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16/5/2006, Roma – Il C.T. della Nazionale Italiana Rugby, Pierre Berbizier, ha reso nota oggi la lista dei 22 giocatori convocati per il tour estivo che vedrà l’Italia impegnata l’11 giugno contro il Giappone a Tokio ed il 17 contro le Fiji. I giocatori dovranno radunarsi a Roma giovedì 1 giugno.

In realtà saranno 26 i giocatori partecipanti al tour, ma per le convocazioni definitive sarà necessario attendere la semifinale del campionato francese del 3 giugno fra Stade Francais e Perpignan cui parteciperanno gli azzurri Mauro e Mirco Bergamasco, Parisse e Pez.

“Abbiamo, comunque, messo in preavviso altri 4 giocatori per far fronte a qualsiasi sorpresa – spiega il Team Manager Carlo Checchinato – Oltre alle incognite legate al superamento del turno nel campionato francese,c’è, infatti, da considerare che tanto in Italia che in Francia abbiamo in corso altre due settimane di attività molto impegnativa nei rispettivi campionati.”

“Non abbiamo convocati per infortunio - continua Checchinato – 6 giocatori: Perugini, Zanni, Zaffiri, Canale, Stoica e Robertson. L’ossatura rispecchia la squadra scesa in campo nell’ultimo Sei nazioni con alcuni inserimenti giovani o sperimentali quali Marcato, Sepe, Barbieri. Rientra Andrea Masi dopo un anno di assenza per infortunio. Così come ritroviamo Denis Dallan che a 27 anni dispone di una potenzialità tutta ancora da sfruttare. Da Catania abbiamo convocato De Jager un’ala che nella Seven azzurra ha dimostrato di possedere doti veramente interessanti da verificare”.

Infine fra i 22 una novità assoluta si tratta di David Bortolussi, un utility back che nei ruoli di estremo o ala trova la miglior collocazione. Gioca in Francia fra le fila del Montpellier con Stoica. Non ha ancora compiuto 25 anni. E’ cresciuto rugbysticamente in Francia, ma suo padre e italiano di Sesto Al Reghena in provincia di Pordenone.

I CONVOCATI: Aguero (Arix Viadana), Barbieri R. (Overmach Parma), Bortolami (Narbonne, cap), Bortolussi (Montpellier), Canavosio (Ghial Calvisano), Dallan D. (Benetton Treviso), De Jager (Amatori Catania), Del Fava (Bourgoin), Dellapè (Agen), Festuccia (SKG Gran Parma), Galon (Overmach Parma), Griffen (Ghial Calvisano), Lo Cicero (Conad L’Aquila), Marcato (Benetton Treviso), Masi (Arix Viadana), Nieto (Arix Viadana), Ongaro (Benetton Treviso), Orlando (Benetton Treviso), Picone (Benetton Treviso), Sepe (HDI UR Capitolina), Sole (Arix Viadana), Staibano (Overmach Parma)

Allucinante...Dallan non me pare in gran forma...

Per i più addentro alla nazionale e co.: come mai non è stato convocato Castrogiovanni? Per provare più giovani, o scelta tecnica?

dallan?????

Nitoglia è fuori per scelta tecnica?

nitoglia?

Pure Wakarua a casa, notizie di Bortolussi?

Evvai, la jena ridens Wakarua a casa! E pure Nitoglia! E pure Lucianinoooo! Evvai!

Dallan????

ma siete sicuri che la lista sia completa??????

quanti nomi nuovi,e parecchi giovani. Speriamo che confermino tutti le attese, cosi avremmo ampliato veramente la rosa. Non faccio commenti sui singoli convocati perchè mi fido di BBZ, lui l'occhio c'è l'ha buono!

travis ha scritto:ma siete sicuri che la lista sia completa??????

Purtroppo sì, BBZ s'è rincojonito...Dallan...è pazzesco...è fuori forma da una vita...

Wakarua, non l'ho visto male sabato...a parte l'ultimo calcio...quando giocava da culo lo convocavano,ora che ha dimostrato di aver potenziato i calci ed affinato le caratteristiche tecniche e tattiche...viene lasciato fuori...

Eh poi scusate : ma Peens , Scanavacca ? dove sono finiti ?

È un tour estivo, fatto per provare gente nuova e nuovi prospetti, soprattutto in zona tre-quarti, dove le alternative non sembrano cosí probanti. La squadra ha un'ossatura ormai abbastanza chiara, emersa in questo ultimo 6 nazioni, dove si sono finalmente giocate 5 partite alla pari (o quasi) con miglioramenti evidenti in tutti i settori di gioco.
Lo scopo di questi tour estivi non dovrebbe essere secondo me quello di portare la squadra migliore possibile per battere il Giappone e le Figi di 40 punti, ma quello di vincere contro queste squadre permettendosi il lusso di lasciare la linea dei tre-quarti titolari in panchina. Un progetto quindi che prevede la maturazione e la crescita delle "seconde scelte" (non me ne vogliano). Non si vince o si perde con le Figi grazie a Nitoglia o a Canale. Troppo spesso tendiamo a dimenticarci che il rugby esalta il collettivo e che, se il collettivo funziona, entro certi limiti le mancanze di uno o dell'altro giocatore non possono influire sull'andamento complessivo di una gara.
Inoltre l'unica alternativa per provare sarebbe poi al 6 nazioni a Twickenham contro l'Inghilterra, magari. Ma non mi pare saggio.

G.