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Leinsterugby ha scritto: 12 mar 2023, 21:32ovviamente è un pour parler. Zuliani non è un numero otto, pero' quando avanza fa sempre un sacco di strada, e parliamo di un giocatore del 2000 per cui magari ha margini d adattamento.
Mi viene in mente Greg Alldritt che parti da flanker e ora è uno dei numeri 8 piu forti al mondo, e di certo non ha smesso di fare il fetcher, placcare e fare il lavoro sporco in giro per il campo.
Mi pare che anche a Treviso il pur sempre buon Pettinelli faccia raramente il numero 8 in campionato, mentre se non erro per mancanza di alternative Lamaro fece il numero 8 due anni fa.
Sono d'accordo. Infatti lungi da me l'idea che Zuliani sia un numero 8, mi chiedevo soltanto se stante il comprensibile momento un pò appannato di Cannoncino, che nelle prime 3 partite è stato complessivamente il migliore azzurro secondo me, sia possibile adattarlo per una partita a quel ruolo visto che quando ha preso palla ha sempre fatto metri.
Garry ha scritto: 13 mar 2023, 12:46Poi dico la mia, per farla rimanere negli annali.
Per me Zuliani ha le potenzialità per diventare pari al Polledri dei tempi migliori. Ci sono cose che non posso valutare, come il work rate nel corso degli 80 minuti, ma nei momenti in cui è coinvolto nell'azione si intuisce già un livello superiore.
Se lo dici tu che sei del settore mi fido.
Diciamo che magari si potrebbe fargli fare una staffetta con Cannoncino durante il match.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
quaros ha scritto: 13 mar 2023, 13:33
Per come si sta sviluppando il rugby moderno ha troppo vantaggio l'attacco rispetto alla difesa.
Dopo un tot di terreno perso conviene dargliela su, come si dice, o concedere una punizione piazzabile limitando i danni.
Ovviamente questo ragionamento regge se l'attacco funziona, se quando vai di là ti mangi le mete o i punti tanto vale provare a difendere alla morte e limitare i danni.
Posso dissentire?
La Francia ha fatto un salto di qualità notevole a livello collettivo da quando S.Williams cura la fase difensiva...
Poi ovviamente i talenti offensivi contano eccome..
quaros ha scritto: 13 mar 2023, 13:33
Per come si sta sviluppando il rugby moderno ha troppo vantaggio l'attacco rispetto alla difesa.
Dopo un tot di terreno perso conviene dargliela su, come si dice, o concedere una punizione piazzabile limitando i danni.
Ovviamente questo ragionamento regge se l'attacco funziona, se quando vai di là ti mangi le mete o i punti tanto vale provare a difendere alla morte e limitare i danni.
Posso dissentire?
La Francia ha fatto un salto di qualità notevole a livello collettivo da quando S.Williams cura la fase difensiva...
Poi ovviamente i talenti offensivi contano eccome..
Garry ha scritto: 13 mar 2023, 14:14
Strano non sia ancora arrivato oldprussians a dare la colpa a Goosen...
Colpa un po’ anche di Bradley
"With respect a lot of you need to stop letting your emotions take over. Do not look at the individual who by the way is one of the best on and off the field. Just deal with the facts of the tackle, not who made it. That’s what we all do as officials now please stop being personal." Nigel Owens, August 2023
Dipende dai punti di vista. Per Vanzandt è una notizia bruttissima.
Così non possiamo misurare il valore del nostro movimento
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
Noi non abbiamo Capuozzo e Ioane eh, che non vengano fuori storie
E Polledri
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
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Noi non abbiamo Capuozzo e Ioane eh, che non vengano fuori storie
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Se vogliamo anche Lucchesi
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
Noi non abbiamo Capuozzo e Ioane eh, che non vengano fuori storie
E Polledri
Se vogliamo anche Lucchesi
e pure io avrei un leggero giramento di testa
Sei fortunato a me girano più giù
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Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
Comunque non so se Hogg sabato avrebbe fatto meglio di quello che farà Kinghorn, che mi è sembrato bello in palla.
Hogg ogni spesso accende la motosega quando vede la linea di meta...