Inviato: 5 feb 2006, 20:37
Si accendono i riflettori sul grande rugby del six nations, mentre altri riflettori danno vita ai retroscena di questo torneo.
<BR>E' consuetudine durante lo svolgimento del sei nazioni, che le Nazionali A, (riserve), organizzino dei test match per essere pronti all'eventuale convocazione alla nazionale maggiore.
<BR>Anche la nostra Federazione venerdì 3/2 c.a. ha organizzato l'incontro degli Azzurri A contro la parigrado dell'Inghilterra a Colleferro 57-13.
<BR>La ns. Federazione si è immediatamente attivata al fine di rendere l'incontro piacevole e psicologicamente meno invasivo per i giocatori italiani, per renderli pronti all’eventuale chiamata in prima squadra e per ospitare giocatori del calibro di Stuart Abbott, Smith e Forrester.
<BR>Campo in terra battuta e spogliatoi da terzo mondo, giusto per capirci gli inglesi che "danno del tu" al custode dello stadio di "Twickenham" avevano deciso di non entrare in campo dichiarandosi professionisti della pallone ovale.
<BR>Inoltre le partite in campi con le buche non sono previste dai loro contratti milionari degli sponsor e che comunque eventuali slogature non sono coperte dalle polizze assicurative inglese se contratte in campi del genere.
<BR>Solo l’intervento dello staff Italiano e la promessa di un terzo tempo con buon di vino dei settecolli bevuto in una famosa casa-chiusa per Vips Laziali, ha convinto gli Anglosassoni a disputare l’incontro.
<BR>Dondi ma i soldi dell’IRB dove li spendi???? A bella vita ?
<BR>Dondi dicci dove spendi i soldi, così veniamo anche noi.
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<BR>E' consuetudine durante lo svolgimento del sei nazioni, che le Nazionali A, (riserve), organizzino dei test match per essere pronti all'eventuale convocazione alla nazionale maggiore.
<BR>Anche la nostra Federazione venerdì 3/2 c.a. ha organizzato l'incontro degli Azzurri A contro la parigrado dell'Inghilterra a Colleferro 57-13.
<BR>La ns. Federazione si è immediatamente attivata al fine di rendere l'incontro piacevole e psicologicamente meno invasivo per i giocatori italiani, per renderli pronti all’eventuale chiamata in prima squadra e per ospitare giocatori del calibro di Stuart Abbott, Smith e Forrester.
<BR>Campo in terra battuta e spogliatoi da terzo mondo, giusto per capirci gli inglesi che "danno del tu" al custode dello stadio di "Twickenham" avevano deciso di non entrare in campo dichiarandosi professionisti della pallone ovale.
<BR>Inoltre le partite in campi con le buche non sono previste dai loro contratti milionari degli sponsor e che comunque eventuali slogature non sono coperte dalle polizze assicurative inglese se contratte in campi del genere.
<BR>Solo l’intervento dello staff Italiano e la promessa di un terzo tempo con buon di vino dei settecolli bevuto in una famosa casa-chiusa per Vips Laziali, ha convinto gli Anglosassoni a disputare l’incontro.
<BR>Dondi ma i soldi dell’IRB dove li spendi???? A bella vita ?
<BR>Dondi dicci dove spendi i soldi, così veniamo anche noi.
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