un po' di analisi tranquilla tranquilla

marcofk · Messaggio da **marcofk** » 6 feb 2006, 13:53

Grande prestazione della Scozia (e paura per noi di un altro cucchiaione...), ma Francia con assenze importanti e Michalak (che, gran giocatore senz'altro, ma sotto pressione fa sembrare L'Orquera dello scorso anno un uomo di ghiaccio...) infortunato in campo. Torneo ancora aperto: i valori non sono ancora definiti. Uniche certezze: né l'Italia né l'Irlanda lo vinceranno, ma 4 potenziali vincitrici (Scozia, Inghilterra e ci metterei dentro ancora Galles e Francia) e 4 potenziali cucchiai (nel senso anglosassone di ultime arrivate), ovvero Italia, Irlanda, Scozia e Galles. Il Galles non é messo cosí male come sembra: con mezza squadra fuori ha tenuto botta all'Inghilterra per un'ora. La Francia ha un potenziale enorme se solo si ricorda di scendere in campo. Inghilterra piú forte del previsto, ma il Galles ha fatto harakiri Sabato: é presto per darli favoriti. La Scozia se imbrocca un altro paio di risultati puó fare come il Galles l'anno scorso. Irlanda giú, soprattutto i 3/4: é vero che i nostri hanno fatto una gran partita, ma quelli delle altre squadre non sono da meno. Salvo qualche fiammata individuale li vedo un po' spenti. Meglio la mischia, ma li vedo soffrire contro i pacchetti piú dinamici. Italia buon inizio: speriamo di confermarci con l'Inghilterra e di finire tutte le partite in doppia cifra. Sotto pressione, il gioco dei 3/4 é tornato prevedibile ed é mancata profonditá, ma sono certo che anche Berbizier se n'é accorto e lavorerá parecchio per fare sí che i progressi mostrati dai nostri 3/4 si vedano per 80 minuti invece di 70. Bene la difesa (evviva!!!), mischia in leggera difficoltá, ma sempre formidabile (almeno quella!). Ce la possiamo giocare in almeno altre due partite e possiamo dare parecchia noia a Francia e Inghilterra, senza aspettarci miracoli. Basterebbe vedere altre 4 partite come quella di sabato e qualcosa di buono salterá fuori. IMHO

Luighi · Messaggio da **Luighi** » 6 feb 2006, 14:14

bhè caro yeti, la Francia ha 21 giocatori su 22 che giocano nel campionato francese, eppure è riuscita a giocare come si gioca nel campionato georgiano... sarà forse merito di quel pelato diLaPorte???
 
 voglio dire... certamente incide che 9 dei nostri giochino in un bellissimo campionato come il top16, ma gli stessi giocatori si sono fatti mettere recentemente sotto da una squadra di serie A italiana (a dispetto di quanto dice la cronaca di regime)... e qualcuno deve pure averli messi nelle condizioni di giocare nel sei nazioni.
 
 Ho sempre sostenuto che un buon allenatore in poco tempo può cambiare il volto ad una squadra, è per questo che mi faceva ridere JK quando chiedeva tempo e dava lecolpe ai giocatori.
 
 Dire che i Giocatori sono quelli che sono è una verità assoluta, non dà nessun contributo alla discussione, tantomeno alla causa.
 
 Ora che abbiamo un allenatore finalmente possiamo criticarlo come si deve (perchè con le due passate direzioni tecniche c'era tutto da criticare, tutto in negativo).
 
 E allora diciamo complimenti a PB per averci dato una squadra che finalmente gioca a rugby, che si passa la palla, che prova a giocare con il cervello e la fantasia, ma sappiamo che c'è ancora molto da lavorare. E ci sono molte cose che non vanno.
 
 La prima linea di difesa ha funzionato benissimo, alla faccia di chi diceva che Bergamirko non placca. Ci siamo trovati sempre avanzanti, e solo un paio di volte DArcy è riuscito a superare Pez (se la meta di Lamont su Michalack fosse stata su Pez, ramiro sarebbe stato insultato largamente da molti in questo sito).
 
