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LO CICERO in un articolo uscito sulla gazzetta dello sport di oggi ha dichiarato che non ha nulla da chiarire con bbz e accetta e condivide tutte le sue decisioni, perciò polemica chiusa.

Tanto di cappello per l'intelligenza del barone!
<BR>Spero che si guadagni la maglia convincendo per le sue prestazioni.
<BR>
<BR>Cmq è da rilevare come queste dichiarazioni non siano da "PRIMA DONNA" (accusa che molti gli rivolgono)
<BR>
<BR>Io preferisco Perugini, ma devo rendere merito a Lo Cicero per questo intervento

Freitag son con te!
<BR>
<BR>sermar

Ok, è stato intelligente, però la polemica l'ha iniziata lui.
<BR>

... ok è sempre facile dire che sono gli altri che hanno sentito male, ma se uno si preoccupa di scrivere queste cose può essere creduto. Da www.andrealocicero.it
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<BR>12/02/2006 - Domenica 12 febbraio
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<BR>Come vi sarete potuti rendere conto, Pierre con il suo staff stanno iniziando a trovare i meccanismi giusti per il nostro tipo di gioco. Lui ci ricorda sempre che dobbiamo far entusiasmare il pubblico, penso che stiamo iniziando a farlo. Vorrei precisare una cosa: un articolo pubblicato oggi sulla Gazzetta dello Sport riporta un commento in cui io avrei manifestato la mia insoddisfazione nei confronti di Pierre e questa è stata una interpretazione molto personale da parte del giornalista delle mie parole. Quanto attribuitomi non corrisponde assolutamente al mio pensiero. Tenevo a farvelo sapere per primi. La smentita ufficiale verrà divulgata dalle varie agenzie di stampa e quindi, riportata su diversi quotidiani. Ieri sera, tanto per ritornare alle note piacevoli, siamo andati alla serata tenutasi all’Hotel Excelsior di Roma dove abbiamo trascorso una piacevolissima serata in compagnia della squadra inglese. Nell’occasione si sono sprecati i cocktails e di seguito abbiamo fatto un tour per i locali di Roma, rigorosamente a piedi, dato il tasso alcolico ematico! Riguardo la partita: devo fare i miei complimenti a Ramiro Pez per come ha giocato, anche perché il suo ruolo era molto delicato. Tutta la squadra è stata grandiosa. Io sono felicissimo di aver giocato e vi posso assicurare che entrare in campo con una squadra che ha dato tutto porta una carica emotiva molto forte. Se seguiremo quanto Pierre ci dice, senza farlo diventare una routine, penso che faremo grandi passi. Buona serata a tutti.</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->

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<BR> 16-02-2006 alle ore 07:56, Turch wrote:
<BR>Ok, è stato intelligente, però la polemica l'ha iniziata lui.
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<BR> La dichiarazione che io letto sulla Gazzetta di domenica era:
<BR>" non sono contento di partire dalla panchina, devo chiedere all'allenatore cosa posso fare di più per guadagnarmi il posto"
<BR>A me la sua non pareva una polemica, ma il giusto atteggiamento di chi non viene scelto dall'allenatore e cerca di impegnarsi maggiormente per poter giocare.

il problema è che nell'italia biscardiana equivale a uno sgubb che inizia la polemica...

inanzitutto ciao a tutti..sono nuovo del sito.. volevo dire che approvo le scelte di bbz al 101% perchèsia nieto che perugini stanno giocando a livelli altissimi e non sarebbe giusto non farli giocare.. inoltre,mio parere personale, lo cicero è un giocatore assai soppravvalutato.. ottimocarisma,buono in mischia chiusa ma niente piu..in gioco alla mano tende sempre ad isolarsi e quindi a perdere palloni(sei nazioni dell'anno scorso.. me losarei mangiato vivo),non placca.. invece nieto e perugini nonostante avessero avanti una delle prime linee piu forti al mondos abato scorso li hanno annullati..

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<BR> 16-02-2006 alle ore 09:05, bolina wrote:
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<BR> 16-02-2006 alle ore 07:56, Turch wrote:
<BR>Ok, è stato intelligente, però la polemica l'ha iniziata lui.
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<BR> La dichiarazione che io letto sulla Gazzetta di domenica era:
<BR>" non sono contento di partire dalla panchina, devo chiedere all'allenatore cosa posso fare di più per guadagnarmi il posto"
<BR>A me la sua non pareva una polemica, ma il giusto atteggiamento di chi non viene scelto dall'allenatore e cerca di impegnarsi maggiormente per poter giocare.
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<BR>Condivido.
<BR>Sono le parole di un atleta fortemente motivato all'impegno per la riconquista del ruolo di titolare.
<BR>Nessuna polemica, per quanto mi pare di cogliere.
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<BR>Giuliana

