FIR o Club? Dove abitano veramente i problemi?
Moderatore: Emy77
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pam
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Già qualcuno per i miei interventi, mi ha preso per Dondi travestito, pardon, pelato, altri per il dipendente più pagato della FIR, ma, come noto a chi mi conosce, io sto alla FIR come una bicicletta sta ad una balena, cioè nulla pro né contro, ma proprio due mondi diversi. Pure nel club, piccolo e di provincia, purtroppo per motivi di lavoro, ho dovuto rendere molto più rare le mie presenze.
<BR>Ciò premesso, mi chiedo come mai le ns. nazionali U18 e 19 tengono onorevolmente testa agli avversari, la nazionale maggiore ben si comporta come visto da tutti negli ultimi incontri, mentre la U21 becca ancora delle tramvate incredibili.
<BR>Tutta colpa di Zanato? Non credo sia così facile.
<BR>Il motivo, secondo me è un altro.
<BR>I ragazzi fino alla U19 giocano con continuità mentre gli U21 sono "ostaggio" dei club che non li fanno giocare. Basta leggere i nomi dei componenti la ns. nazionale U21 per rendersi conto che la maggior parte sono tesserati in club di Top Ten che la domenica manco li fanno andare in panca.
<BR>E' un errore da imputare alla soppressione del campionato U21? Non credo. Se i ns. ragazzi di 20 anni devono crescere lo possono fare solo nelle prime squadre, non c'è più tempo per campionati "chioccia".
<BR>Forse l'unica sarebbe consentire di schierare una squadra "riserve" in serie A per i club di Top Ten, che consentisse ai giovani di cimentarsi già ad un livello importante (speriamo...), oppure di creare un bacino con le scelte consentite ai club come per l'NBA.
<BR>Cos'altro? L'accademia? Forse, ma mi sembra riduttivo fare un'accademia per gli U21 che, invece, dovrebbero essere pronti a misurarsi su palcoscenici più "tosti".
<BR>Certo è che se gli U17 sono "piccoli" per l'accademia, e i 21 sono grandi, l'accademia rischia di essere un periodo talmente breve che sarebbe il caso di chiamarla colonia estiva.
<BR>Dopotutto se i club (spesso utilizzando i genitori come alibi) non mandano i ragazzi in accademia, cosa dovrebbe fare la FIR?
<BR>L'altroieri parlavo con un ragazzo di 17 anni che in una partita giocata poche ora prima si è preso un bel placcaggio da...Giovannelli! "Non ho mai preso un placcaggio così, un treno! Però non ho perso palla e sono riuscito a riciclarla." Questo è quello che dobbiamo sentire dai ns. ragazzi, al di là delle palle di certo genitori e delle false cautele di certi club. Poi, si sa, che certi allenatori preferiscono tenersi un ragazzo attaccato al proprio spogliatoio per dargli il loro niente, che vederlo solo al sabato e alla domenica dopo una settimana in accademia...e se questa non è piccola meschinità, ditemi Voi cos'è.
<BR>Non so se le accademie si faranno, non so se ci riusciranno a farle, di sicuro saranno da realizzare contro tutto e tutti, e sarà solo merito della FIR, piaccia o non piaccia.
<BR>pam
<BR>Ciò premesso, mi chiedo come mai le ns. nazionali U18 e 19 tengono onorevolmente testa agli avversari, la nazionale maggiore ben si comporta come visto da tutti negli ultimi incontri, mentre la U21 becca ancora delle tramvate incredibili.
<BR>Tutta colpa di Zanato? Non credo sia così facile.
<BR>Il motivo, secondo me è un altro.
<BR>I ragazzi fino alla U19 giocano con continuità mentre gli U21 sono "ostaggio" dei club che non li fanno giocare. Basta leggere i nomi dei componenti la ns. nazionale U21 per rendersi conto che la maggior parte sono tesserati in club di Top Ten che la domenica manco li fanno andare in panca.
<BR>E' un errore da imputare alla soppressione del campionato U21? Non credo. Se i ns. ragazzi di 20 anni devono crescere lo possono fare solo nelle prime squadre, non c'è più tempo per campionati "chioccia".
<BR>Forse l'unica sarebbe consentire di schierare una squadra "riserve" in serie A per i club di Top Ten, che consentisse ai giovani di cimentarsi già ad un livello importante (speriamo...), oppure di creare un bacino con le scelte consentite ai club come per l'NBA.