 In prima linea siamo andati bene, soprattutto Perugini, Nieto ha un po' sofferto ma probabilmente castrogiovanni non avrebbe fatto meglio;
 
 Le nostre seconde sono fortissime, si sono viste molto in gioco aperto e sono andate bene in touche, sulla touche della meta subita l'erroeè stato chiamare quella giocata.
 
 Le terze linee sisono mosse bene.
 
 Il triangolo allargato, invece si è mosso male, siamo stati per tutta la partita in ritardo sui loro calci di spostamento, per fortuna non sono riusciti a sfruttare questa nostra carenza (probabilmente se Hickie fosse stato in campo avrebbero sfruttato meglio i nostri malposizionamenti). L'inghilterra ha preso illargo contro il galles sfruttando proprio gli errori di posizionamento di Gareth Thomas.
 
 Sono tuttora perplesso del fatto che ci siamo trovati con Canavosio ala, per me rimane un errore di programmazione, sono ancora perplesso delle tre prime linee (non schierabili) in panchina, a scapito di un 3/4 che non è servito, ma avrebbe potuto.
 
 PB mi sembra sia un allenatore che fa pochissime sostituzioni, speriamo non si riveli un handicap per i nostri.
 
 Luighi.
 
 P.S.: non proeoccupatevi, la scozia è quella di sempre.

gcrfox · Messaggio da **gcrfox** » 6 feb 2006, 14:32

Torneo incertissimo.
 Cucchiaio di Legno, se ce ne sarà uno, a chi?
 non darei per scontato l'Italia; se il trend tecnico della prima giornata si conferma in quelle successive secondo me ce la possiamo giocare con tutte tranne l'inghilterra che ha dimostrato un'organizzazione degli avanti di buonissimo livello.
 L'unico dubbio che mi attanaglia è se noi saremo in grado di ripetere ancora la partita di Dublino; ho visto un'Italia concreta, soprattutto in difesa, mi è piaciuta anche nelle ripartenze dei 3/4 ed in sostanza senza qull'arbitro secondo avrebbe fatto usa la partita.
 Però......?
 Quanto sono state vere la Francia ed il Galles della prima partita?
 E' l'Inghilterra veramente forte od il Galles veramente limitato?
 La Francia era distratta o è spompata dopo i test autunnali?
 A mio parere una previsione più precisa sul torneo, che si preannuncia estremamente incerto, si potrà fare dopo che gli sconfitti si saranno leccati le ferite sperando che i vincitori si illudano della loro superiorità (esclusa l'Irlanda che secondo me è ben cosciente dei suoi limiti.)

bajun · Messaggio da **bajun** » 6 feb 2006, 19:55

Sono andato a recuperare le statistiche del match dello scorso anno. Le riporto qui sotto (fra parentesi) accanto a quelle della partita di sabato:
 
 MATCH STATISTICS: 2006 (2005)
 
 
 CONVERSIONS: IRELAND 2/2 (2/3) ITALY 1/1 (0/1)
 
 PENALTIES: IRELAND 4/5 (3/3) ITALY 3/4 (4/7)
 
 DROP GOALS: IRELAND 0/0 (0/1) ITALY 0/1 (0/2)
 
 
 SCRUMS WON: IRELAND 7 (6) ITALY 6 (5)
 
 SCRUMS LOST: IRELAND 0 (0) ITALY 0 (0)
 
 LINEOUTS WON: IRELAND 23 (17) ITALY 25 (18)
 
 LINEOUTS LOST: IRELAND 4 (1) ITALY 3 (3)
 
 PENALTIES CONCEDED: IRELAND 10 (9) ITALY 13 (6)
 
 FREEKICKS CONCEDED: IRELAND 0 (1) ITALY 3 (3)
 
 MAULS WON: IRELAND 7 (6) ITALY 16 (8)
 
 RUCK AND DRIVE: IRELAND 8 (5) ITALY 10 (8)
 
 RUCK AND PASS: IRELAND 35 (31) ITALY 28 (36)
 
 
 BALL WON: IN OPEN PLAY: IRELAND 50 (42) ITALY 54 (52)
 
