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E se cambiassimo la formula dei Playoff?
Inviato: 1 giu 2006, 14:22
da ripe
Se diamo per scontato per varie ragioni che la finale unica per il titolo di campione d'italia non ha ottenuto i risultati previsti e in più ha creato quasi sempre malumori e disagi al pubblico che segue il rugby (tra cui i molti che non hanno SKY che la finale nemmeno la possono vedere....), mi sembra proprio il caso che la FIR pensi a qualcosa di diverso.
Una cosa mi viene subito in mente: perchè le semifinali in 2 partite e non la finale?
E perchè non nelle rispettive città dei clubs?
Del resto questo succede nel basket e in altri sport e credo che i supporter delle squadre che vi partecipino abbiano più diritto di altri di seguire le proprie squadre con meno disagi possibili.
Certo, si potrebbe obiettare che se una squadra che gioca in casa è avantaggiata, ma questo già succede nelle semifinali e comunque le partite da giocare sarebbero 2!
Se la FIR decidesse di spostare la finale a Roma chi c4$$o ci và?
Dal Veneto (quanti eravamo a Monza, 2000?) ben pochi suppongo, così probabilmente dalle zone LombardoEmiliane....che ci frega a noi se anche riescono a riempire il Flaminio di soli romani quando molto probabilmente saranno ancora per parecchio i nostri clubs a contendersi lo scudetto?
Ragazzi, non incazzatevi, non sono ne leghista ne razzista, tutt'altro.
Cerco di ragionare su ipotesi diverse da quelle, fallimentari, di questi ultimi playoff visti fino ad ora.
Tutto qui.
Ciao
RE: E se cambiassimo la formula dei Playoff?
Inviato: 1 giu 2006, 14:26
da Cane_di_Pavlov
Io ne butto un'altra:
o si riforma il calendario, o il super-spezzatino10 rimarrà un torneo senza seguito.
Stop a novembre, stop per le coppe, stop per il 6N.
Tanto vale fare 2 distinti campionati, uno di "apertura" ed uno di "chiusura", con al limite una super-coppa finale tra le vincitrici dei 2 tornei.
Inviato: 1 giu 2006, 14:56
da Tanu
A parte il fatto che è la LIRE che organizza il Super10 e non la FIR, credo che il problema non sia la formula, ma il contenuto: il problema è che i migliori giocatori scappano all'estero, gli stranieri che arrivano, con rare eccezioni, sono degli scarsoni bestiali... insomma, torniamo a ragionare sul ns "core business" che è il rugby e cerchiamo una formula più interessante per pubblico e media: la Celtic League era una delle strade perseguibili per far rientrare i migliori giocatori e credo che finchè non accettiamo il fatto che possiamo allestire in Italia al massimo 4 squadre davvero competitive e ci perdiamo dietro ai soliti campanilismi, non arriveremo da nessuna parte
Inviato: 1 giu 2006, 15:23
da ripe
La FIR se vuole può imporre le sue scelte alla LIRE, in ogni caso credo che qui c'entri poco il livello del gioco.
Infatti, come dici anche tu, ci giochiamo un campionato a 4 squadre al massimo (io direi 2+1), perciò dove pensi che vedano a giocare i giocatori più forti...col (con rispetto parlando) Catania?
Ciao
Inviato: 1 giu 2006, 21:22
da Tapulone
Io la finale secca in campo neutro la terrei.
E' la partita dell'anno (a parte la Nazionale ovviamente).
E in effetti, anche per quest'anno, 9.000 spettatori non fanno affatto schifo (che si siano comportati male - io non l'ho vista - è un altro discorso. Però è difficile pensare che tra 9.000 persone, specialmente tra 9.000 italiani, non ci siano qualche centinaio di pirla.)
Invece, è il resto del campionato che fa acqua, compreso il calendario che è semplicemente demenziale. Ma su questo mi sembra che si sia tutti d'accordo.
Inviato: 2 giu 2006, 12:13
da THAKER
A comportarsi davvero male sono stati i giocatri in campo.
Farei in partita secca anche la semifinale.
La riforma per il prossimo anno: semifinale tra seconda e terza e la prima direttamente in finale non mi piace.
I play off non sono il problema, è il resto dle campionato che va completamente rivisto: meno stranieri e più forti. Più giovani italiani e più squadre, con play out.
Super12, ma chiamiamola SerieA!
SerieA2 a 12 squadre, e riforma piramidale per rendere i campioanti minori più selettivi.
Fidejussioni per garantire la solvibilità del clubs....
Inviato: 2 giu 2006, 17:28
da giongeffri
THAKER ha scritto:
Super12, ma chiamiamola SerieA!
SerieA2 a 12 squadre, e riforma piramidale per rendere i campioanti minori più selettivi.
Fidejussioni per garantire la solvibilità del clubs....
Quoto. 22 squadre per la serie A sono decisamente troppe.
Inviato: 2 giu 2006, 17:58
da i-ching
THAKER ha scritto:
I play off non sono il problema, è il resto dle campionato che va completamente rivisto: meno stranieri e più forti. Più giovani italiani e più squadre, con play out.
Super12, ma chiamiamola SerieA!
SerieA2 a 12 squadre, e riforma piramidale per rendere i campioanti minori più selettivi.
Fidejussioni per garantire la solvibilità del clubs....
ha ancora senso ribadire che sono d'accordo...?
Inviato: 2 giu 2006, 18:40
da zuffy
io farei una bella coppa italia (con club a regime normale, senza vincoli di under ecc) da settembre a gennaio con posto in h-cup per chi vince e poi il campionato alla fine del 6nazioni fino a metà giugno (magari 10-12 club ma sola andata)
in alternativa campionato senza stop lunghi...a discapito di coppe e 6n ma neanche tanto, perchè al 6n vanno quasi tutti i "francesi" e nelle coppe le grandi squadre mandano i titolari e in campionato le riserve (lo stesso competitive)
finale secca organizzata dalla prima della reular season dove vuole (così si incentiva il primo posto)
esempi: calvisano non giocherebbe a calvisano (credo) ma al limite allo stadio del brescia calcio
viadana al tardini di parma?
treviso nello stadio del treviso calcio...o anche a monigo
che ve ne pare?
Inviato: 2 giu 2006, 18:56
da Turch
Io credo che ormai non ha più senso fermare il campionato quando gioca la Nazionale, tanto saranno 5 o 6 i giocatori delle nostre squadre ad essere convocati, gli altri arriveranno dall'estero.