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Ragazzi coppa intercontinentale ma a chi dobbiamo far ridere, scusate non voglio mancare di rispetto al viadana, a chi ha organizzato il torneo ma ridimensioniamo il nome e poi credo che sia anche più carino, latino-america dall' idea di quello che è effettivamente.
Cosa ne pensate?

D'accordissimo! E se dovessero affrontarsi, come pare probabile, Munster vs Crusaders cosa dovrebbero mettere in palio la Webb Ellis Club Cup?

pecknet ha scritto:D'accordissimo! E se dovessero affrontarsi, come pare probabile, Munster vs Crusaders cosa dovrebbero mettere in palio la Webb Ellis Club Cup?

Sarebbe una bella competizione ed un bel trofeo. Faccio il tifo per te quando ti candiderai a presidente dell' IRB.

Addirittura!Grazie troppo gentile. Però un italiano che conta nell'IRB non sarebbe una cattiva idea, in generale. Per il nostro movimento tutto

purtroppo noi italiani nel rugby europeo contiamo come il 2 di coppe quando brsicola è bastoni...vedi i casi Calvisano e Treviso in HC...un presidente italiano FORSE farebbe cambiare le cose..ma anche questo purtroppo è fantascienza..pero oh,se ti candidi,pecknet,ci sto!

A quanto pare 2 voti li porterei a casa di sicuro Italiani brava gente nessuno lo mette in dubbio, anche in giro per il mondo. Ma proporre dei nomi validi per posizioni a certi livelli, ahimè....
Senza nasconderci dietro un dito, rispetto le nazioni anglosassoni dei due emisferi, la cultura sportiva, organizzativa e un certo criterio di serietà organizzativa non sappiamo nemmeno cosa siano.
Perchè per l'italiano viene prima l'interesse economico.
Calcio docet!

Credo che il problema principale dello sport (tutti) in italia sia la mancanza di strutture scolastiche che diano un input iniziale alla divulgazione dello sport e a far crescere anche a livello dilettantisco i nostri dirigenti apportando automaticamente una crescita anche a chi lo fa di professione.

Coppa Intercontinentale = tra due o più continenti... Italia e Argentina stanno in continenti diversi, quindi più che legittimo chiamarla così... Poi questo nome è anche una trovata pubblicitaria per portare più gente ad interessarsi alla parttita no? Sempre a criticare susu...

Ok anche tu hai ragione ma quando giocheranno munster-crusaders la chiameremo webb ellis club cup come dice pecknet. Condividi?

La si farà davvero? Bisogna trovare un periodo in cui entrambe le squadre sono nelle stesse condizioni fisiche... Altrimenti non sarebbe giusto... Più che altro la chiameranno con il nome dello sponsor... un po' come la Heineken Cup, o la Guinnes Premiership, o altro... Gli sponsor pagherebbero oro per darsi una visibilità simile... E poi come chiameranno la coppa tra Munster e Crusaders o tra i vincitori di S14 e Heineken Cup è un problema che no nci toccherà per molti anni

barman ha scritto:Credo che il problema principale dello sport (tutti) in italia sia la mancanza di strutture scolastiche che diano un input iniziale alla divulgazione dello sport e a far crescere anche a livello dilettantisco i nostri dirigenti apportando automaticamente una crescita anche a chi lo fa di professione.

Sono perfettamente d'accordo con questa affermazione...
(è da una vita che lo scrivo, lo ribadisco quando qualcuno la ritira fuori ancora...)

Di campi di calcio se ne vede una miriade...
porte per il rugby neanche una in giro!!!!!!
Mi piace vedere che ci sono gruppi di bambini, a cui ho insegnato a giocare a rugby (in maniera molto semplice e con poco contatto fisico, causa genitori che rompono.....) al parco sotto casa mia, che ora giocano con la palla ovale e non con quella tonda.
E allora, perchè non divulgare il gioco del rugby proprio a loro: i bambini, a cui gli adulti mettono in testa una marea di fregnacciate sul rugby e appena ci giocano... gli piace da sostituirlo al calcio????


(voglio diffondere questo msg positivo oggi, che sono allegro!!!!)

D'accordo con Iva il Terrore sul fatto che un eventuale scontro tra Munster e Crusaders finirà per essere chiamato con il nome dello sponsor.

Un pò che successe tempo fa con l'Orange Cup sfida tra i campioni di Francia e d'Inghilterra.
Durò tre anni sta sfida ... poi morì nel nulla.

barman ha scritto:Credo che il problema principale dello sport (tutti) in italia sia la mancanza di strutture scolastiche che diano un input iniziale alla divulgazione dello sport e a far crescere anche a livello dilettantisco i nostri dirigenti apportando automaticamente una crescita anche a chi lo fa di professione.

Sono daccordo anche io,forse sognare il tipo di mentalità americana sarebbe troppo,ma qualche miglioramento occorrerebbe farlo proprio.Ad esempio a Giugliano,dove abito io (ma sono di Napoli..) c'è una sola vera associazione che si occupa di rugby,e nonostante lo faccia in modo assolutamente no-profit e solo per i bambini,si limita a incontri sporadici,nell'ordine un paio per mese.Ma d'altra parte qui mancano le strutture persino per praticare il calcio..figuriamoci il rugby...