Mai Welcome!

[Bacioci]

Mi intrometto per dire una cosa che non piacerà a molti: Vi prego non scrivete Welcome!!!! Cacchio quei maledetti albionici verranno giù a riderci in faccia (vedi il tuffo irridente nell\'ultima meta fatta da quelli del Gloucester a Treviso) e noi diamo loro il benvenuto???! E no eh!
<BR>Vi ricordate i sorrisetti di Austin Healey due anni fa?
<BR>Pensiamo, invece a far sì che, almeno per i primi tre minuti di partita i Nostri si sentano a casa loro e i \"bianchi\" pensino che forse non sarà una passeggiata!
<BR>Naturalmente nello nostro Stile (non in quello calcistico intendo).
<BR>P.s. mi metto già dalle parte del torto perchè io per principio non vengo a Roma quando gioca l\'inghilterra perchè ODIO VEDERLI VINCERE!!!!!!!!!!

[Bigio]

forse con quella scritta i loro cuori si riscalderanno ed avranno più rispetto..che ne dici?
<BR>Bgo

[Bacioci]

Mmmm, io non penso!
<BR>Gli inglesi ti rispettano solo se li batti.
<BR>Se qualcuno di voi ha visto le partite della Francia giocate al Velodrome di Marsiglia sa che cosa intendo per \"farsi sentire\". Nessun tipo di nefandezza calcistica, ma, casualmente, lì la Francia ha sempre vinto (e non ha giocato contro Spagna o Belgio!).
<BR>Un altro esempio: a Genova durante l\'Haka la gente applaudiva. Guardate che cosa facevano i marsigliesi!

[Bigio]

per come li conosco io più li \"maltratti\" più si incazzano!!
<BR>Bgo

[fausto]

Per istinto condivido quello che afferma Bacioci.
<BR>A mente fredda però penso che si debba essere signori.
<BR>Per fortuna gli inglesi non sono tutti come healey, martin johnson, greenwood, dawson (sono più antipatici di una rata di mutuo scaduta). Ci sono anche dei giocatori sportivi (Dallaglio, Wilkinson, Robinson, Tindall, Leonard...).
<BR>Non metterei un \"welcome\", piuttosto un \"benvenuti\", la smetterei di usare termini anglosassoni, abbiamo la lingua più bella e nobile del mondo e siamo i primi a snobbarla.
<BR>Spero che i giocatori abbiano la stessa rabbia, al momento giusto, di bacioci.
<BR>Per il resto non mi preoccuperei, ci prendono per il culo per gli spaghetti e la pasta, poi quando sono quà ne mangiano a metri cubi, ci dileggiano con la mafia (che è un problemone, ne sono convinto), ma avete mai visto come è ridotta la gioventù in nord europa ? (Se non ti ubriachi come una bestia tutti i fine settimana sei considerato un c*******....).
<BR>Concludo dichiarando che siamo il popolo migliore del mondo e che gli altri hanno problemi che non sono inferiori ai nostri.
<BR>Chi ha avuto Michelangelo, Leonardo da Vinci, Caravaggio, Sofia Loren, gli scienziati migliori del mondo, un impero come quello Romano e una civiltà come quella dei comuni e rinascimentale ?
<BR>Se veramente fossimo consapevoli di quanto abbiamo la palle quadrate vinceremmo il mondiale , al più tardi, nel 2011.
<BR>
<BR>