<BR>Cos'altro? L'accademia? Forse, ma mi sembra riduttivo fare un'accademia per gli U21 che, invece, dovrebbero essere pronti a misurarsi su palcoscenici più "tosti".
<BR>Certo è che se gli U17 sono "piccoli" per l'accademia, e i 21 sono grandi, l'accademia rischia di essere un periodo talmente breve che sarebbe il caso di chiamarla colonia estiva.
<BR>Dopotutto se i club (spesso utilizzando i genitori come alibi) non mandano i ragazzi in accademia, cosa dovrebbe fare la FIR?
<BR>L'altroieri parlavo con un ragazzo di 17 anni che in una partita giocata poche ora prima si è preso un bel placcaggio da...Giovannelli! "Non ho mai preso un placcaggio così, un treno! Però non ho perso palla e sono riuscito a riciclarla." Questo è quello che dobbiamo sentire dai ns. ragazzi, al di là delle palle di certo genitori e delle false cautele di certi club. Poi, si sa, che certi allenatori preferiscono tenersi un ragazzo attaccato al proprio spogliatoio per dargli il loro niente, che vederlo solo al sabato e alla domenica dopo una settimana in accademia...e se questa non è piccola meschinità, ditemi Voi cos'è.
<BR>Non so se le accademie si faranno, non so se ci riusciranno a farle, di sicuro saranno da realizzare contro tutto e tutti, e sarà solo merito della FIR, piaccia o non piaccia.
<BR>pam
RADICITUS NUX VICTORIA CONSTANTER.
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tonione
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AdMinchiam
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<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 13-02-2006 alle ore 17:51, pam wrote:
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<BR>E' un errore da imputare alla soppressione del campionato U21? Non credo. Se i ns. ragazzi di 20 anni devono crescere lo possono fare solo nelle prime squadre, non c'è più tempo per campionati "chioccia".
<BR>pam
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>I francesi non la pensano come te: il campionato EXPOIRE è un campionato CHIOCCIA :-W :-W :-W
<BR> 13-02-2006 alle ore 17:51, pam wrote:
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<BR>E' un errore da imputare alla soppressione del campionato U21? Non credo. Se i ns. ragazzi di 20 anni devono crescere lo possono fare solo nelle prime squadre, non c'è più tempo per campionati "chioccia".
<BR>pam
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<BR>I francesi non la pensano come te: il campionato EXPOIRE è un campionato CHIOCCIA :-W :-W :-W
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pam
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Il campionato di serie C, sinceramente, non è un campionato dove far crescere gente da nazionale U21, per favore!
<BR>Il campionato chioccia ha senso se giocato ad alto livello (cioè in Francia), ma da noi non hai la possibilità di far giocare un campionato di U21 di livello, ahimè!
<BR>Bisogna farli giocare in TOP TEN! Avere il coraggio di farli giocare anche a costo dell'impopolarità.
<BR>Questo bisogna fare, tutto il resto sono chiacchiere!
<BR>pam
<BR>Il campionato chioccia ha senso se giocato ad alto livello (cioè in Francia), ma da noi non hai la possibilità di far giocare un campionato di U21 di livello, ahimè!
<BR>Bisogna farli giocare in TOP TEN! Avere il coraggio di farli giocare anche a costo dell'impopolarità.
<BR>Questo bisogna fare, tutto il resto sono chiacchiere!
<BR>pam
RADICITUS NUX VICTORIA CONSTANTER.
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marcofk
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Sono con Pam su questo: a 21 anni il giocatore deve confrontarsi con i senior, non foss'altro che a quel punto o fa il salto di qualitá o deve seriamente considerare la rinuncia al professionismo e trovare lavoro fuori dallo sport praticato. Ma credo che sia importante anche dal punto di vista dello sviluppo agonistico: a 21 anni lo sviluppo tecnico é bello che finito. Magari un prima linea puó aspettare piú a lungo e mettere su un po' di muscoli extra per evitare infortuni gravi, ma in tutti gli altri ruoli a quell'etá non c'é piú molto da imparare sul piano tecnico, ma ancora tanto sul piano dell'esperienza, e solo confrontandosi con giocatori esperti lo si puó imparare. Stesso discorso per quanto riguarda lo sviluppo fisico: certo, si possono mettere su piú muscoli, ma é difficile migliorare agilitá e velocitá di base dopo i 21 anni. Semmai é all'inizio che va fatto piú lavoro nelle accademie: cominciare a 17 anni é decisamente tardi. Persino nel calcio i club che hanno un settore giovanile serio cominciano intorno ai 13 anni. Se il giocatore promette bene, prima entra nel giro delle accademie meglio é.
