Mercato 2022/2023 - URC

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Garry
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da Garry »

Marin ha firmato con Treviso fino al 2025. Questo se lo volessero i francesi lo dovrebbero pagare molto caro...

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
zappatalpa
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da zappatalpa »

Marin è veramente una bomba pronta ad esplodere. Kieran l'anno scorso non ce l'aveva, eppure lo schiera titolare con i verdi a centro. Bene Treviso
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
SilverShadow
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da SilverShadow »

La Scozia fa vedere ancora una volta come dovrebbe funzionare il nostro sistema.
Magnus Bradbury, classe 95, terza linea nazionale scozzese con molte apparizioni per Edimburgo, firma con i Bristol Bears.
Si libera così un posto nel club per Ben Muncaster, classe 2001 che ha fatto già vedere cose buonissime.

Un giocatore esperto continuerà a giocare ad alto livello senza pesare sulle casse della federazione.
Un giovane appena entrato avrà più possibilità di giocare nell'alto livello, proseguendo la propria formazione sotto la tutela della federazione.
Garry
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da Garry »

Ogni tanto tornano queste cose.
Ma qui la questione è se i nostri giocatori vengono richiesti dai club esteri o no, sempre che i nostri giocatori VOGLIANO andare a giocare all'estero.

Qui mi sentirei di assolvere la federazione che al limite osteggia solo l'espatrio degli equiparati, e forse oggi nemmeno quello.

Cosa dovrebbe fare la FIR, obbligarli ad andare all'estero in qualsiasi categoria purché sia all'estero?
Non so, potrebbe chiedere ai club di non rinnovare i contratti, invitarli a cercarsi una squadra all'estero pena il taglio dalla nazionale...

A me sembra un falso problema. Il vero problema, evidentemente, è la qualità che ancora rende i nostri atleti poco appetibili per i club stranieri che, ricordiamolo generalmente li pagano 2, 3 o 4 volte quello che prendono qui

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
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speartakle
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da speartakle »

Garry ha scritto: 9 mar 2022, 12:17 Ogni tanto tornano queste cose.
Ma qui la questione è se i nostri giocatori vengono richiesti dai club esteri o no, sempre che i nostri giocatori VOGLIANO andare a giocare all'estero.

Qui mi sentirei di assolvere la federazione che al limite osteggia solo l'espatrio degli equiparati, e forse oggi nemmeno quello.

Cosa dovrebbe fare la FIR, obbligarli ad andare all'estero in qualsiasi categoria purché sia all'estero?
Non so, potrebbe chiedere ai club di non rinnovare i contratti, invitarli a cercarsi una squadra all'estero pena il taglio dalla nazionale...

A me sembra un falso problema. Il vero problema, evidentemente, è la qualità che ancora rende i nostri atleti poco appetibili per i club stranieri che, ricordiamolo generalmente li pagano 2, 3 o 4 volte quello che prendono qui
Ma no dipende dalla politica di ingaggi che vuoi offrire. se "pareggiare" offerte inglesi o meno.

Fuser è stato scaricato da Treviso, ma un ingaggio a Newcastle l'ha trovato. Non tutti guadagnano di più andando all'estero, alcuni di più, alcuni uguale. C'è sempre un bilanciamento con la scommessa/appetibilità dell'esperienza all'estero ha un valore economico anche quella ma dipende dal peso che le da il singolo giocatore.

Poi si mediamente abbiamo giocatori con meno qualità.
Garry
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da Garry »

speartakle ha scritto: 9 mar 2022, 12:33
Garry ha scritto: 9 mar 2022, 12:17 Ogni tanto tornano queste cose.
Ma qui la questione è se i nostri giocatori vengono richiesti dai club esteri o no, sempre che i nostri giocatori VOGLIANO andare a giocare all'estero.

Qui mi sentirei di assolvere la federazione che al limite osteggia solo l'espatrio degli equiparati, e forse oggi nemmeno quello.

Cosa dovrebbe fare la FIR, obbligarli ad andare all'estero in qualsiasi categoria purché sia all'estero?
Non so, potrebbe chiedere ai club di non rinnovare i contratti, invitarli a cercarsi una squadra all'estero pena il taglio dalla nazionale...

A me sembra un falso problema. Il vero problema, evidentemente, è la qualità che ancora rende i nostri atleti poco appetibili per i club stranieri che, ricordiamolo generalmente li pagano 2, 3 o 4 volte quello che prendono qui
Ma no dipende dalla politica di ingaggi che vuoi offrire. se "pareggiare" offerte inglesi o meno.

