Inviato: 21 gen 2006, 19:15
Dopo la vicenda del Calvisano vittima del Leeds e dei parrucconi dell'ERC ecco un nuovo caso di manipolazione di regole e comportamenti ad opera di un club inglese con l'avallo dell'ERC.
<BR>Ormai è chiaro che questi signori si sentono (e purtroppo sono) i padroni del vapore e impongono le loro decisioni a chiunque sia, specie se apparteneneti a federazioni politicamente deboli come la FIR. E' vero che la gestione della Heineken è lasciata alla Lire e non alla Fir, ma è singolare che sul sito ufficiale della federazione italiana non vi sia alcuna menzione a queste due decisioni scandalose, quasi non riguardassero due squadre italiane, ma coreane o islandesi... Non vedo-non sento-non parlo. Se non è debolezza politica questa...
<BR>
<BR>Ecco l'articolo tratto dal sito della LIRE:
<BR>
<BR>sabato 21 gennaio 2006
<BR>
<BR>Arix-Northampton, definitivamente sospesa
<BR>
<BR>Viadana - E' stata definitivamente sospesa la gara di European Challenge Cup tra Arix Viadana e Northampton Saints che si sarebbe dovuta disputare venerdì sera e, in seconda istanza sabato pomeriggio alle ore 14.00. La decisione finale, dopo il sopraluogo al terreno dello Stadio “Zaffanella”, è stata presa dal massimo dirigente della ERC Yvan Cebenka dopo aver sentito il parere dell’arbitro Rosich e dei dirigenti delle due squadre.
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<BR>Ufficialmente il match non si è potuto disputare per l’impraticabilità del fondo erboso (ghiacciato) avallando di fatto la sola opinione dei dirigenti del Northampton. L’arbitro ed i dirigenti dell’Arix Viadana invece erano di parere opposto dopo aver constatato la reale praticabilità e quindi la possibilità di disputare regolarmente il match. Addirittura, durante la mattinata si era prospettata la possibilità di disputare il match a Livorno, con il Viadana disponibile a praticare tale ipotesi ma, logisticamente si è presto verificato che ciò non era possibile. Quindi la decisione finale di annullare la gara.
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<BR>L’ Arix Viadana lamenta il gravissimo danno economico e di immagine dovuto all’ annullamento in alcun modo giustificato della gara considerando il comportamento degli anglosassoni arrogante, vessatorio e non rispettoso delle regole, quindi illegale.
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<BR>La reazione da parte del presidente dell’Arix Viadana, Silvano Melegari, è stata durissima: ”Ciò che è accaduto a Viadana oggi (ieri ndr) con la decisione di annullare la gara tra Viadana e Northampton è scandaloso. Si è consumata una farsa i cui protagonisti: i massimi dirigenti della ERC e gli stessi dirigenti del Club inglese, hanno dimostrato di essere indegni delle cariche che ricoprono, svelando altresì quale è la politica che sottende la gestione delle Coppe Europee di Rugby: fare esclusivamente gli interessi dei club inglesi, calpestando le regole e danneggiando deliberatamente i club di altre nazioni, in particolar modo quelli italiani".
<BR>
<BR>"Per quanto mi riguarda la misura è colma e intendo intraprendere azioni precise, in concerto con il Ghial Calvisano, la Lega Rugby e la FIR, contro questo insostenibile atteggiamento del Board europeo che sta screditando l’immagine e l’essenza stessa del rugby”.
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<BR>Ormai è chiaro che questi signori si sentono (e purtroppo sono) i padroni del vapore e impongono le loro decisioni a chiunque sia, specie se apparteneneti a federazioni politicamente deboli come la FIR. E' vero che la gestione della Heineken è lasciata alla Lire e non alla Fir, ma è singolare che sul sito ufficiale della federazione italiana non vi sia alcuna menzione a queste due decisioni scandalose, quasi non riguardassero due squadre italiane, ma coreane o islandesi... Non vedo-non sento-non parlo. Se non è debolezza politica questa...
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<BR>Ecco l'articolo tratto dal sito della LIRE:
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<BR>sabato 21 gennaio 2006
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<BR>Arix-Northampton, definitivamente sospesa
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<BR>Viadana - E' stata definitivamente sospesa la gara di European Challenge Cup tra Arix Viadana e Northampton Saints che si sarebbe dovuta disputare venerdì sera e, in seconda istanza sabato pomeriggio alle ore 14.00. La decisione finale, dopo il sopraluogo al terreno dello Stadio “Zaffanella”, è stata presa dal massimo dirigente della ERC Yvan Cebenka dopo aver sentito il parere dell’arbitro Rosich e dei dirigenti delle due squadre.
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<BR>Ufficialmente il match non si è potuto disputare per l’impraticabilità del fondo erboso (ghiacciato) avallando di fatto la sola opinione dei dirigenti del Northampton. L’arbitro ed i dirigenti dell’Arix Viadana invece erano di parere opposto dopo aver constatato la reale praticabilità e quindi la possibilità di disputare regolarmente il match. Addirittura, durante la mattinata si era prospettata la possibilità di disputare il match a Livorno, con il Viadana disponibile a praticare tale ipotesi ma, logisticamente si è presto verificato che ciò non era possibile. Quindi la decisione finale di annullare la gara.
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<BR>L’ Arix Viadana lamenta il gravissimo danno economico e di immagine dovuto all’ annullamento in alcun modo giustificato della gara considerando il comportamento degli anglosassoni arrogante, vessatorio e non rispettoso delle regole, quindi illegale.
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<BR>La reazione da parte del presidente dell’Arix Viadana, Silvano Melegari, è stata durissima: ”Ciò che è accaduto a Viadana oggi (ieri ndr) con la decisione di annullare la gara tra Viadana e Northampton è scandaloso. Si è consumata una farsa i cui protagonisti: i massimi dirigenti della ERC e gli stessi dirigenti del Club inglese, hanno dimostrato di essere indegni delle cariche che ricoprono, svelando altresì quale è la politica che sottende la gestione delle Coppe Europee di Rugby: fare esclusivamente gli interessi dei club inglesi, calpestando le regole e danneggiando deliberatamente i club di altre nazioni, in particolar modo quelli italiani".
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<BR>"Per quanto mi riguarda la misura è colma e intendo intraprendere azioni precise, in concerto con il Ghial Calvisano, la Lega Rugby e la FIR, contro questo insostenibile atteggiamento del Board europeo che sta screditando l’immagine e l’essenza stessa del rugby”.
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