovani che non trovano spazio in una selezione di livello più alto
<BR>il costo di mantenimento di una squadra in un campionato minore non può mettere in difficoltà una società come l'unione rugby capitolina che invece in questo modo si è privata di molti giocatori che credevano in quella società dirottandoli tutti al CUS Roma (società di cui preferisco non parlare)..."l'hanno prossimo iscriveremo di nuovo la squadra!"...se alcuni ci avevano creduto, molti -durante questo anno- hanno smesso di crederci.poi vedremo...

[egon]

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<BR>Adesso, "riporto" il tuo post nel thread "CAPITOLINA...NUOVA FORZA DEL RUGBY ITALIANO?".
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<BR>Giuliana

[zorrykid]

Quello che manca è un livello di entrata per una società. E' assolutamente indispensabile che ci sia una categoria da cui si possa iniziare a giocare, senza doversi scontrare con squadre che hanno ambizioni completamente diverse dalle tue. Quanti giocatori terminate le giovanili non possono giocare in un campionato? Se non riescono a giocare in priima squadra smettono. O come fanno degli appasionati a creare nuove squadre, dove non chiedono di vincere ma almeno di divertirsi? Quanti giocatori esperti continuerebbero a giocare in una categoria meno impegnativa? La serie C2 sarebbe l'ideale, con la possibilita di più alasticità per giocatori in prestito e ponendo come categria d'entrata, alle società di top10 la C1.
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[martirep]

Se avessi visto giocare la squadra lo scorso anno saresti stato ancora più deluso.....
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<BR>Ecco cosa ho scritto in proposito qualche giorno fa:
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<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 02-12-2005 alle ore 12:45, martirep wrote:
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<BR> L’URC 2 anni fa, avendo un sacco di U19 che “avanzavano” e che voleva inserire in “A” gradualmente, ha messo in piedi una squadra in serie “C”. E’ stato un fallimento totale che la società quest’anno ha deciso giustamente di sospendere. Il punto è che era un team assolutamente squilibrato costituito da un po’ di ragazzi di ottimo livello che si allenavano regolarmente con la prima squadra e che ogni tanto facevano panchina o giocavano in “A”, l’altra metà da un po’ di giocatori discreti che però si allenavano saltuariamente e dal resto da ragazzi arrivati al rugby da 2 o 3 anni e che faticavano a tenere il passo degli altri. Il problema più grosso era comunque che i giocatori di questa squadra praticamente non si allenavano mai assieme e non avevano nessun schema in comune…..
<BR> </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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[THAKER]

Con una situazione del genere la metà delle squadre di serie C in Italia probabilmente si sentirebbero in grado di puntare alla serie B....