Fuser è stato scaricato da Treviso, ma un ingaggio a Newcastle l'ha trovato. Non tutti guadagnano di più andando all'estero, alcuni di più, alcuni uguale. C'è sempre un bilanciamento con la scommessa/appetibilità dell'esperienza all'estero ha un valore economico anche quella ma dipende dal peso che le da il singolo giocatore.

Poi si mediamente abbiamo giocatori con meno qualità.
Non stavamo parlando di giocatori "scartati" o in cerca di rilancio.
Di giocatori "trascurati" a buon mercato ogni tanto si possono trovare anche in Italia, però si fanno anche grossi buchi nell'acqua.
Lo stipendio è superiore, molto superiore, a meno che non vai in terza serie. Ci sono dei parametri fissi, per cui anche se prendi il minimo, prendi il doppio che in Italia.

Però, roteando al punto, se mi si dice "La Scozia ci mostra come dovrebbe funzionare il sistema" e poi "Magnus Bradbury, classe 95, terza linea nazionale scozzese... firma con i Bristol Bears. Si libera così un posto nel club per Ben Muncaster, classe 2001" a me viene da pensare che sia stata la federazione scozzese che l'ha mandato in Inghilterra, e non è così.

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da Garry »

speartakle ha scritto: 9 mar 2022, 12:33
Garry ha scritto: 9 mar 2022, 12:17 Ogni tanto tornano queste cose.
...
Ma no dipende dalla politica di ingaggi che vuoi offrire. se "pareggiare" offerte inglesi o meno.
No, non c'è politica d'ingaggi che tenga. Non c'è proprio lotta, con quei club.
E se proprio vogliono un giocatore, lo comprano anche se è sotto contratto, con congruo indennizzo al club, ovviamente.

Per quello al rinnovo di Marin non ho scritto che il giocatore "è blindato", ma solo che "se lo vogliono lo dovranno pagare molto caro"

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da speartakle »

Garry ha scritto: 9 mar 2022, 12:54 Però, roteando al punto, se mi si dice "La Scozia ci mostra come dovrebbe funzionare il sistema" e poi "Magnus Bradbury, classe 95, terza linea nazionale scozzese... firma con i Bristol Bears. Si libera così un posto nel club per Ben Muncaster, classe 2001" a me viene da pensare che sia stata la federazione scozzese che l'ha mandato in Inghilterra, e non è così.
non ce l'hanno mandato di sicuro, al massimo avranno fatto una valutazione se competere economicamente con l'offerta inglese o no.
Per fare un esempio:
Negri, Steyn, Ioane ecc hanno avuto offerte dall'estero, di sicuro Treviso ha fatto il possibile per offrire il massimo ingaggio possibile e dare un motivo in più per farli restare in Italia.
Potevano anche dirgli non possiamo competere con quelle cifre, quindi sentitevi liberi di andare. Abbiamo Cannone, Favretto e Zuliani più Izekor e boh Odiase in arrivo, siamo coperti (per i primi due) Menoncello Gesi e Pani per Ioane.

Certo però è difficile poi giustificare i soldi che prendono o le ambizioni di classifica.

Però è una strategia fattibile.
speartakle
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da speartakle »

Garry ha scritto: 9 mar 2022, 12:59
speartakle ha scritto: 9 mar 2022, 12:33
Garry ha scritto: 9 mar 2022, 12:17 Ogni tanto tornano queste cose.
...
Ma no dipende dalla politica di ingaggi che vuoi offrire. se "pareggiare" offerte inglesi o meno.
No, non c'è politica d'ingaggi che tenga. Non c'è proprio lotta, con quei club.
E se proprio vogliono un giocatore, lo comprano anche se è sotto contratto, con congruo indennizzo al club, ovviamente.

Per quello al rinnovo di Marin non ho scritto che il giocatore "è blindato", ma solo che "se lo vogliono lo dovranno pagare molto caro"
ti ho già risposto sopra. non è sempre bianco o nero.
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da Mr Ian »

negli anni gavazziani c'è stato ostracismo nel mandare i giovani all estero, basta vedere certe figure barbine che si sono fatte...trattenere i ragazzi era la dimostrazione che il sistema andava bene e tutti eravamo bravissimi.
In realtà il sistema funziona se si riesce a formare giovani appetibili per i club stranieri
Garry
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da Garry »

Per me l'unico che ha avuto un salto del compenso dal Treviso grazie alle offerte dall'estero è Ioane, e si è arrivati a certe cifre anche grazie all'equiparazione e quindi ai compensi della nazionale.