 BALL WON: IN OPPONENT'S 22: IRELAND 7 (5) ITALY 14 (10)
 
 BALL WON: AT SET PIECES: IRELAND 43 (29) ITALY 41 (32)
 
 TURNOVERS WON: IRELAND 5 (4) ITALY 2 (5)
 
 
 PASSES COMPLETED: IRELAND 124 (91) ITALY 98 (104)
 
 LINE BREAKS: IRELAND 4 (6) ITALY 3 (1)
 
 POSSESSION KICKED: IRELAND 29 (40) ITALY 29 (34)
 
 ERRORS FROM KICKS: IRELAND 2 (13) ITALY 2 (1)
 
 KICKS TO TOUCH: IRELAND 12 (14) ITALY 15 (10)
 
 KICKS/PASSES: IRELAND 18% (30%) ITALY 22% (24%)
 
 
 TACKLES MADE: IRELAND 44 (57) ITALY 72 (46)
 
 TACKLES MISSED: IRELAND 11 (2) ITALY 7 (7)
 
 TACKLE COMPLETION: IRELAND 80% (96%) ITALY 91% (86%)
 
 OFFLOADS IN TACKLE: IRELAND 7 (9) ITALY 3 (5)
 
 OFFLOADS/TACKLED: IRELAND 9% (19%) ITALY 6% (8%)
 
 TOTAL ERRORS MADE: IRELAND 11 (21) ITALY 13 (8)
 
 ERRORS/BALL WON: IRELAND 11% (29%) ITALY 13% (9%)
 
 
 MINUTES IN POSSESSION:
 IRELAND (FIRST HALF: 12:27 (14:04), SECOND HALF: 10:32 (13:29))
 ITALY (FIRST HALF: 08:07 (07:39), SECOND HALF: 10:17 (14:48))
 
 MINUTES IN OPPONENT'S HALF:
 IRELAND (FIRST HALF: 26:06 (15:10), SECOND HALF: 22:06 (26:40))
 ITALY (FIRST HALF: 16:06 (27:09), SECOND HALF: 24:27 (19:17))
 
 ---
 
 TOP CARRIES: Denis Leamy 10, Gordon D'Arcy 7, Paul O'Connell 6, Gonzalo Canale 5, Mirco Bergamasco 5
 (TOP CARRIES: De Marigny 9, Bortolami 7, Murphy 7, Parisse 7, Canale 6)
 
 TOP TACKLERS: Gonzalo Canale 9, Mirco Bergamasco 9, Ludovico Nitoglia 8, Sergio Parisse 8, Josh Sole 6
 (TOP TACKLERS: Persico 8, O'Connell 7, Mauro Bergamasco 6, O'Driscoll 6, Canale 5)
 
 MOST MISSED TACKLES: Brian O'Driscoll 3, Ramiro Pez 3, Gordon D'Arcy 2, Paul O'Connell 2, Gonzalo Canale 1
 (MOST MISSED TACKLES: Canale 2, Troncon 2, Leamy 1, Masi 1, Micro Bergamasco 1)
 
 MOST OFFLOADS: Brian O'Driscoll 3, Pablo Canavosio 1, Gordon D'Arcy 1, Simon Easterby 1, Maurco Bergamasco 1
 (MOST OFFLOADS: Horgan 2, Bortolami 1, Canale 1, Hickie 1, M Bergamasco 1)
 
 MOST ERRORS: Santiago Dellape 3, Jerry Flannery 3, Paul Griffen 3, Ronan O'Gara 3, Brian O'Driscoll 2
 (MOST ERRORS: O'Gara 12, Murphy 3, Micro Bergamasco 2, Orquera 2, Horgan 2)
 