[Topbanana]

boys and girls... non e\' questione che gli inglesi rispettino chi li batta, o che s\'incazzino di piu\'. E\' che. in generale, sono un popolo molto combattente, rissoso e guerrafondaio. Il \'fair play\' e\'un mito caro ai non inglesi, come le bombette e altre cretinate. Gli inglesi, da sempre, invece cercano sempre di avere le carte in mano per vincere. Chiedetelo agli irlandesi del fair play (massacri, sfruttamento e fame) o agli scozzesi (cavalleria pesante contro i fanti, distruzione della agricoltura) tutto e sempre orchestrato dalle classi aristorcratiche inglesi, che impararono il \'fair play\' a scuole come Eton. I giocatori e commentatori inglesi hanno una forte ammirazione e rispetto per gli avanti italiani sin dai tempi di Coste e Giovannelli. Sono anni che il Leicester tenta di ingaggiare Mauro Bergamasco. Adesso c\'e\' Persico, e anche Cuttitta si e\' distinto in prima linea agli Harlequins. Non hanno grande rispetto per i trequarti azzurri e per la tradizionale mancanza di disciplina latina. Insomma, sanno che con gli italiani c\'e\' da giocare duro in mischia, magari tentare qualche provocazione, per poi straripare al largo. Un bel WELCOME WORLD CHAMPIONS con bandiere inglese (la croce di San Giorgio) e quella italiana sarebbe un bellissimo gesto, sicuramente apprezzato dai giocatori e tifosi inglesi e anche dalle telecamere della tv. E dopo gli inni (gli inglesi considerano il nostro bellissimo e secondo solo alla Marsigliese in classifica mondiale, dunque cantare) giocare con cuore e palle per 80 minuti. E\' cosi\' che ci si fa rispettare dagli inglesi. E non mandando squadrette a giocare nelle coppe europee.

[Bigio]

dopo quello che hai scritto Top Banana ritiro tutti i luoghi comuni che ho scritto.
<BR>Bgo

[Eluccia]

ahiahi ahi che polverone ho solevato con il mio welcome....beh, io ritengo e ribadisco che sia da signori dare il benvenuto...e poi tirare fuori le palle in campo...è li che si vince una partita...in fondo sugli spalti ognuno fa casino per i suoi...ma alla fine si fa casino tutti insieme....
<BR>CMQ PER NON SCONTENTARE NESSUNO LE IDEE SONO TANTE, DI MODO CHE CHI NON VUOLE DARE IL BENVENUTO ANCHE AGLI ALTRI SARà FELICE LO STESSO PERCHè SARà SEMPRE UNA FESTA PER I NOSTRI!!
<BR>
<BR>:d
<BR>
<BR>un bacio a tutti
<BR>
<BR>Eluccia

[yeti]

Topbanana, ma tu sei inglese, se ben ricordo da un altro post. Però mi sembri in alcuni punti molto critico con gli inglesi. Come io, stando qui, lo sono con certi italiani e (ora che li conosco meglio) con certi tedeschi, o (più genericamente e correttamente), con certi comportamenti. Mio padre (tanti anni fa) in Sudafrica ha avuto modo di apprezzare certi comportamenti degli inglesi. Mi raccontava sempre di un tizio che si fermò dietro alla sua Jeep. A mio padre era scoppiata una gomma e lui sapeva del Sudafrica e della Savana come di taglio e cucito. Era notte quindi non si fidava a scendere dalla macchina. Il tizio gli chiese il problema, poi senza dire una parola si mise sul cofano della sua Jeep col fucile a fare luce a mio padre e ad aspettare che finisse di cambiare la gomma. Poi fecero la strada insieme per evitare altri problemi. Però mi raccontava anche di alcuni inguaribili rissaioli o di certe scene di cattivo gusto in certi ristoranti di riguardo. Insomma, ce n\'è per tutti. Tu che mi dici da inglese degli inglesi?
<BR>
<BR>G.

