Pagina 1 di 2
Inviato: 9 mar 2006, 14:21
da MT
Vorrei chiedere ai più informati di me, a che punto siamo con lo sviluppo del rugby in Italia?
<BR>Poco tempo fa, in un'intervista, Dondi diceva che stanno lavorando...e cosa stanno facendo?
<BR>Vorrei sapere infatti non solo del rugby di base (accademie ecc...ecc...) ma anche del rugby di "alto livello".
<BR>Saltata la CL, cosa sta facendo la FIR per rendere le squadre italiane più competitive e riportare i nostri ragazzi a casa?
<BR>Ieri sera ho letto dell'ennesimo giocatore, Paulse, che lascia la sua squadra per far ritorno in Suadfrica per preparasi meglio in vista dei Mondiali2007.
<BR>Prima di lui anche Jones, suo compagno al Clermont, ha deciso che il prossimo anno tornerà in Galles per gli stessi motivi.
<BR>O’Driscoll ha rinunciato ad un ingaggio ben pagato in Francia per restare in Irlanda.
<BR>Tutte le Federazioni premono perché i proprio giocatori facciano ritorno a casa in vista dell’appuntamento del prossimo anno…e noi?
<BR>Ovvio che i nostri ragazzi, considerando il basso livello del S10, non torneranno mai in Italia se non si offre loro qualcosa in più. (E non parlo dei soldi!)
<BR>E capisco che, stando così le cose, alla FIR faccia comodo che i nostri giochino all’estero perché hanno possibilità di “crescere”…far crescere la nazionale….e indirettamente far fare bella figura anche alla FIR.
<BR>Ma stanno facendo qualcosa per il futuro?
Inviato: 9 mar 2006, 15:43
da robb
up
Inviato: 9 mar 2006, 15:43
da totonno
Inviato: 9 mar 2006, 15:44
da MT
Grasssie :-[
Inviato: 9 mar 2006, 15:57
da totonno
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 09-03-2006 alle ore 15:44, MT wrote:
<BR>Grasssie :-[
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Di niente, è un piacere rendersi utile a una dolce donzella!!

Inviato: 9 mar 2006, 16:07
da 118
per quanto ne so bbz stesso ha chiesto di passare alla struttura "provinciale e selezione" ma poi ognuno ha paura di perdere la propria tradizione.
<BR>per lo sviluppo base ne so poco, ma ogni tanto ricevo mail di concentramenti vari. sembra vada bene.
<BR>non so quanto sia stato fatto dalla fir e quanto dalle sqaudre, ma l'imporatnte e che si facciano non chi li fa
Inviato: 9 mar 2006, 16:59
da totonno
Upp!!!
Inviato: 9 mar 2006, 17:59
da ColdWarrior
La "struttura provinciale a selezione" che cosa sarebbe?
<BR>
<BR>E per quanto riguarda la Celtic League o la RainBow Cup, è tutto definitivamente saltato?
Inviato: 9 mar 2006, 21:49
da pier12345
qualcuno ha mai chiesto che forse...la attuale classe dirigenziale nel FIR sono bravi personne, operano con molto bona fede...vogliono il migliore per il rugby italiano..pero semplicimente non hanno la capacita , sperienza ,conoscimimienti e mentalita progressivo per fare il lavoro?
<BR>
<BR>Che forse ci sono troppi che sono arrivati a un moneto nel vita che semplicimente e piu facile fare dei "compromessi" e non fare troppo "rumore" e protgere uno al altra?
<BR>
<BR>che forse molti di loro semplicimente non hanno ne la stomacho ne la volgia di fare le decisionsi drui edificile che si deve prendere?
<BR>
<BR>Bravi personne ..certamnete...pero troppi accomadati nel loro posti...
<BR>
<BR>per molti di loro ..perche rischiare???
Inviato: 9 mar 2006, 23:10
da rasaerba
molto avanti... altrimenti la gazzetta non avrebbe in vendita i dvd sul grande rugby!