 
 Qualche considerazione. Quelle banali saranno la maggioranza, vista la mia inesperienza rugbystica.
 Due dati mi hanno colpito particolarmente: lo scorso anno l'Italia ha completato più passaggi dei verdi ottenenedo una sola line break contro le 6 degli Irlandesi. Questo va a completare il dato riguardante la percentuale di placcaggi messi a segno, invertita rispetto allo scorso 6N, ma è segno, forse, anche di un miglior utilizzo del gioco al largo da parte dei nostri.
 Oltre ad aver aperto più palloni, l'anno scorso ne avevamo anche calciati di più. Gli irlandesi avevano fatto altrettanto. Da questo dato, incrociato con il maggior numero di touche giocate quest'anno, deduco che avevamo scelto di utilizzare molti più calci non finalizzati alla ricerca della linea laterale, tipo up and under (si scrive così?), grubber e calcetti a scavalcare, sintomo di poca brillantezza nelle soluzioni offensive. Gli irlandesi avevano, invece, cercato più calci tattici, come dimostrano i molti errori di O'Gara, quest'anno, invece, efficacissimo.
 Quest'anno grandi maul azzurre.
 Infine, l'anno scorso i nostri migliori placcatori erano state le nostre terze ali, e Canale era in testa alla classifica per i placcaggi mancati. Nella partita di sabato le cose si sono rovesciate, con i nostri centri migliori placcatori del match e BOD il peggiore seguito a ruota da D'Arcy.
 Insomma tutto questo per dire che forse, non è stato il solito grande ed effimero esordio dell'Italia...forse. Speriamo bene e a voi i commenti.

egon · Messaggio da **egon** » 6 feb 2006, 20:56

<A HREF="http://sportitalia.com/rugby/sei-nazion ... 8092.shtml" TARGET="_blank">http://sportitalia.com/rugby/sei-nazion ... 2.shtml</A>
 
 
 Sei Nazioni combattuto
 
 Eurosport - Luca Tramontin
 
 Dopo la prima giornata, la competizione del 2006 sembra molto più equilibrata rispetto alle edizioni passate. Un'occasione per l'Italia?
 
 La prima giornata ha trovato sei nazioni migliorate, un risultato shock e nessuna squadra materasso. La distanza tra il cucchiaio di legno, ammesso che arrivi, e la coppa in mano è - finalmente - ridotta e quasi illeggibile. Nessuna vittoria comoda, il match che si è chiuso prima è rimasto comunque aperto per 60 minuti, tre quarti di gara.
 
 Quindi ottimi segnali dal weekend di apertura che l'Italia ha buoni motive sia per ricordare che per dimenticare. La parte sulla quale non si torna volentieri è stata vista in mondovisione, da mettere in cornice mnemonica invece la solidità del pack, una coppia di centri efficace in ogni direzione, un'ottima linea mediana, una tenuta fisica inedita o quasi, e il fegato offensivo anche in inferiorità numerica, mica poco.
 
 L'Irlanda è migliorata meno delle altre squadre, ma è cresciuta con il blocco di giocatori di Munster e Leinster, se sabato è sembrato di no si tratta dell'effetto ottico causato da un'Italia forzuta e pericolosa. O' Connel ha detto alla BBC che possiamo battere qualsiasi squadra.
 
 E il capitano dell'Inghilterra Martin Corry ha detto alla BBC che la sua Inghilterra è ancora un passo avanti rispetto a quella dei test autunnali. Eppure ha sofferto prima di allargare il punteggio sul Galles. Ributtiamo nell'analisi che quel Galles mancava di sei titolari, che la sfavorita ha legnato la favorita e potremmo azzardare che sarà una grande edizione.
 
 Chi dice di aver previsto lo "Scozia 20 - Francia 16" di Edimburgo mente brutalmente o etilicamente. Troppi fattori dovevano concomitare - e hanno concomitato - per il meritatissimo risultato del Murrayfield. La favorita sembra aver sofferto l'ansia da posto in squadra di molti protagonisti alla ricerca del numero, della giocata, di battere i rivali di maglia e non la Scozia.
 
 Nel rugby la proprietà transitiva tende a funzionare come un pilone magro, ma sembra ci si possa aspettare un bel Six Nations, anche per l'Italia.
 
 
 
 
 Giuliana

billingham · Messaggio da **billingham** » 7 feb 2006, 0:30

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 06-02-2006 alle ore 20:56, egon wrote:
 Nel rugby la proprietà transitiva tende a funzionare come un pilone magro
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