Se Bortolami entrasse come assistente di un allenatore con esperienza sarei il primo ad esserne contento, ma da Head Coach é un po' diverso calcolando poi che a Treviso ha fatto 2 stagioni 2 da head coach. Entrare nello staff avrebbe senza dubbio senso ma personalmente preferirei vedere un head coach con maggiore esperienza internazionale.supermax ha scritto: 15 giu 2023, 10:18 L'ostracismo di alcuni contro Bortolami, che "non ha sufficiente esperienza internazionale" (sic - qualcuno ha ben presente anche la sua carriera da giocatore?) mi ricorda quella che ha portato Cuttitta a diventare allenatore degli avanti della Scozia, facendo fare loro un deciso salto di qualità. Non mi è chiaro perché venga considerato poco "internazionale" partecipare all'URC, peraltro con risultati non disprezzabili. Berbizier, Mallett, Coste...tutti profili di spessore venuti in Italia e poi andati via senza averci fatto fare il salto di qualità ma esserci andati solo vicino. E dopo di loro sempre la ricostruzione da macerie. Che io ricordi, solo Kirwan ha pensato anche alla nazionale degli anni a venire lanciando giovanissimi. Quindi, dal 2000 ad oggi nessun reale progresso. Perché quindi non provare chi il movimento lo conosce da cima a fondo perché ne ha fatto parte come giocatore ed allenatore ed ha già dato prova più che discreta in questo secondo ruolo? Perché reiterare lo stesso identico schema che in questi 23 anni non ha portato nulla in più? Magari qualcuno che non solo allena l'Italia ma "ci tiene" al bene di tutto il rugby italiano e parla anche la nostra lingua e parla ai giocatori della nazionale in italiano e senza l'interprete potrebbe portare qualcosa a livello di appartenenza visto che il rugby è anche questo. E invece no, siamo sempre alla ricerca del guru che dall'esterno ci porti verso vette più alte. Ripeto, è provinciale assai!
La sua carriera da giocatore conta nulla su questo punto, essere stato un grande ex giocatore internazionale (e sottolineo il grande) non da la patente di grande allenatore internazionale a nessuno, non c'é linearitá su questo in nessuno sport.
Direi che Crowley qualche giovane pensando al futuro l'ha lanciato comunque.