<BR>
Inviato: 10 mar 2006, 7:51
da MT
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 09-03-2006 alle ore 21:49, pier12345 wrote:
<BR>qualcuno ha mai chiesto che forse...la attuale classe dirigenziale nel FIR sono bravi personne, operano con molto bona fede...vogliono il migliore per il rugby italiano..pero semplicimente non hanno la capacita , sperienza ,conoscimimienti e mentalita progressivo per fare il lavoro?
<BR>
<BR>Che forse ci sono troppi che sono arrivati a un moneto nel vita che semplicimente e piu facile fare dei "compromessi" e non fare troppo "rumore" e protgere uno al altra?
<BR>
<BR>che forse molti di loro semplicimente non hanno ne la stomacho ne la volgia di fare le decisionsi drui edificile che si deve prendere?
<BR>
<BR>Bravi personne ..certamnete...pero troppi accomadati nel loro posti...
<BR>
<BR>per molti di loro ..perche rischiare???
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Che tristezza!
Inviato: 10 mar 2006, 7:56
da MT
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 09-03-2006 alle ore 23:10, rasaerba wrote:
<BR>molto avanti... altrimenti la gazzetta non avrebbe in vendita i dvd sul grande rugby!
<BR>
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Ma...su questo avrei i miei dubbi!
<BR>La Gazzetta si sarà resa conto che, non parlando mai di rugby, gli appassionati di rugby non la compravano.
<BR>E la cosa era grave visto che è uno dei partner della FIR.
Inviato: 10 mar 2006, 8:00
da patriarcabg
Certamente per lo sviluppo di base ci vuole una linea guida federale comune.
<BR>Per quanto riguarda il mini rugby o propaganda, siamo noi a dover impostare e credere in questo cammino, siamo noi tutti ad organizzare i concentramenti, SIAMO NOI.
<BR>Non aspettiamo sempre quello che dovrebbe arrivare, mi hanno insegnato da buon pilone, giù la testa e lavorare.
<BR>

Inviato: 10 mar 2006, 8:37
da robb
quote
<BR>--------------------------------------------------------------
<BR>Certamente per lo sviluppo di base ci vuole una linea guida federale comune.
<BR>Per quanto riguarda il mini rugby o propaganda, siamo noi a dover impostare e credere in questo cammino, siamo noi tutti ad organizzare i concentramenti, SIAMO NOI.
<BR>Non aspettiamo sempre quello che dovrebbe arrivare, mi hanno insegnato da buon pilone, giù la testa e lavorare.
<BR>---------------------------------------------------------------
<BR>quote
<BR>
<BR>Hai sicuramente ragione Patriarcabg,devono assolutamente essere i club ad interessarsi del minirugby e propaganda ,mantenendo così il contatto con il territorio.
<BR>Ritengo invece che la FIR debba interessarsi/intervenire per i ragazzi tra i 18/23 anni la fase cioè di uscita dalle giovanili ed eventuale ingresso nel rugby professionale,molti club non sono assolutamente in grado ,per varie ragioni , di gestire le problematiche connesse,di conseguenza molti giovani .anche di sicuro talento smettono.
<BR>Questo è uno "spreco " che sicuramente non possiamo permetterci se vogliamo un CAMPIONATO NAZIONALE DI LIVELLO
Inviato: 10 mar 2006, 8:48
da TommyHowlett
Effettivamente la nota dolente del rugby italiano è proprio il passaggio dagli u19 (la nostra nazionale è competitiva ai massimi livelli) agli u21 (la nostra nazionale fa ca...e, basta vedere i 6n e gli ultimi mondiali). Perchè? Intanto mancano le famose accademie, fondamentali in tal senso; oppure un connubio, forte, università-rugby. E in più i pochi talentini di 19 anni finiscono nel campionato u20 (di livello bassino) e di lì l'anno successivo diritti in tribuna nel s10... Qualcosa sta cambiando? Mi auguro di sì. A parole sono stati fatti passi da gigante in tal senso, nel concreto vedo i giovani u21 che prendono batoste e tanti ottimi nostri giocatori senior che se ne vanno all'estero.