Nuovo arrivato con grandi ambizioni

[Elbarbo]

Salve a tutti,mi presento mi chiamo Matteo ho 22 anni e adoro il rugby, l'ho praticato per 5 anni (pilone destro o tallonatore)durante l'adolescenza e mi aiutato su molti punti di vista, purtroppo a 17 anni ho smesso per via dello scioglimento della società in cui giocavo. Ma non ho mai perso la passione e l'interesse in questo magnifico sport. Essendo oramai fuori forma e età per ambire ad un livello professionistico alto, ma nell'ultimo anno mi stavo interessando molto alla carriera da allenatore,e se qualcuno potrebbe darmi delle indicazioni o dei consigli in merito ne sarei molto grato, grazie mille per l'attenzione.

[Garry]

Non posso risponderti nello specifico, ma credo che qui ci sia più di uno che potrà darti qualche dritta.
Intervengo solo per indicarti un'altra possibilità (ma anche qui per i suggerimenti pratici servono altri forumisti).
Sei giovane e appassionato, perché non valuti anche di intraprendere la carriera di arbitro?
Te lo dico perché se io a suo tempo mi fossi trovato nella tua situazione avrei fatto questa scelta

[jpr williams]

Scusa Matteo, non so di dove sei, ma hai provato a cercare altri club nella tua zona?
Magari capisco che quando avevi 17 anni poteva essere difficile muoverti autonomamente, ma adesso a 22 non riesci a trovare un club a una distanza ragionevole?
Finchè l'età te lo consente gioca!
Poi lo si rimpiange, fidati.

[quaros]

Benvenuto!

[Elbarbo]

Ciao a tutti e grazie per l'accoglienza. Io vivo in provincia di Massa, e comunque mi piacerebbe giocare ma diciamo che in questi anni ho dovuto affrontare altri problemi che non mi hanno permesso di andare a giocare. Comunque effettivamente non avevo pensato alla carriera da arbitraggio e effettivamente sarà anche un buon inizio per capire veramente come si comportano squadre, società ecc. Più che altro la cosa che mi demoralizza (riguardo alla carriera da allenatore) è che i giovani sono valorizzati pochissimo a livello professionistico, capisco le esigenze di un club di avere gente di esperienza ecc però secondo me se non si valorizza questo concetto poi ci si ritrova ad avere magari anche dei buoni giocatori ma con degli allenatori esteri o che comunque magari rimangono qualche stagione e basta, senza togliere nulla a questi coach che comunque stanno dando anche loro un contributo al rugby italiano

[Ernestito]

Benvenuto, qui sicuramente troverai consigli utili per vivere il rugby in un modo che ti si addice