"It ain't over till the fat man spins!" - David Gower, 2005
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marcofk
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Peró la FIR non dovrebbe aver bisogno di fare favori: se i club rilevano squadre di serie B e vengono promossi in serie A il problema non si pone. Semmai c'é da chiedersi se la preparazione fornita agli under 21 é adeguata a consentire l'approdo in serie A per meriti sportivi...
"It ain't over till the fat man spins!" - David Gower, 2005
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tonione
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robb
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x Pam condivido molto della tua analisi (competitivi in u18/19 con squadre formate da ragazzi italiani ,non piu competitivi con gli stessi ragazzi in u21 ed aggiungo di nuovo quasi competitivi con la nazionale maggiore ,è storia di questi giorni,peròcon molti "stranieri" in formazione! perche?, ame sembra pittosto evidente,non permettiamo ai nostri ragazzi di "professionalizzarsi "e giocare con continuita in un campionato di livello, i pochi che lo fanno sono spesso costretti arecarsi all'estero mentre le nostre squdre chiamano "professionisti " dall'estero. CHE FARE? nessuno ha la bacchetta magica, intanto bisogna realizzare che tra u18 e u21 passano tre anni ,spesso molto delicati per i ragazzi odierni ,ritengo che durante questo periodo ne prima ne dopo iragazzi debbano decidere se vogiono e se possono fare i "professionisti",nel frattempo dovrebbero ,per la mggior parte ,formarsi in club che partecipino ad un campionato nazionale tipo l'u20 attuale ridotto a soli due gironi piu competitivi con eta innalzata ad u21/22 tipo "espoir" francese ,imigliori oper meglio dire quelli gia pronti potrebbero comunque giocare,ripeto giocare in serie a/top 10. Tutto questo nel mondo ideale dovrebbe essere sotto l'egida della FIR che dovrebbe contribuire finanziariamente e tecnicamente ,anche con l'apporto di centri di formazione gegraficamente baricentrici per sviluppare professionalmete i ragazzi. Cosi potremo creare dei professinisti ITAIANI dai quli trarre italenti per LA NAZIONALE ITALIANA.
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Luzin
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my 2 cents
<BR>
<BR>Che ci sia qualcosa che non va con l'under è chiaro persino a me... ma non sono convinto che siano i club "brutti e cattivi" a non far giocare i ragazzi di 21 anni per puro autolesionismo.
<BR>Io dico, se l'academia ha di là da venire, la federazione senta almeno i club in cui militano i giovani più promettenti e li "sequestri" (stipendiati) per lunghi periodi dell'anno per farli giocare con formazioni senior, allenarli e farli crescere in modo professionale. Se veramente sono panchinari fissi nel club, nessuno avrà problemi, se invece sono titolari... beh, in quel caso l'esperienza se la fanno comunque.
<BR>
<BR>In attesa di una soluzione definitiva (qualche buon modello da copia.... hem da cui trarre ispirazione, ci sarà pure in giro...) potrebbe essere un'idea?
<BR>
<BR>Che ci sia qualcosa che non va con l'under è chiaro persino a me... ma non sono convinto che siano i club "brutti e cattivi" a non far giocare i ragazzi di 21 anni per puro autolesionismo.
<BR>Io dico, se l'academia ha di là da venire, la federazione senta almeno i club in cui militano i giovani più promettenti e li "sequestri" (stipendiati) per lunghi periodi dell'anno per farli giocare con formazioni senior, allenarli e farli crescere in modo professionale. Se veramente sono panchinari fissi nel club, nessuno avrà problemi, se invece sono titolari... beh, in quel caso l'esperienza se la fanno comunque.
<BR>
<BR>In attesa di una soluzione definitiva (qualche buon modello da copia.... hem da cui trarre ispirazione, ci sarà pure in giro...) potrebbe essere un'idea?
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orme53
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- Iscritto il: 16 feb 2004, 0:00
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<BR> 13-02-2006 alle ore 17:51, pam wrote:
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->pam, i problemi, abitano dentro il movimento tutto, perchè abbiamo un approccio che rispecchia il nostro modo di essere. Siamo troppo conflittuali tra di noi, non siamo uniti nell' individuare gli obiettivi e portarli a compimento. E chi cerca di farlo viene puntualmente segato.
