Il nuovo allenatore della nazionale

[Mr Ian]

I contratti in Italia valgono come i soldi del monopoli ed un professionista che ti lascia alla vigilia della coppa del mondo, tanto professionale non sarà..

Sarà anche che la gente si adegua al contesto e ai modi di fare locali?
O siamo dei Calimero dove tutti sono contro di noi perché siamo brutti o forse succede anche per il contesto lavorativo. Non credi?

Oppure si scelgono le persone sbagliate..la terza via

[Man of the moment]

Ma quanto deve essere stata divertente la scena di Crowley che entra e si trova davanti Parisse? In pratica la "tecnica dell'Uomo Nudo"

Citazione di qualità

[RigolettoMSC]

Tipo che l'Italia perde anche le due che si vincono anche bendati?

Immagino dicesse la terza vittoria, però vedo che ostentatamente non afferri….

Beh, se è indicibile...

[ruttobandito]

...
Tutte queste dietrologie su incontri presunti o mancati con Innocenti e Crowley non mi appassionano mentre qui sembrano al centro dell'interesse. Ma se questi ultimi mesi diventano per questo forum il paradigma di 20 anni di carriera allora mi chiedo a chi qui piace veramente il rugby giocato e non il sottobosco degli intrallazzi fra le quinte.

Ecco, detto della rispettabilissima opinione che hai di certi argomenti, se evitassi di allargare il tuo giudizio a tutto il forum e alla totalità dei sui utenti, con molta probabilità saresti maggiormente apprezzato anche tu.

[maxrugby10]

state booniiii... ho introdotto io il paragone con Totti e già me ne pento. Era un modo per dire che i grandi campioni hanno spesso il difetto di essere un po' egocentrici. Totti sul finire della carriera a mio avviso ha messo troppo spesso le sue esigenze davanti a quelle della squadra. Parisse a carriera finita non puo' pretendere una convocazione tanto da rilasciare un'intervista al veleno per dire che ci era rimasto male.

[RigolettoMSC]

.....
speriamo sappiamo trasmettere la “garra” argentina che io ho sempre adorato-
.....

Eddai giuseppo'! Prima Innocenti con la latinità e le emozioni, mo' te co la garra argentina... Oh, nun se po' sentì.

[Luqa-bis]

"Ve se po' ", conterraneo

[RigolettoMSC]

Giustamente rugbymeet ci riporta coi piedi per terra e ci dà la vera motivazione del cambio

https://www.rugbymeet.com/news/31098395 ... FS111jRvbE

Mentre la stavo leggendo davvero non riuscivo a credere i miei occhi... Secondo il mio metro è una cosa imbarazzante per chi l'ha scritta, tentano di farmi diventare antipatico il Quesada prima ancora di conoscerlo.

[RigolettoMSC]

"Ve se po' ", conterraneo

Sì, manca un "ve", grazie della precisazione...

[Garry]

Mentre sugli allenatori sono sicuramente d'accordo, mi sembra strano che noi che siamo la patria della preparazione fisica ci rivolgiamo all'estero anche per questo ruolo

[Garry]

Intanto mi sento di dare subito un consiglio a Quesada.

"Hai letto cosa ha detto Innocenti di Crowley in passato? Hai letto cosa ha detto recentemente sulle Zebre?
Ecco, se per caso senti Innocenti dire che stai andando bene, che è contento di te, cercati subito un altro club, significa che sei spacciato, ha già pronto il sostituto".

[Man of the moment]

Innanzitutto grazie Max. Finalmente qualcuno che scava nel dietro le quinte, bravo!

Non riesco a citare tutti quindi:
- concordo con Crouch, Crowley ha sbagliato di brutto ad andare a parlare con l'arbitro metà tempo, uno dei pochi errori che ha fatto
- tutti gli allenatori internazionali hanno questo tipo di opposizione da parte del Presidente? Come fa uno a lavorare con serenità se ogni due secondi hai uno che irrompe in spogliatoio, sul pullman, di qua e di là?
Se le cose sono andate così, Crowley è stato fin troppo bravo.
Anche l'incontro con Parisse, non si fa così dai.

L'unica cosa positiva di tutto ciò è che siamo caduti in piedi, abbiamo trovato un allenatore fresco, valido, molto buono come Quesada. Per fortuna Travers non ha accettato.

- ancora la storia sull'italiano? Scrivo per la millesima volta che è ancora meglio se non parla italiano, così si esprime a dovere e come meglio crede.

[Ilgorgo]

Io non so e non posso sapere quanto della ricostruzione di Max sia vero, però anch'io nel mio piccolo avevo notato che Crowley nelle dichiarazioni post-defenestrazione non cita mai (mi sembra) il presidente federale. Parla di "Federazione", non fa mai il nome del presidente; l'ho letta come una presa di distanza, come se preferisse non avere a che fare con quella persona. I due mi sembrano del resto molto diversi l'un l'altro, come carattere e modo di fare. Ma quando chi comanda e un suo sottoposto si scontrano caratterialmente chi ci rimette le piume (Grillo docet) è sempre il sottoposto.

Riguardo all'inglese la penso diversamente da Man of the moment: il coach della nazionale azzurra secondo me dovrebbe 1) essere preferibilmente italiano (non è questione di patriottismo, è che la regola della nazionalità che vale per i giocatori dovrebbe a rigor di logica valere anche per una figura chiave come l'head coach); 2) saper almeno parlare la lingua nazionale, soprattutto dopo così tanti anni di residenza.
Detto questo, però, mi chiedo: il nostro megapresidente federale sa parlare l'inglese, cioè la lingua franca internazionale e lingua del rugby per eccellenza? Da quel che ricordo, non abbastanza bene da affrontare discorsi pubblici. Quindi è una lacuna che i due duellanti condividono

[metabolik]

state booniiii... ho introdotto io il paragone con Totti e già me ne pento. Era un modo per dire che i grandi campioni hanno spesso il difetto di essere un po' egocentrici. Totti sul finire della carriera a mio avviso ha messo troppo spesso le sue esigenze davanti a quelle della squadra. Parisse a carriera finita non puo' pretendere una convocazione tanto da rilasciare un'intervista al veleno per dire che ci era rimasto male.

Semper malum de pallatonda est loqui in medio pallaovale.
Mai parlare di calcio quando si parla di rugby.
Il calcio non c'entra un c@$$° fritto col rugby.
In nessun senso.
E poi ne parlano già abbastanza 200 canali televisivi e 100 giornali.
ALMENO qui NON PARLIAMO DI CALCIO.

[Garry]

Negli sport minori però sì, dai.

È questo che impedisce qualsiasi paragone: Parisse gioca (giocava) a rugby.
Chiusa qualsiasi discussione.