[amarone]

Mamma mia (usando una espressione molto italica) ragazzi.! Ma in che discussione ci stiamo impelagando? Michelangelo, Il SudAfrica, gli Irlandesi.....
<BR>Non facciamola troppo grossa e seria. Tra rugbysti il benvenuto lo si da sempre andando a bersi una birra insieme e scambiando due chiacchere oppure dando delle indicazioni o dei consigli per chi non è pratico di Roma. Ma andare a fare striscioni o magliette mi sembra francamente eccessivo. E sarebbe visto come tale anche da parte loro.
<BR>Dobbiamo anche evitare di continuare a cercarsi il loro rispetto. Mi sembrate come Fini che va in Israele. Come ha detto qualcuno il rispetto lo si ottiene sul campo, non certo facendo striscioni o proclami di vario genere. Io ho vissuto in Inghilterra per alcuni anni ed ho sempre vissuto male il nostro nazionalismo malato. Dobbiamo essere sempre i migliori o i peggiori a fare qualunque cosa. In realtà per la maggioranza degli eventi della vita siamo esattamente nella media mondiale. Accettiamoci. Andiamo al Flaminio (per chi ci potrà andare)con le nostre maglie azzurre e sosteniiamo la squadra fino all\'ultimo. Dopo andremo a bere una birra con qualcuno con la maglia bianca e se questo comincerà a fare qualche battuta sconveniente lo saluteremo cortesemente. Altrimenti ci faremo quattro sane risate. Loro torneranno a casa contenti. Noi pure. A patto di non averne beccate troppe.
<BR>Le discussioni sulla storia degli Inglesi e degli Italiani facciamole nelle sedi e con le persone adatte.
<BR>
<BR>A proposito io sono un appassionato di storia e gli inglesi non mi stanno particolarmente simpatici.

[Bacioci]

Bravo Amarone!
<BR>Mi piace molto quello che hai scritto e sono completamente d\'accordo con te. Quello che volevo dire io è proprio questo: facciamo un gran casino allo stadio per incitare i nostri e appludiamo gli altri se saranno più bravi, ma non facciamo striscioni di benvenuto (scusate, ma pensare di leggere al Flamionio, CASA NOSTRA, \"welcome world champion\" mi vengono i brividi stile \"unghie sulla lavagna\"), pechè non sono queste le cose per farci apprezzare. A parte il fatto che nessuno ci deve apprezzare, direi che 80 minuti come il secondo tempo di Twikenham dell\'anno scorso valgono più di ogni altra cosa!

[jaco]

Nè a Twickenham nè in nessun altro stadio ho visto un \"welcome Italy\", neanche al nostro primo 6N (sigh!), quindi...

[Eluccia]

Infatti, nessuno l\'ha mai fatto...ma comunque non è una cosa che mi preme poi così tanto, non voglio certo sollevare polveroni inutili, ma ribadisco che sarebbe da signori e super rugbystico...e poi:non welcome campioni del mondo, ma welcome a chiunque gioca e giocherà qui e poi via alle nostre coreografie per i nostri amatissimi azzurri...ma se questo per voi vuol dire comprarsi il rispetto altrui do forfait, rimanendo della mia idea che il rispetto si conquista solo con mezzi idonei e che questa tutto era tranne che una manovra per comprare rispetto...anche perchè il rispetto guadagnato in questo modo è talmente labile che non vale un decimo del rispetto acquisito con 20 minuti di buon gioco..le maglie, gli striscioni per i nostri, i cartelloni, i fuochi d\'artificio, i dirigibili e gli shuttle, tutto per i nostri rimarrebbe dov\'è per fargli forza come è giusto che sia, ma io vi dico solo di immaginarvi la scena...noi diamo il nostro benvenuto rugbystico a chi viene dalle nostre parti, tifosi e compagnia bella...i nostri ragazzi pensano a dare il loro \"personalissimo\" benvenuto a suon di fasi di gioco a chi li sfida in campo...ed è ben altra cosa...e che si vinca o che si perda l\'importante è aver combattuto e poi andare a mangiare insieme...ma son tutte chiacchiere utopiche le mie in fondo...
<BR>
<BR>un bacio a tutti
<BR>
<BR>ela

[Soldatojocker]

Hei cuginastri!!!
<BR>Qui mi inc..zo io, dove cavolo sta scritto che gli albionici vincono loro?
<BR>

[Eluccia]

GRANDE SOLDATOJOCKER!!!