"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da Garry »

Mr Ian ha scritto: 9 mar 2022, 13:05
In realtà il sistema funziona se si riesce a formare giovani appetibili per i club stranieri
Su questo credo siamo tutti d'accordo, però se si salta questo passaggio salta tutto il ragionamento.
I giocatori italiani non vanno all'estero perché non li chiamano, (o, in percentuale minore, per motivi familiari, perché sono delle FFOO, per scelte personali e cose così) non perché qualcuno gli dice di non andare.

E tutte le volte ritorna il discorso che i nostri non migliorano perché non vanno nei club stranieri.
Si confonde la causa con l'effetto

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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da SilverShadow »

speartakle ha scritto: 9 mar 2022, 13:03
Garry ha scritto: 9 mar 2022, 12:54 Però, roteando al punto, se mi si dice "La Scozia ci mostra come dovrebbe funzionare il sistema" e poi "Magnus Bradbury, classe 95, terza linea nazionale scozzese... firma con i Bristol Bears. Si libera così un posto nel club per Ben Muncaster, classe 2001" a me viene da pensare che sia stata la federazione scozzese che l'ha mandato in Inghilterra, e non è così.
non ce l'hanno mandato di sicuro, al massimo avranno fatto una valutazione se competere economicamente con l'offerta inglese o no.
Per fare un esempio:
Negri, Steyn, Ioane ecc hanno avuto offerte dall'estero, di sicuro Treviso ha fatto il possibile per offrire il massimo ingaggio possibile e dare un motivo in più per farli restare in Italia.
Potevano anche dirgli non possiamo competere con quelle cifre, quindi sentitevi liberi di andare. Abbiamo Cannone, Favretto e Zuliani più Izekor e boh Odiase in arrivo, siamo coperti (per i primi due) Menoncello Gesi e Pani per Ioane.
Esatto, si può fare anche al contrario, anche se non è molto simpatico (ma sono professionisti). Della serie: guarda, abbiamo tot budget, se vuoi rimanere, non possiamo darti più di tot stipendio. Fai le tue valutazioni, se vuoi guardati intorno e ti lasciamo libero.
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da speartakle »

Garry ha scritto: 9 mar 2022, 13:07 Per me l'unico che ha avuto un salto del compenso dal Treviso grazie alle offerte dall'estero è Ioane, e si è arrivati a certe cifre anche grazie all'equiparazione e quindi ai compensi della nazionale.
ma anche Negi e Stey se non sono nella fascia di Iaone (che sarà più o meno la stessa dell'estremo SAF) sono su quella subito sotto e meno di 150.000 cucuzze non le portano a casa. Treviso potrebbe decidere di aumentare di uno i giocatori di fascia altissima (portare a casa un top) e liberare un paio di Nazionali ad andare all'estero senza offrirgli ingaggi uguali ai precedenti.

Comunque di questi giocatori non è che ce ne siano tanti a Treviso, e tra l'altro Riccioni e Garbisi hanno già fatto i bagagli. Rimarrebbero Negri e Steyn che però hanno scavallato l'apice credo e pochi altri (Lamaro? Zanon?) anche Braley un ingaggio in uk l'ha trovato.
Mr Ian
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Re: Mercato 2022/2023 - URC

Messaggio da Mr Ian »

speartakle ha scritto: 9 mar 2022, 13:15
Garry ha scritto: 9 mar 2022, 13:07 Per me l'unico che ha avuto un salto del compenso dal Treviso grazie alle offerte dall'estero è Ioane, e si è arrivati a certe cifre anche grazie all'equiparazione e quindi ai compensi della nazionale.
ma anche Negi e Stey se non sono nella fascia di Iaone (che sarà più o meno la stessa dell'estremo SAF) sono su quella subito sotto e meno di 150.000 cucuzze non le portano a casa. Treviso potrebbe decidere di aumentare di uno i giocatori di fascia altissima (portare a casa un top) e liberare un paio di Nazionali ad andare all'estero senza offrirgli ingaggi uguali ai precedenti.

Comunque di questi giocatori non è che ce ne siano tanti a Treviso, e tra l'altro Riccioni e Garbisi hanno già fatto i bagagli. Rimarrebbero Negri e Steyn che però hanno scavallato l'apice credo e pochi altri (Lamaro? Zanon?) anche Braley un ingaggio in uk l'ha trovato.
ricordo male o nel caso di Ioane intervenne direttamente lo sponsor principale per pagare il contratto?
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