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Si sono davvero perplesso...ma come! di fronte ad un'incredibile disgrazia di un ragazzo di 15 anni tesserato FIR, che si sentiva fortemente appartenente a un gruppo, (la sua società, la sua squadra) legato ad un movimento quello Rugbystico, la Federazione Italiana Rugby a distanza di quattro giorni dopo che tutti i media giornali, TG nazionali e locali, siti Internet ne parlano...sul sito ufficiale della FIR....neanche un cenno.
Sono contento nel leggere il "26/6/2006 AL PADOVA LA B+B BEACH RUGBY CUP DI LIGNANO" ma credo che una dimostrazione pubblica da parte di un movimento in cui Michele credeva fortemente era doverosa e prioritaria.
Rocco

PER LA FAMIGLIA ALMENO!porca miseria,il padre e' stato protagonista del rugby!!I GIORNALI L'HO RICODANO I DIVISA RUGBYSTICA!!

E' sempre difficile decidere come comportarsi in questi casi. Una dichiarazione pubblica della federazione? Un semplice messaggio privato del presidente alla famiglia? Io credo sia preferibile quest'ultima soluzione, ma è solo una valutazione soggettiva.

Do' per scontato che la federazione abbia inviato le sue condoglianze in forma privata. L'alternativa semplicemente è impossibile.

ma Brice non credo che un messaggio sul sito, possa creare così tanti problemi.........

Problemi no, Pilone Roccioso; però forse la federazione ha pensato fosse più adatto un messaggio privato di condoglianze, come ha detto Giongeffri.

è stata infatti mandato una lettera...

Un bel gesto fatto per convinzione e non per farsi pubblicità in un momento così tristi. Complimenti alla Federazione.

Il silenzio é stato "spezzato".
Guardate questo link tratto dal sito della FIR.

DONAZIONI ALL'OSPEDALE GASLINI IN MEMORIA DI MICHELE ARNULFO

L'importante mè che Noi, atleti, amici, simpatizzanti (in pratica la grande famiglia del Rugby) ci siamo!

azz . . . nn é ke lulù sia in verità il presidente dei presidenti Giancarlo Dondi???