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<BR> 16-02-2006 alle ore 08:45, dylaniev wrote:
<BR>... ok è sempre facile dire che sono gli altri che hanno sentito male, ma se uno si preoccupa di scrivere queste cose può essere creduto. Da www.andrealocicero.it
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<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR>12/02/2006 - Domenica 12 febbraio
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<BR>Come vi sarete potuti rendere conto, Pierre con il suo staff stanno iniziando a trovare i meccanismi giusti per il nostro tipo di gioco. Lui ci ricorda sempre che dobbiamo far entusiasmare il pubblico, penso che stiamo iniziando a farlo. Vorrei precisare una cosa: un articolo pubblicato oggi sulla Gazzetta dello Sport riporta un commento in cui io avrei manifestato la mia insoddisfazione nei confronti di Pierre e questa è stata una interpretazione molto personale da parte del giornalista delle mie parole. Quanto attribuitomi non corrisponde assolutamente al mio pensiero. Tenevo a farvelo sapere per primi. La smentita ufficiale verrà divulgata dalle varie agenzie di stampa e quindi, riportata su diversi quotidiani. Ieri sera, tanto per ritornare alle note piacevoli, siamo andati alla serata tenutasi all’Hotel Excelsior di Roma dove abbiamo trascorso una piacevolissima serata in compagnia della squadra inglese. Nell’occasione si sono sprecati i cocktails e di seguito abbiamo fatto un tour per i locali di Roma, rigorosamente a piedi, dato il tasso alcolico ematico! Riguardo la partita: devo fare i miei complimenti a Ramiro Pez per come ha giocato, anche perché il suo ruolo era molto delicato. Tutta la squadra è stata grandiosa. Io sono felicissimo di aver giocato e vi posso assicurare che entrare in campo con una squadra che ha dato tutto porta una carica emotiva molto forte. Se seguiremo quanto Pierre ci dice, senza farlo diventare una routine, penso che faremo grandi passi. Buona serata a tutti.</BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>Tra l'altro, mi fanno enormemente piacere queste parole: <I>"Riguardo la partita: devo fare i miei complimenti a Ramiro Pez per come ha giocato, anche perché il suo ruolo era molto delicato. Tutta la squadra è stata grandiosa.</I>
<BR>Ricordo molto bene quando Ramiro fu defenestrato e queste parole di Andrea, testimoniano molto bene il clima di fiducia e di rispetto che regna nello spoiatoio.
<BR>Rammaricarsi di non aver giocato, o di aver giocato poco, non é sintomatico di malumori e di incomprensioni represse.
<BR>A volte, vogliamo vedere a tutti costi frizioni e tensioni che non hanno ragion d'essere.
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<BR>Giuliana

Sti giornalisti sono una brutta razza, pur di scrivere qualcosa ........... e poi sono abituati a scrivere di Bettarini e la Ventura, quindi ..........
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<BR>cmq se il Barone avesse dichiarato
<BR>"SONO FELICE DI STARE IN PANCHNA, MI PIACE LA VISUALE CHE C'E' DA QUI, E POI HO TUTTO IL TEMPO DI LIMARMI LE UNGHIE"
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<BR>SAREBBE STATO PEGGIO NO?
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<BR>E' naturale che un grande giocatore come lui voglia giocare, stare in campo e dimostrare che è bravo, come ha sempre fatto onorando questo sport!!
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<BR>Quindi forza Barone, toccherà anche a te, tieni duro, le scelte dell'allenatore giuste o sbagliate che siano .... non si discutono mai!!!
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Giusto Peru, il giornalista per campare deve vendere il prodotto, pertanto deve creare l'interesse. Nel marasma comunicativo attuale per trovare ascolto il giornalista deve scuotere, cosa c'è di meglio delle polemiche?
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<BR>Non fa notizia un giocatore che fa parte della nazionale e che fa i complimenti a tutta la squadra per un'ottima prestazione.
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<BR>Molto meglio "spacciarlo" per panchinaro col dente avvelenato con l'allenatore (tipico della pallapedata).
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<BR>Gli pseudo-giornalisti sportivi che scrivono e parlano si occupano, o comunque si sono occupati per gran parte della loro vita professionale, di pallapedata (anche il buon Cecio, che deve trovare sempre parallelismi col fubol).
<BR>Non stupiamoci se portano nel rebi tutti i vizi che caratterizzano il mondo dell'italiota medio.

Se vogliamo, la quasi totalitá dei gironalisti sportivi italiani darebbe un braccio per mollare lo sport ed occuparsi di cronaca politica dove si campa di "quello ha detto questo, questo ha detto quest'altro". Ma mi domando: quando cominceranno a ingaggiare degli ex atleti per occuparsi di Sport? Qua abbiamo Denise Lewis (campionessa olimpica di eptathlon) che fa le cronache sportive regionali per la BBC-West Midlands, Jonathan Davies, Jeremy Guscott, Keith Wood ed un sacco di altri rugbisti leggendari che commentano le partite di rugby, Gary Lineker che conduce l'equivalente di 90° minuto, Steve Cram che fa le cronache di atletica... e in Italia? Quello che piú si avvicina a un atleta é bisteccone Galeazzi, altrimenti ci sono i Pistocchi, Piccinini, Tosatti, Mosca, Biscardi, Cecinelli e si commemora un tizio che nella pallavolo l'attacco in veloce lo chiamava "la rapida"...
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<BR>Scusate la tirata un po' esterofila, ma non vi divertireste di piú a sentire le opinioni di un Vaccari o un Checchinato, piuttosto che di un giornalista che parla di "up and over" o menate varie?

Direi che hai ragione, Marco, ma dove li mettiamo tutte le centinaia di stipendiati dei quotidiani calciofili?
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<BR>In Italia per parlare di calcio non serve una laurea, e nemmeno un'esperienza sportiva alle spalle. Il livello del giornalista è quello del suo target medio: l'avventore di bar.
<BR>Il problema è che poi questi professionisti della chiacchera passano con disinvoltura ad altri sport, senza porsi a priori il problema di conoscerlo (tranne in pochi casi, vedi ad esempio Bragagna, insopportabile ma molto competente).
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<BR>L'affiancamento del "tecnico" in tivvù è la panacea per rendere meno evidente l'incompetenza di base del telecronista.
<BR>
<BR>(come ce l'ho oggi...)

MArcofk avete anche Colin Jackson che fa le cronache per le olimpiadi per la BBC .