<BR> 13-02-2006 alle ore 17:51, pam wrote:
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->pam, i problemi, abitano dentro il movimento tutto, perchè abbiamo un approccio che rispecchia il nostro modo di essere. Siamo troppo conflittuali tra di noi, non siamo uniti nell' individuare gli obiettivi e portarli a compimento. E chi cerca di farlo viene puntualmente segato.
Per noi lombardo occidentali, che abbiamo subito a suo tempo l'occupazione della serenissima, sa dis "sghei"!!!!
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pam
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Condivido gran parte dei rilievi mossi e dei suggerimenti avanzati, ma, alla fine, il vero problema rimane la scarsa disponibilità dei club di far giocare gli U21 in prima squdra, come pure di darli ad altri club dove potrebbero giocare (anche in A o B), come allo stesso modo di lasciarli alla FIR per l'accademia. Chiedere in giro per credere.
<BR>Il modello c'è già, dopotutto perchè sarebbe stato assunto Coste? Il progetto anche, ma per riepmire l'accademia ci vogliono i ragazzi e equesti sono dei club.
<BR>Lo so che è impopolare portarci il problema in casa (nei club intendo), ma credo proprio che su questo argomento i dubbi siano più lì che in FIR.
<BR>Sulla possibilità di prelevarli di forza e farne una squadra (che sarebbe un'idea magnifica!), si solleverebbe la rivoluzione mondiale, non crediete?
<BR>Forse, si potrebbe fare che la FIR li preleva e li piazza in club dove hanno la reale possibilità di giocare nei week end del periodo in accademia...
<BR>Ma in ogni caso se i club non fanno un passo indietro ci vedo poco futuro :-[
<BR>buona giornata
<BR>pam
<BR>Il modello c'è già, dopotutto perchè sarebbe stato assunto Coste? Il progetto anche, ma per riepmire l'accademia ci vogliono i ragazzi e equesti sono dei club.
<BR>Lo so che è impopolare portarci il problema in casa (nei club intendo), ma credo proprio che su questo argomento i dubbi siano più lì che in FIR.
<BR>Sulla possibilità di prelevarli di forza e farne una squadra (che sarebbe un'idea magnifica!), si solleverebbe la rivoluzione mondiale, non crediete?
<BR>Forse, si potrebbe fare che la FIR li preleva e li piazza in club dove hanno la reale possibilità di giocare nei week end del periodo in accademia...
<BR>Ma in ogni caso se i club non fanno un passo indietro ci vedo poco futuro :-[
<BR>buona giornata
<BR>pam
RADICITUS NUX VICTORIA CONSTANTER.
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Ilgorgo
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My 2 piotte
<BR>
<BR>Non vedo perché un club dovrebbe rifiutarsi di cedere alla FIR un proprio giocatore ventenne che utilizza raramente, se la federazione glielo paga e promette di retituirglielo dopo un anno o al massimo due. In quel lasso di tempo il club avrebbe un giocatore a disposizione in meno, ma ne manterrebbe il cartellino ed avrebbe la possibilità di vederlo crescere in una struttura privilegiata ed a spese altrui. Secondo me di fronte ad un progetto di Accademia serio quasi tutti i club sarebbero disposti a concedere temporanemente i propri giovani talenti. Bisogna però vedere se la FIR si può davvero economicamente permettere di comprare una trentina di ragazzi e di gestirne la crescita in proprio. E se anche se lo potesse permettere non sono del tutto convinto che quello sarebbe il modo migliore di utilizzare i fondi federali
<BR>
<BR>Non vedo perché un club dovrebbe rifiutarsi di cedere alla FIR un proprio giocatore ventenne che utilizza raramente, se la federazione glielo paga e promette di retituirglielo dopo un anno o al massimo due. In quel lasso di tempo il club avrebbe un giocatore a disposizione in meno, ma ne manterrebbe il cartellino ed avrebbe la possibilità di vederlo crescere in una struttura privilegiata ed a spese altrui. Secondo me di fronte ad un progetto di Accademia serio quasi tutti i club sarebbero disposti a concedere temporanemente i propri giovani talenti. Bisogna però vedere se la FIR si può davvero economicamente permettere di comprare una trentina di ragazzi e di gestirne la crescita in proprio. E se anche se lo potesse permettere non sono del tutto convinto che quello sarebbe il modo migliore di utilizzare i fondi federali