forum.rugby.it

oggi sul sito della gazzetta dello sport alla sezione "la frase" viene riportata una riflessione di Luciano Ravagnini:
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<BR>Il rugby (come altri giochi di squadra) era partito senza arbitri, adesso siamo a sette. Più telecamere varie e marchingegni tecnologici a volontà. Perché? Non è, forse, il rugby, lo sport della lealtà, della correttezza, dell’educazione, di quanto siamo diversi eccetera eccetera?
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<BR>cosa ne pensate

A parte che il mitico Luciano si chiama RAVAGNANI ed ogni buon appassionato di rugby italiano dovrebbe saperlo, visto che è il migliore giornalista di rugby che abbiamo in italia (assieme a LIVIERO e MALFATTO), nulla...

Beh, molte volte l'onestà dei giocatori non sarebbe sufficiente a stabilire la fallosità o meno di un'azione. Penso ai fuorigioco millimetrici, alle mete nelle quali il pallone sembra staccarsi dalla mano del giocatore un attimo prima di essere deposto a terra od a quelle in cui il piede del giocatore tocca la linea laterale più o mneo nello stesso istante in cui la palla viene schiacciata. In questi casi ed in tanti altri l'occhio dell'arbitro ed eventualmente quello della telecamera credo siano necessari.

Penso che Ravagnani faccia in pò di confusione:
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<BR>1) in che modo arriviamo a 7 arbitri? Non riesco a capirlo
<BR>2) Lealtà e correttezza, (cioè non fare i furbi) nulla hanno a che fare (in nessuno sport) con la complessità delle regole, con la velocità che ti impone più attenzione, con tecnologie che ti permettono di migliorare l'evento sportivo senza alterarne fondamentalmente la natura ed il ritmo.
<BR>3) diversità: per me è appunto applicare ed introdurre novità tenendosi ben stretti i nostri valori. Uscire dalla autoreferenza!
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<BR>In generale non mi è sembrata una riflessione appropriata.
<BR>

proprio per garantire la correttezza e unamigliore imparzialità di giudizio

si vabbè.......capisco lo spirito del gioco, ma allora se togliamo gli arbitri, vado a comprarmi subito un asino che vola

non capisco come uno ritenuto competente di questo sport consideri la moviola in campo o la partecipazione attiva della terna arbitrale un modo per ovviare alla slealtà dei giocatori..
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<BR>a me sembra un modo per prendere le decisioni corrette e niente di più.
<BR>il rugby rimane uno sport giocato (per la gran parte) da persone con una buona ed onesta concezione dello sport
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però è vero che esiste anche al giorno d'oggi uno sport di squadra che si gioca senza arbitri.
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<BR>Non mi ricordo il nome, comunque è quello che si gioca con una specie di frisbee

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<BR> 09-01-2006 alle ore 12:24, malaga wrote:
<BR>però è vero che esiste anche al giorno d'oggi uno sport di squadra che si gioca senza arbitri.
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<BR>Non mi ricordo il nome, comunque è quello che si gioca con una specie di frisbee
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>Ultimate Frisbee il nome esatto

l'arbitro, più che per la correttezza, nel rugby secondo me serve per tenere la partita entro i limiti di gestibilità...evitare che diventi un bordello...
<BR>poi beh...c'è il resto (correttezza, decisioni, etc), e ci sono molti arbitri (i guardialinee, che son presenti in ogni sport, il TMO, di cui andiamo così fieri e non vedo come non dovremmo!)...poi gli altri tre mi mancano, sicneramente

Ma non è il Football americano ad avere 7 arbitri???

Ci sono anche il quarto uomo e il quinto uomo, oltre che un delegato dell'Ente supremo (FIR/IRB): ve lo dice uno che ha dovuto pagare il soggiorno a una marea di gente qualche settimana fa....a parte gli scherzi, Ravagnani ha lanciato una provocazione, bisogna anche capire cosa ci sta dicendo.
<BR>Sicuramente, ci riempiamo troppo spesso la bocca di parole quali lealtà ed onestà nel nostro mondo, salvo poi calpestare questi valori con certa inquietante regolarità: solo che se il buon Pier ce lo fa notare, ci incazziamo...Allora dico: ragazzi, frequentate di più i campetti di periferia, qualche torneo di minirugby, e forse le parole di Ravagnani vi saranno più chiare...quando c'è gente che imbroglia per far vincere una squadra di Under 9, il problema non sono le moviole, che certo aiutano, ma il livello sta scadendo..

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 09-01-2006 alle ore 13:29, Tanu wrote:
<BR>Ci sono anche il quarto uomo e il quinto uomo, oltre che un delegato dell'Ente supremo (FIR/IRB): ve lo dice uno che ha dovuto pagare il soggiorno a una marea di gente qualche settimana fa....a parte gli scherzi, Ravagnani ha lanciato una provocazione, bisogna anche capire cosa ci sta dicendo.
<BR>Sicuramente, ci riempiamo troppo spesso la bocca di parole quali lealtà ed onestà nel nostro mondo, salvo poi calpestare questi valori con certa inquietante regolarità: solo che se il buon Pier ce lo fa notare, ci incazziamo...Allora dico: ragazzi, frequentate di più i campetti di periferia, qualche torneo di minirugby, e forse le parole di Ravagnani vi saranno più chiare...quando c'è gente che imbroglia per far vincere una squadra di Under 9, il problema non sono le moviole, che certo aiutano, ma il livello sta scadendo..
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>Giusto! Vedendo le cose da questo punto di vista mi sento di condividere la provocazione. Aiuta a riflettere

Il sig. Ravagnani, o come accidente si chiama, ha perso un'ottima occasione per starsene zitto.....
<BR>Io non lo conosco...non credo di aver mai letto niente di interessante sul rugby da parte sua....ho letto cose molto più belle e vere da uno come Baricco...ma se il buongiorno si vede dal mattino....
<BR>Nel rugby l'arbitro è uno, coadiuvato da 3 collaboratoti... si arriva a 7, ed anche di più, se consideriamo la nonna del quinto uomo, il candidato sesto uomo, e gli amici degli amici, tutta gente che non ha alcuna rilevanza arbitrale.... (lo stesso TMO ha competenze molto ma molto limitate)...
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<BR>Nel Football americano, sport veloce e complesso, ad esempio, gli arbitri sono effettivamente 7 (coincidenza...o confusione mentale...?!?!).....ognuno delegato a controllare una peculiarità dell'azione....non sono lì per prevenire o sedare improbabili scorrettezze, violenze, o risse.... per quante scenate possano fare tra caschi ed armature, si guardano bene dal menarsi (come farebbero...?!?!)
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<BR>La diversità del rugby stà proprio nel coraggio di adottare certe tecnologie, di contemplare il dubbio per un arbitro, di prendere certe decisioni che, alla luce del replay preso da n angolazioni diverse, rende inoppugnabile ed incontestabile, la decisione finale....
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<BR>Vada a fare il cortigiano di Biscardi.... :-Y

Se il rugby è partito senza arbitri e poi li ha introdotti si vede che ce ne era bisogno.
<BR>Bgo