jpr williams ha scritto: 7 mar 2023, 13:26
speartakle ha scritto: 7 mar 2023, 13:21Scaricare la colpa a Treviso sulla decisione di Albanese mi sembra francamente troppo.
Io non do la colpa a nessuno.
Pongo solo una domanda:
E' il 2022 e Albanese parte da Calvisano e firma un contratto professionistico con Treviso. Credo Albanese non fosse all'oscuro del fatto di essere uno studente universitario che si sarebbe laureato di lì a un anno.
Quindi firma un contratto professionistico con la consapevolezza che dopo un anno si laureerà e smetterà?
A me sembra una cosa improbabile.
Nel mio precedente post ho messo in corsivo una frase di Albanese contenuta nell'articolo
Ogni bambino che inizia a giocare a rugby ha il sogno di indossare la maglia della propria nazionale.
Io da questa frase traggo una considerazione, ma vorrei sapere se altri ne traggono.
Questo quello che scrive lui direttamente sul suo profilo Instagram:
Ho sempre vissuto il rugby come la mia più grande passione e il mio più grande divertimento, e non ho mai approcciato il rugby come il mio lavoro o il lavoro del mio futuro. Per questo per me è arrivato il momento di prendere una decisione molto importante e molto difficile, perché per arrivare fino a qui ho dovuto fare mille sacrifici fin da piccolissimo, e li rifarei uno per uno perché mi hanno permesso di vivere esperienze che pochi hanno il privilegio di vivere, e mi hanno fatto crescere tanto sia in campo ma soprattutto fuori. Dopo tantissime riflessioni, è arrivato il momento giusto per dedicarmi interamente a quello che sarà il mio reale futuro.
A fine stagione lascerò il rugby internazionale e il professionismo, e per mia volontà ho deciso di interrompere il mio contratto.
Ringrazio tutti quelli che mi hanno accompagnato e che mi sono stati vicino in questo percorso, e soprattutto ringrazio la Benetton e la Federazione per tutto quello che hanno fatto per me.
Dopo 3 anni torno a Roma e ovviamente il rugby continuerà a far parte della mia vita, per quello che è sempre stato, il mio gioco preferito.